Meno del 5% gli indirizzi IPv4 è ancora disponibile
Secondo Number Resource Organization attualmente il numero di indirizzi IPv4 ancora disponibili è al di sotto della soglia del 5%
di Fabio Gozzo pubblicata il 20 Ottobre 2010, alle 12:08 nel canale WebRecentemente Number Resource Organization ha rilasciato un interessante comunicato stampa per sensibilizzare il pubblico, ed in particolare le compagnie che operano nel settore delle telecomunicazioni, riguardo l'importanza di effettuare la transizione dal protocollo IPv4 a IPv6 il più presto possibile.
Secondo quanto riportato nel comunicato, APNIC, il registro regionale degli indirizzi IP per la regione Asia-Pacifico, ha ricevuto lo scorso gennaio 2 blocchi di nuovi indirizzi dall'Internet Assigned Numbers Authority - IANA - portando cosi il numero di indirizzi IPv4 ancora disponibili sotto la soglia del 10%.
Nel corso dei mesi successivi la situazione si è aggravata ulteriormente per via dell'assegnazione di altri 200 milioni di indirizzi ad opera di IANA e dagli Internet Regional Registry. Secondo le stime di Number Resource Organization ad oggi meno del 5% degli indirizzi IPv4 esistenti risultano ancora non assegnati.
Sull'importanza di passare al nuovo protocollo IPv6 se ne discute ormai già da diversi anni, ma finalmente pare che qualcosa si stia muovendo: entro la fine del 2010 i 5 Internet Regional Registry prevedono di allocare più di 2000 blocchi di indirizzi IPv6, cifra che rappresenta una crescita del 70% rispetto al 2009, mentre il tasso di crescita delle assegnazioni degli indirizzi IPv4 è stimata attorno all'8%.
Tutte le principali compagnie del settore tecnologico stanno lavorando già da diverso tempo per adottare la nuova versione del protocollo IP, tuttavia per le società più piccole ci vorrà ancora del tempo prima di riuscire ad adeguarsi al nuovo standard.
"Questa è una pietra miliare nella storia di Internet, e significa che l'assegnazione degli ultimi blocchi di indirizzi IPv4 imminente", ha dichiarato Axel Pawlik, presidente della Number Resource Organization. "È fondamentale che tutti i soggetti interessati a Internet agiscano in modo risoluto per garantire una tempestiva adozione di IPv6".
64 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon è detto che cambieremo router... in teoria potrebbe bastare un aggiornamento, o sbaglio?
La maggior parte dei router dovrebbe essere linux-based quindi non credo sarà difficile aggiornarli (presumo che già ora supportino IPv6).
Tra l'altro i router forniti dai provider dovrebbero essere aggiornabili da remoto.
La maggior parte dei router dovrebbe essere linux-based quindi non credo sarà difficile aggiornarli.
si infatti... ed inoltre la maggior parte, a meno che non siano vecchi decrepiti, sono già compatibili.. perciò..
..e sembrava troppo presto quando ne parlai nella tesi della triennale anni fa
Eccerto, comodissimo ricordarsi una sequenza alfanumerica.
Cmq ste news escono più o meno ogni 5 anni :v
Sai le macchine hanno anche dei nomi
ahaha,,,
proprio stamattina ci stavo pensando..premonizione?Devi effettuare il login per poter commentare
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