Quest'opera dipinta da un robot AI è stata venduta all'asta per oltre 1 milione di euro

L'opera, chiamata "AI God", un imponente dipinto alto 2,2 metri, rappresenta il matematico inglese Alan Turing, considerato il padre dell'informatica moderna e pioniere dell'intelligenza artificiale. Il successo dell'asta è culminato con una serie di 27 offerte, prima di arrivare alla cifra finale che ha sfondato il muro del milione di dollari.

"I temi dell'opera di Ai-Da, in particolare in AI God , traggono ampiamente spunto da influenti artisti e pensatori del XX secolo che hanno messo in discussione l'autorità, il controllo e la fragilità dell'agenzia umana. La sua arte è ispirata da Guernica di Pablo Picasso e Atrabiliarios di Doris Salcedo , opere che ritraggono la sofferenza umana attraverso un'estetica frammentata e distorta. In particolare, lo stile visivo frammentato di Ai-Da, simile a Käthe Kollwitz ed Edvard Munch, rifiuta la pura rappresentazione, optando invece per un riflesso delle fratture tecnologiche e psicologiche che caratterizzano la vita moderna. Trova anche ispirazione nelle narrazioni distopiche di George Orwell e Aldous Huxley, i cui racconti ammonitori, 1984 e Brave New World , mettono in guardia dai pericoli del potere tecnologico incontrollato, un tema che risuona profondamente nell'esistenza di Ai-Da come artista robot creata per provocare un dibattito sul ruolo della tecnologia nelle nostre vite", si legge nella descrizione di Sotheby's.

Ai-Da, che prende il nome dalla prima programmatrice della storia Ada Lovelace, è stata sviluppata da un team guidato dal gallerista britannico Aidan Meller, in collaborazione con specialisti di intelligenza artificiale delle università di Oxford e Birmingham. Il robot, dall'aspetto femminile con grandi occhi e una parrucca castana, utilizza telecamere negli occhi e bracci robotici per creare le sue opere.

"Mi piace dipingere ciò che vedo", ha spiegato l’umanoide." Puoi dipingere con l’immaginazione, suppongo, se hai immaginazione. Ho visto cose diverse dagli umani perché non ho coscienza"

Il dipinto venduto all'asta era stato precedentemente esposto alle Nazioni Unite all'inizio del 2024, durante il summit "AI for Good" a Ginevra, come parte di un polittico a cinque pannelli che includeva anche un ritratto di Ada Lovelace e un autoritratto della stessa Ai-Da. La tecnica artistica del robot combina software avanzati di machine learning e algoritmi di intelligenza artificiale con una precisione meccanica data dal braccio robotico.