nForce 680i SLI: la nuova piattaforma enthusiast

nForce 680i SLI: la nuova piattaforma enthusiast

Parallelamente al debutto delle nuove schede video GeForce 8800, NVIDIA presenta la nuova piattaforma di riferimento per processori Core 2 Duo. Il chipset nForce 680i SLI abbina le funzionalità note dei chipset nForce 5 alle cpu Socket 775 LGA, spingendo a nuovi livelli i margini di overcloccabilità

di , Paolo Corsini pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
NVIDIAGeForce
 

Introduzione

Alla fine del mese di Maggio 2006 NVIDIA ha presentato ufficialmente la propria serie di soluzioni chipset nForce 500, con il modello nForce 590 SLI quale proposta top di gamma; si trattava dell'evoluzione delle famiglie di soluzioni chipset NVIDIA per processori AMD Athlon 64 Socket AM2, seguita a breve da proposte equivalenti per processori Intel Socket 775 LGA. Se le proposte per cpu Socket AM2 hanno raccolto l'interesse sia degli appassionati che dei produttori di schede madri, lo stesso non può essere detto per le proposte per processori Intel; in modo particolare la soluzione top di gamma, nForce 590 SLI Intel Edition, non è stata adottata da nessun produttore di schede madri per prodotto stabilmente destinati alla commercializzazione, fatta solo eccezione recentemente per Asus con la scheda madre P5N32-SLI Premium.

Alla base di questa strategia le ridotte prestazioni di questa piattaforma chipset in overclock, soprattutto quando confrontata con le proposte concorrenti Intel, modelli 975X e P965. Sono passati 6 mesi da allora, ed NVIDIA torna alla carica con una nuova generazione di chiset della famiglia nForce 600 per processori Intel, accompagnata dalla certezza di aver realizzato un prodotto in grado sia di superare i problemi della versione precedente, sia si riprendere e migliorare le virtù del progetto nForce 500. Le nuove soluzioni chipset avranno come target la fascia media di mercato per quanto riguarda il modello base, per posizionarsi invece nella fascia alta con il prodotto dalle caratteristiche tecniche migliori, modello 680i SLI.

Volendo osservare la situazione da un punto di vista più ampio, è facile notare come NVIDIA cerchi di convogliare l'attenzione degli utilizzatori di processori Intel verso le proprie soluzioni, in grado di offrire qualcosa in più rispetto alle soluzioni di Intel stessa, vera padrona del mercato in questo ambito. Se da una parte i chipset Intel garantiscono grande stabilità, compatibilità e semplicità (vista come pregio o difetto a seconda delle esigenze), dall'altra NVIDIA vuole offrire qualcosa in più all'utenza più evoluta, primo fra tutti il supporto a SLI e la propensione all'overclock e al tweaking.

NVIDIA è attualmente l'unico produttore di chipset in grado di fornire supporto alla tecnologia multi-scheda SLI in abbinamento a processori Intel. La bontà del progetto Intel Core, mix di prestazioni e forte propensione all'overclock, offre a NVIDIA un'occasione ghiotta per poter coniugare gli aspetti prestazionali di questi processori ai vantaggi offerti dalle proprie soluzioni. Una strizzatina d'occhio ad un partner importante dunque, in un momento in cui il concorrente di sempre, AMD, porta a compimento l'acquisizione di ATI, a sua volta acerrimo concorrente di NVIDIA sia nel settore delle soluzioni video che in quello delle piattaforme chipset.

La scheda madre fornita da NVIDIA è una EVGA equipaggiata proprio con il modello di punta nForce 680i SLI, dove la desinenza "i" sta ad indicare la compatibilità con processori Intel, mentre per quanto riguarda il dettaglio delle caratterisitche tecniche invitiamo alla lettura delle pagine seguenti. Prevista ovviamente la compatibilità con le configurazioni SLI della casa sfruttando due connettori full-bandwidth PCI express 16x, l'utilizzo di CPU dell'ultima generazione e molte altre caratteristiche che ci accingiamo ad approfondire.

 
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