Harry Potter, la serie TV HBO ha una data di uscita e la prima immagine del protagonista sul set

Harry Potter sta per tornare in una nuova, monumentale serie TV targata HBO Max. Scopri tutti i dettagli sorprendenti sul progetto che promette di rivoluzionare il magico mondo creato da J.K. Rowling.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 15 Luglio 2025, alle 09:21 nel canale WebWarner Bros.
Da diversi anni si susseguivano voci, rumor e indiscrezioni, ma ora è ufficiale: il mago più famoso del mondo tornerà a stregare milioni di fan con un reboot televisivo degno di nota. Warner Bros. Discovery ha fissato la data d’arrivo: il grande debutto avverrà su HBO Max nel 2027. Le riprese sono già in corso nel Regno Unito e il fermento è alle stelle oltrettutto con la prima immagine del magetto protagonista sul set.
Uno sguardo dal set: il primo Harry Potter della nuova generazione
Non manca un pizzico di magia anche nel marketing: la prima immagine rilasciata immortala Dominic McLaughlin nei panni di Harry Potter, intento a indossare, con un misto di timidezza e fierezza, la classica uniforme di Hogwarts. McLaughlin, come molti altri nel cast, è un volto nuovo: frutto di un casting internazionale volto a rinnovare completamente l’immaginario della saga.
La serie punta su freschezza e talento emergente. Accanto a McLaughlin troveremo Alastair Stout nel ruolo di Ron Weasley ma anche Arabella Stanton come Hermione Granger. Ma la vera sorpresa è l’estensione del cast, che vede aggiungersi nomi interessanti e già apprezzati altrove:
- Rory Wilmot sarà Neville Paciock, pronto a conquistare i fan con il suo carisma.
- Amos Kitson interpreterà Dudley Dursley, uno degli antagonisti più odiati e (forse) mal compresi.
- Louise Brealey nei panni di Madama Bumb, una garanzia per intensità e presenza scenica.
- Anton Lesser, celebre in "Andor", assumerà il ruolo di Olivander, un personaggio chiave per l’intera saga.
La produzione dichiara senza mezzi termini di voler essere “allineata all’opera originale”: ogni stagione dovrebbe approfondire una parte ben precisa dei romanzi, permettendo di esplorare zone rimaste in ombra nei film. Le restrizioni cinematografiche, in particolare la necessità di comprimere eventi e personaggi, vengono definitivamente superate: si punta così a dare spazio anche ai dettagli amati dagli appassionati più esigenti.
Progetto titanico: dieci anni e un budget da capogiro
Uno dei numeri che ha fatto più scalpore riguarda la portata dell’investimento: si parla di centinaia di milioni di dollari per ogni stagione, una cifra mai vista per una serie fantasy tratta da opere per ragazzi. HBO e Warner Bros. alzano quindi la posta, portando nella serialità TV il livello produttivo dei blockbuster hollywoodiani. Ma non è tutto: il progetto è strutturato per coprire dieci anni di produzioni, proiettando la saga ben oltre i tempi della precedente trasposizione cinematografica. Gli attori selezionati sono giovanissimi, proprio per poter crescere sullo schermo a fianco dei loro personaggi: una scelta che richiama la formula vincente di "Stranger Things" e altre serie generazionali.
La penna (e il controllo) di J.K. Rowling sulla nuova Hogwarts
J.K. Rowling non è solo la mente creativa dietro Harry Potter, ma stavolta sarà anche coinvolta come produttrice esecutiva. La decisione sta già dividendo i fan, viste le numerose polemiche che da anni coinvolgono l’autrice per le sue posizioni pubbliche, specialmente in tema di diritti transgender. Al di là delle controversie, “la mamma di Harry” avrà un ruolo chiave, segnalando la volontà di mantenere “purezza” e fedeltà al materiale d’origine.
In un panorama dominato da reboot, remake e operazioni nostalgia, questa serie TV si candida come il vero evento fantasy dei prossimi anni. Il rischio di deludere chi ha amato i film è alto, così come la sfida di costruire una versione fresca e unica. Ma la produzione non sembra temere il confronto: la scelta radicale di rinnovare completamente il cast, la pianificazione decennale e il coinvolgimento “totale” di J.K. Rowling sono chiari segnali di grandissima ambizione.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA me HP non è mai piaciuto, trovo molto più interessanti trilioni di altre saghe e opere. Ma ciò non toglie che è un successo planetario, al pari di altri brand di enorme successo come Star Wars o Il Signore degli Anelli, giusto per dirne un paio.
Quindi è fin troppo lapalissiano che intorno a questa produzione ci sia un'enorme entusiasmo.
Scusa ma quale remake? Hanno fatto la saga prequel "animali fantastici" ambientata anni prima e fuori dalla scuola, che sinceramente ho saltato senza rimpianto, e quindi il fatto che sia stata abortita perché basso interesse mi ha lasciato indifferente poi ricordo solo lo spettacolo teatrale che dal punto di vista della trama viene considerato universalmente come un abominio e che per fortuna non pare riceverà mai un adattamento cinematografico... ma questo è il primo remake vero e proprio e grazie al maggiore minutaggio di una serie tv stavolta si dovrebbero includere tutte quelle parti che nei film erano state eliminate e\o stravolte... ma già si sa che la promessa della "massima fedeltà ai libri" sia andata a farsi friggere con Piton nero...
PS io per allargare il mondo magico ci avrei visto bene degli spin off originali ambientate nel passato di Hogwarts usando il traino del videogioco, ma anche nelle altre scuole sparse nel mondo di cui ci viene solo accennata l'esistenza.
che tristezza..
i film originali erano tutto sommato belli e raccontavano una bella storia..
adesso volerci spremere fuori soldi ricorda molto Star Trek.. e tutti i millemila seguiti insulsi..
poi a Noi ci piace Quello...chiaro che non ne vogliamo altri. In questo caso al warner rincorre il denaro che ha perso negli ultimi film-flop, non possiamo biasimarla
poi a Noi ci piace Quello...chiaro che non ne vogliamo altri. In questo caso al warner rincorre il denaro che ha perso negli ultimi film-flop, non possiamo biasimarla
La Warner (come la Disney) deve fare i film con solo attori bianchi. I neri sono i cattivi o spalle dei protagonisti bianchi e niente gay, lesbie, non-binary, trans e gli altri millemila generi che si sono inventati gli ABCD+.
Solo così torneranno a far soldi.
Scusa ma gli originali non sono i film ma i romanzi e se sostanzialmente i primi due film presentano modifiche minori ma sono tutto sommato una fedele trasposizione dei romanzi quelli successivi presentano tagli e stravolgimenti alla trama, riscrittura e\o eliminazione di personaggi, credo che l'esempio più famoso siano i due elfi domestici, l'elfo Dobby che nei romanzi aveva un legame molto più profondo con Harry anche perché aveva più scene e la sua morte quindi era molto più significativa ma ti dico solo che la sceneggiatura originale del calice di fuoco richiedeva ben due lungometraggi...
HARRY POTTER- Le 15 SCENE TAGLIATE che NON andavano cancellate dai FILM
Io faccio parte di quelli che hanno amato molto di più Next Generation della prima serie, con tutto rispetto per Kirk "il mio capitano" è Jean Luc Picard prima o poi devo anche riprendere e vedere per itero DeepSpace 9... fra le serie moderne Discovery non è stata affatto male imho, ma sopratutto Strange New World, un ottimo remake della prima serie storica.
anche lower decks per quanto inizialmente mi pareva una cacata devo dire che tutto sommato ha più cuore di quello che sembra.
Ho scritto "rispetto ad un ennesimo remake" perchè per come vanno le cose in ambito cinematografico/televisivo è inevitabile che in futuro ci saranno dei remake/reboot di un prodotto "di facile presa" come Harry Potter.
Quello che hai scritto è "rispetto ad un ennesimo remake di Harry Potter". Che, nell'ambito del contesto dell'articolo (ovvero la serie TV che si ispirano alla saga originale di HP) indica inequivocabilmente che questa serie TV è l'ennesimo remake di HP. Quando semmai è il primo, per cui...
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