Xiaomi Ninebot Mini, la recensione di Hardware Upgrade

Quella degli hoverboard è senza dubbio la moda del momento ma in questo caso siamo indubbiamente di fronte a qualcosa di più di un semplice skateboard autobilanciato. Questo scooter elettrico marchiato dal produttore cinese Xiaomi è infatti in realtà una rivisitazione "allegerita e ridimensinata" di un prodotto della francese Ninebot, una start-up finanziata dalla stessa Xiaomi che nel corso dell'anno appena concluso ha acquisito il marchio Segway e tutto il bagaglio di tecnologie e brevetti che ne consegue.

Ed è proprio dai Segway che questo Ninebot Mini eredita le sue principali caratteristiche. Parliamo di un prodotto che offre delle dimensioni complessivamente abbastanza contenute. I dati di targa denunciano una larghezza di poco meno di 55 cm per una altezza di quasi 60cm. Il diametro delle ruote ammonta a 26cm mentre il peso è di 12.8 Kg. Non certo una piuma ma la fatica fatta per trasportarlo su e giù dalle scale vale bene il divertimento nell'utilizzarlo.

La potenza dei motori, uno per ruota, è di 350W per un totale di 700W complessivi e 2100W di picco. 16 sono i km/h di velocità massima dichiarata, mentre 22 km è la distanza che dovremmo essere in grado di coprire con una sola ricarica. La ricarica completa della batteria, la cui capacità ammonta a 4.300 mAh, avviene in circa 4 ore.

Una batteria che non offre quindi una capacità esagerata ma che grazie a tutta una serie di importanti tecnologie riesce a raggiungere un'efficienza davvero inaspettata. Basti pensare che abbiamo anche una sistema di recupero dell'energia in frenata che nel momento della decellerazione ricarica per qualche istante il nostro mini-segway.

Il carico massimo consigliato è di 85kg, mentre l'altezza dell'utilizzatore può variare da 120 a 200 cm. Intendiamoci, qualche kg in più non compromette l'utilizzo del prodotto che risulterà però sicuramente meno stabile e probabilmente non ci permetterà di raggiungere la velocità massima.