Hard disk EIDE Hitachi Deskstar GXP 180 120GB

Hitachi raccoglie l'eredità di IBM e continua con la produzione della serie Deskstar. L'ultima nata, la sottoserie GXP180, è dotata di interfaccia EIDE e SerialATA e utilizza piatti da 60GB da 7200 giri al minuto
di Alessandro Bordin pubblicato il 14 Maggio 2003 nel canale StorageIBM
I/Ometer test
Trovate i dettagli relativi alle metodologie di test e alla configurazione del programma I/Ometer di Intel pubblicate a questa pagina.
Obiettivo del test I/Ometer è quello di analizzare il comportamento e le prestazioni degli hard disk in situazioni di carico di lavoro simulato, con diversi modelli di utilizzo. Questo per evidenziare in maniera univoca le prestazioni reali e mettere a confronto i risultati dei dischi testati.
These results were obtained using
Iometer version 1999.10.20 beta, Copyright 1999 by Intel Corporation.
Intel does not endorse any Iometer results.
Risultati ottenuti utilizzando Iometer versione 1999.10.20 beta, Copyright 1999
by Intel Corporation. Intel non sottoscrive in nessun modo i risultati ottenuti.
L'hard disk IBM GXP180 sottoposto al test Iometer di Intel ci ha fornito risultati deludenti, in linea con l'ultima generazione di hard disk. Confrontando i dati ottenuti dal detentore del primato di I/O per secondo, GXP 120 della serie precedente, con quelli del disco in prova possiamo notare come il modello in prova sia nettamente inferiore.
L'elevato valore ti tempo medio di accesso ai dati ha influito in maniera pesante sul test. Il parallelismo con i modelli Maxtor DiamondMax 9 è d'obbligo, anche se occorre fare alcune precisazioni. Come è ben visibile nella tabella, il disco Hitachi è più performante per carichi di lavoro medi e alti, mentre è nettamente inferiore per situazioni di lavoro estremamente leggere. In ragione di questo risultato si può concludere che il modello di Hitachi è comunque più performante, anche se la media di I/O è praticamente identica. I carichi di lavoro "base" e "leggero" infatti sono ben poco verificati nell'utilizzo comune.
Ciò non toglie come il divario con il modello precedente, il GXP 120, sia davvero netto.
Come accennato appena sopra, la media dei processi I/O al secondo è molto bassa. Nessuna giustificazione valida, il disco è molto più lento dei precedenti, come nel caso di Maxtor. Ad Hitachi comunque si deve riconoscere una certa superiorità, seppur lieve, in situazioni di lavoro medio/alte, le più verificate nell'utilizzo comune.