OpenAI Operator: l'agente IA che fa cose sul web al posto vostro

OpenAI ha annunciato il lancio in anteprima di Operator, un nuovo agente di intelligenza artificiale in grado di eseguire compiti sul web per conto degli utenti. "Ad Operator può essere chiesto di gestire un'ampia varietà di attività ripetitive del browser, come compilare moduli, ordinare generi alimentari e persino creare meme", spiega OpenAI. 

Operator si basa sul modello Computer-Using Agent (CUA), che combina le capacità visive di GPT-4o con un ragionamento avanzato, sfruttando l'apprendimento potenziato per interagire con le interfacce grafiche utente (GUI). Grazie a questa tecnologia, Operator può navigare tra pulsanti, menu e campi di testo senza necessitare di integrazioni API specifiche per i sistemi operativi o il web.

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L'anteprima di Operator sarà inizialmente disponibile per gli utenti Pro negli Stati Uniti, accessibile tramite il sito dedicato operator.chatgpt.com. Questo approccio consentirà ad OpenAI un rilascio graduale e sicuro, raccogliendo feedback dagli utenti per migliorare le funzionalità dell'agente. In futuro, l'azienda prevede di estendere il servizio anche agli utenti dei piani Plus, Team ed Enterprise, integrando eventualmente le capacità di Operator direttamente in ChatGPT.

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CUA è il cuore tecnologico di Operator, progettato per affrontare compiti complessi e multi-step. Grazie alle sue capacità di ragionamento e multimodalità, l'agente può "vedere" schermate, "interagire" con i browser attraverso azioni come clic, digitazioni e scorrimenti, e persino correggere autonomamente i propri errori. Tuttavia, in situazioni sensibili, come l'inserimento di credenziali di accesso o l'invio di email, Operator richiederà l'intervento o l'approvazione dell'utente per garantire maggiore sicurezza.

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OpenAI sta collaborando con aziende come DoorDash, Instacart, OpenTable, Priceline, StubHub, Thumbtack e Uber per assicurare che Operator soddisfi esigenze reali, rispettando al contempo norme e standard consolidati. Nonostante il suo grande potenziale, l'azienda riconosce che l'agente potrebbe incontrare difficoltà con interfacce più complesse, come la creazione di presentazioni o la gestione di calendari.

"Similmente all'utilizzo di più schede su un browser, gli utenti possono far eseguire a Operator più attività contemporaneamente creando nuove conversazioni, come ordinare una tazza smaltata personalizzata su Etsy durante la prenotazione di un campeggio su Hipcamp", aggiunge la società.

OpenAI assicura che Operator è stato sviluppato seguendo rigorose misure di sicurezza per prevenire utilizzi impropri e contenuti dannosi. "Sappiamo che i malintenzionati potrebbero tentare di abusare di questa tecnologia. Ecco perché abbiamo progettato Operator per rifiutare le richieste dannose e bloccare i contenuti non consentiti. I nostri sistemi di moderazione possono emettere avvisi o persino revocare l'accesso per violazioni ripetute e abbiamo integrato ulteriori processi di revisione per rilevare e affrontare l'uso improprio".

In poche parole, Operator trasforma l'IA da uno strumento passivo a un partecipante attivo della vostra vita digitale.