Comparativa dissipatori per CPU: liquido o aria sotto i 100€?

Per confrontare i tre sistemi di dissipazione a liquido con corrispettivi di pari prezzo - o quasi - ad aria, non potevamo che scegliere il nuovo Noctua NH-D15, evoluzione di uno dei dissipatori ad aria più performanti in assoluto. Rispetto a Noctua NH-D14, il nuovo modello vanta una ventola frontale più grande (140 contro 120mm) ed altri accorgimenti di design che rendono il nuovo dissipatore più efficiente.

Ad una prima analisi visiva risultano evidenti i limiti di una soluzione di questo tipo. NH-D15 è ingombrante e pesante; inoltre, dopo l'installazione all'interno del sistema qualsiasi manovra nello chassis diventa sensibilmente meno pratica e, non da ultimo, la compatibilità con varie schede madri e banchetti di memoria è limitata rispetto ai più "comodi" sistemi ad acqua.

Il design di Noctua NH-D15 è ripreso dal precedente modello, con due radiatori e base in alluminio e rame nichelato, collegati da sei heat pipe che si sviluppano sui due lati, ripartendo equamente il calore su entrambi i dissipatori. All'interno della confezione sono contenute due ventole Noctua da 140mm, ma l'installazione della seconda ventola (opzionale) compromette la compatibilità con alcuni sistemi dotati di RAM dal profilo più alto.

L'installazione risulta leggermente più sofisticata e lunga rispetto a quella dei sistemi a liquido all-in-one e richiede alcune semplici accortezze dovute al fissaggio delle ventole ai due corpi dotati di alette. È necessaria, visto gli ingombri elevati, l'installazione di una piastra posteriore, così come abbiamo visto sui sistemi all-in-one a liquido, e bisogna rimuovere la ventola interna in modo da fissare efficacemente il dissipatore ai supporti in dotazione, attraverso due viti.

NH-D15 di Noctua pesa ben 1,32kg con entrambe le ventole installate, elemento che rende insufficiente il sistema di installazione nativo pensato da Intel e AMD con i propri processori. La qualità costruttiva, tuttavia è al top: la base del dissipatore è piana, come da tradizione Noctua, mentre le ventole, di ottima caratura, dispongono di parti in gomma specifiche per contenere le vibrazioni e la rumorosità di funzionamento.

Le ventole da 14cm non hanno il solo compito di raffreddare i due dissipatori in alluminio di NH-D15, ma grazie al design pensato da Noctua, garantiscono un corposo flusso d'aria costante a tutte le componenti installate nel sistema. Le dimensioni complessive della soluzione permettono performance senza dubbio di rilievo a fronte di un comfort acustico assoluto, grazie alle basse velocità di rotazione garantite dal diametro di 140mm delle ventole integrate, e dal loro ronzio grave. Un computer in funzionamento con un Noctua NH-D15 è quasi del tutto impercettibile, coperto in buona parte dai suoni d'ambiente anche in condizioni di carico computazionale elevate e in overclock.

Tutto questo si paga in termini di compatibilità. Non tutti i moduli RAM permettono l'installazione di NH-D15 su alcune schede madri. Abbiamo utilizzato volutamente moduli di RAM dotati di dissipatori più alti dello standard, che ci hanno costretto a posizionare in maniera sconsigliabile il dissipatore. Abbiamo potuto procedere solo perché eseguiamo i test ad aria aperta, e non all'interno di uno chassis, ma la disposizione, così come nelle foto, è del tutto sconsigliabile in un sistema finito. In alternativa è possibile utilizzare il dissipatore senza l'ausilio della ventola anteriore, elemento che pregiudica leggermente le prestazioni dell'intera soluzione.

Il Noctua da noi testato è l'evoluzione di quello che potremmo definire uno dei migliori dissipatori ad aria disponibili in circolazione, frutto di un'esperienza maturata nel corso degli anni dalla società e di soluzioni operate senza la ricerca di alcun compromesso. Dal punto di vista prestazionale, NH-D15 offre ottimi risultati, assolutamente paragonabili a quelli dell'altra soluzione ad aria da noi testata.

Tuttavia, a differenza di quest'ultimo il modello di Noctua non si è mai scomposto durante i nostri test. La rumorosità della ventola è rimasta costante e sempre assolutamente impercettibile (39,1dBA) già a poche decine di centimetri di distanza, sotto qualsiasi condizione di carico da parte della CPU. Anche in overclock, infatti, il sistema non ha sentito la necessità di dover agire sulla velocità delle ventole per poter garantire una temperatura accettabile alla CPU. Questo si traduce in margini enormi di overclock, garantiti non solo dall'imponente struttura in alluminio e rame nichelato, ma anche dalle generose ventole da 140mm proposte in dotazione.