Masterizzatore DVD Toshiba SD-R5002

Masterizzatore DVD Toshiba SD-R5002

Toshiba, ben nota fra gli appassionati per gli ottimi lettori DVD, propone il DVD-writer con standard DVD-R/RW SD-R5002, incurante del supporto di Microsoft al concorrente DVD+R/RW

di pubblicato il nel canale Storage
ToshibaMicrosoft
 

DVD-R/RW e DVD+R/RW

Approfondiamo meglio il discorso DVD-RW e DVD+RW. Il DVD forum ha accettato, al momento attuale, solo lo standard DVD-RW, nonostante l'appoggio al DVD+RW da parte dei colossi mondiali citati in precedenza. Lo standard DVD-RW, sostenuto agli esordi esclusivamente da Pioneer, ha trovato l'appoggio anche di altri marchi, man mano che la soddisfazione del pubblico cresceva, insieme al successo del modello A03. Questo standard prevede come modalità di scrittura (di DVD) esclusivamente il CLV, responsabile di un tempo medio di accesso ai dati superiore rispetto alla scrittura CAV. Il DVD-RW scrive a blocchi di 32 KB uniti fra loro in maniera non "ottimale", perdendo, almeno sulla carta, la completa compatibilità con alcuni lettori. E' possibile infatti che fra i blocchi registrati vi siano buchi, fino a 2KB, che verrebbero mal interpretati da alcuni lettori. Uno dei punti di forza però di un masterizzatore DVD-RW risiede nella possibilità di registrare supporti DVD-R, il cui prezzo, memori di quanto è successo con i CD-R, potrebbe scendere presto e decretare il successo dello standard. 

Sono adesso disponibili anche i DVD+R, ma non tutti i dispositivi DVD+RW li supportano. Se infatti i supporti DVD-RW o DVD+RW sono tuttora costosi (anche se in valore assoluto, contando la capienza, il prezzo non è neanche eccessivo), i DVD-R hanno già subito ribassi. Essendo inoltre costruiti con lo stesso principio dei CD-R, ovvero da uno strato che può essere scritto una sola volta, c'è da aspettarsi un calo ulteriore dei prezzi, ovviamente proporzionale allo sviluppo e alla diffusione del dispositivo. I vantaggi per un utilizzo su home computer di una soluzione del genere sono enormi, permettendo lo stoccaggio di grandi quantità di dati su un singolo disco. Altra freccia al suo arco, comune comunque ai due standard, la possibilità per gli utenti che si occupano di editing video di creare i propri DVD, avendo a disposizione finalmente un supporto capiente per le loro creazioni in mpeg2.

Per quanto riguarda lo standard DVD+RW ha il pregio di utilizzare una tecnologia chiamata "Lossless linking", ovvero permette di ridurre a circa 1 micron lo spazio fra singoli blocchi, permettendo così una compatibilità con tutti i lettori, passati e futuri, senza dubbio interessante. Questa soluzione è stata possibile grazie all'adozione delle due modalità di scrittura possibili, ovvero la CLV (come nei DVD-RW) ma anche la CAV.  Allo stato attuale però il limite dei dispositivi DVD+RW è quello di non permettere la scrittura di supporti "non RW", ovvero registrabili una sola volta. A breve la possibilità di scrivere DVD-R sarà adottata, come nel modello Philips DVDRW228. Supportato inoltre il Quick Formatting, che permette di scrivere il disco senza bisogno di formattazione (quantomeno non con i tempi classici); la registrazione di un disco vuoto avviene immediatamente.

Pioneer (insieme ad altre case) ha realizzato finora diversi dispositivi per la masterizzazione di DVD. I modelli presentati però non differiscono solo per velocità di scrittura o per le solite differenze riscontrabili fra i masterizzatori CD di diversa generazione: uno degli scogli infatti della masterizzazione di DVD è quello dell'authoring. Esistono infatti masterizzatori che permettono di utilizzare DVD-R per authoring e altri no. Questo è dovuto alla differente taratura del laser di scrittura necessaria alla masterizzazione dei due diversi supporti. Pioneer ha prodotto dispositivi per DVD Authoring con le sigle DVR-S101 e 201 (il secondo compatibile anche con i DVD di capienza 4.7GB), mentre il DVR-A03 si presta a scrivere DVD di tipo "general", quindi non permette la scrittura di DVD authoring.

I masterizzatori certificati per l'authoring però stanno praticamente sparendo, anche perché esistono svariati modi per creare DVD identici anche con normali dispositivi di scrittura DVD.

 
^