Recensione CMF Watch Pro 2 e Buds Pro 2: un’ecosistema perfetto con poca spesa!

Recensione CMF Watch Pro 2 e Buds Pro 2: un’ecosistema perfetto con poca spesa!

Creare un ecosistema non è mai semplice per i brand che devono realizzare prodotti interconnessi tra di loro, che funzionino veramente bene e soprattutto che, anche a livello estetico, possano dare un senso di uniformità. CMF by Nothing ha fatto tutto bene con il nuovo smartwatch e i nuovi auricolari permettendo di spendere poco e avere tutto.

di pubblicata il , alle 13:31 nel canale Wearables
Nothing
 

Con il lancio del primo smartphone di CMF, Nothing non ha cercato di creare solamente un device ‘’standalone’’ ma ha colto l’occasione per realizzare un vero e proprio ecosistema capace di dare stile e qualità ad un prezzo decisamente basso e abbordabile da tutti coloro che non chiedono prestazioni incredibili. Parliamo chiaramente dell’accoppiata CMF Watch Pro 2 e Buds Pro 2 ossia smartwatch e auricolari che CMF by Nothing ha presentato in contemporanea con il primo smartphone CMF Phone 1, di cui trovate la recensioni qui

Lo abbiamo detto già ma lo ribadiamo anche qui perché al momento ci sembra che Carl Pei sia uno di quei personaggi capaci di cambiare di molto le carte in tavola soprattutto quando si arriva da tempo ad un momento di stasi completa soprattutto lato estetico nella tecnologia. Carl Pei, il fondatore di Nothing, nel 2020 decise di far vedere al mondo della telefonia che c’era ancora spazio per nuovi produttori che avessero un’idea ben precisa di stile e di quello che gli utenti cercano in un telefono. Dopo aver osato con Nothing però il CEO ha deciso che si potesse fare altrettanto spingendosi ancora di più sul prezzo e cercando di riempire quel vuoto del mercato degli smartphone di fascia bassa con prodotti di qualità e soprattutto originali nel design. Da qui l’arrivo di CMF by Nothing ossia un sub-brand con l’obiettivo proprio di rendere il design di qualità accessibile ad un maggior numero di persone, offrendo zero compromessi e concentrandosi sulle funzionalità principali del prodotto. 

L’idea non è nuova perché molti altri produttori ci hanno provato ma nessuno ha mai veramente pensato di realizzare smartphone, auricolari o smartwatch economici ma mantenendo stile unico, originale, particolare e capace di dire ‘’che bell’oggetto’’. L’azienda ha prima realizzato degli auricolari dall’aspetto (soprattutto nei colori) decisamente particolare, ha messo in commercio uno smartwatch dallo stile sicuramente unico grazie anche ad uno studio accurato dei quadranti. Mancava all’appello uno smartphone ed è arrivato qualche giorno fa: CMF Phone 1 che dalla sua ha tantissime caratteristiche che lo rendono unico come gli altri device dell’azienda ma soprattutto strizza l’occhio fortemente al rapporto qualità/prezzo. 

Accanto a questo device però si posizionano perfettamente Watch Pro 2 e Buds Pro 2 perché sono smartwatch e auricolari capaci di diversificare, stilisticamente parlando, l’offerta che fanno ad oggi gli altri brand. Qui c’è innovazione a livello di stile con due prodotti diversi per quanto possibile, pensati per risultare originali pur mantenendo un prezzo di accesso al pubblico estremamente basso ed efficace. 

CMF Watch Pro 2 e Buds Pro 2: prezzi e promo lancio

    • Versione Dark Grey, Light Grey, Orange e Blue a 59€

 

UNBOXING: sempre più piacevole degli altri brand

La cura nella presentazione dei prodotti da parte dal packaging, che merita una menzione per quanto è ben realizzata e pensata sugli smartphone, viene un pochino meno su questi due prodotti meno importanti ma pur sempre diversi da quanto non facciano altre aziende. Lo smartwatch Watch Pro 2 di CMF arriva in una scatola dove viene mostrato esternamente in una sua raffigurazione. Una volta aperta la scatola ci si trova lo smartwatch di fronte ben coperto per non rovinarsi e al di sotto di esso ci sono il cavo USB-A con pin proprietario e ancora un primo libretto di istruzioni. 

CMF Buds Pro 2 invece vengono poste in una scatola anch’essa raffigurante esternamente il prodotto, con due piccoli contenitori più grossi che sporgono e ospitano rispettivamente cuffie e custodia oltre ad una piccola confezione con un cavo USB-A/USB-C (forse ancora un po’ troppo corto), due coppie di gommini aggiuntivi e un po' di manualistica.  

CMF Watch Pro 2: più di un normale smartwatch economico

Partiamo con l’analizzare lo smartwatch ossia il CMF Watch Pro 2 perché cambia effettivamente tanto, esteticamente parlando, rispetto alla prima generazione. Nothing qui decide di abbandonare lo schermo rettangolare e di proporre un orologio con la classica cassa circolare che alla maggior parte degli utenti piace di più. Sì, perché gli utenti preferivano un quadrante rotondo che desse un aspetto più classico e tradizionale all’orologio e Nothing questo ha fatto. 

Il design è secondo noi ben pensato e ben realizzato. In questo caso il motivo è presto detto perché è uno smartwatch importante per dimensioni ma che altrettanto si fa notare per particolari che lo rendono ben più premium di quanto non lo facciano i materiali e il prezzo. Come detto viene abbandonata l’idea di uno smartwatch rettangolare come quello della prima generazione: qui la cassa è circolare e soprattutto riprende una particolarità vista con CMF Phone 1 ossia la personalizzazione del suo stile. Sì, perché l’utente con Watch Pro 2 può cambiare a proprio piacere la lunetta garantendo di passare da uno stile all’altro velocemente per ogni occasione.

Lo smartwatch è realizzato in lega leggera di alluminio e questa è una caratteristica non da poco per un device che costa solo 69 euro. Lo si vede e lo si sente: è un orologio che piace per lo stile classico e per quella sua robustezza che delinea non appena lo si osserva o anche lo si indossa. In questo caso non c’è un passaggio ad una lunetta di colore diverso ma ad un passaggio modulare di versione con un cambio di spessore: una lunetta è più rotondeggiante mentre l’altra è più piatta. Due stili diversi e dunque possibilità di avere due orologi diversi. Ci piace l’idea e la messa in pratica perché gli utenti possono divertirsi nel cambiare lo stile con un semplice passaggio.

Parlando sempre di stile sappiate che si può scegliere tra quattro cinturini che si adattano alle  attività quotidiane e allo stile personale dell’utente. C’è il silicone liquido che si flette facilmente durante l'allenamento, oppure la pelle vegana che aggiunge un tocco di raffinatezza. Come è chiaro i colori degli stessi richiamano un po’ lo stesso stile visto con il Phone 1 e dunque un cinturino Orange che sicuramente lo caratterizza fortemente oppure anche il più elegante ma diverso Blue oltre ai due classici Dark e Light Grey. L'unità che abbiamo ricevuto presenta un'elegante finitura Blue con cassa Dark Grey che lo rende sicuramente molto elegante e classico ben diverso da quello arancione. 

Nonostante le dimensioni relativamente grandi con una cassa di 45 mm e il peso tra i 44 e i 48 g (con cinturino), il CMF Watch Pro 2 si sente sorprendentemente leggero e confortevole al polso. Il cinturino è morbido al tatto e non causa alcun fastidio, anche con un utilizzo prolungato. La qualità costruttiva complessiva è elevata, specialmente considerando il prezzo accessibile dell'orologio. Sul lato destro c'è un pulsante con una ghiera tonda che può venire usata per navigare tra i vari menù oltre a poter venire premuta per eseguire l’azione. Tutti gli altri lati sono vuoti e minimalisti anche se sulla parte sinistra è ben nascosto una fessura per l’altoparlante. Sulla base presenti una serie di quattro sensori ottici per il monitoraggio del fitness e due pad pogo-pin che si collegano al disco di ricarica magnetico.

Uno degli elementi di design di spicco è il display AMOLED da 1,32 pollici. Con una risoluzione di 466 x 466 pixel e una luminosità dichiarata di oltre 620 nit, il display è nitido, vivace e facilmente visibile all'aperto. Le spesse cornici che lo circondano potrebbero non piacere a tutti, ma sono meno evidenti quando si utilizzano i quadranti con sfondo nero e soprattutto con la grossa lunetta vengono fortemente mitigate. Considerando il prezzo al quale viene venduto lo smartwatch è senza dubbio una caratteristica su cui soprassedere. Oltretutto a differenza dello scorso anno qui è presente il sensore di luminosità ambientale che permette di regolare automaticamente il livello di luminosità dello smartwatch anche se i 5 livelli manuali permettono comunque di avere la giusta illuminazione in ogni occasione. 

Ci piace tantissimo la personalizzazione che Nothing riesce a realizzare con gli smartwatch. Qui sappiate che ci sono oltre 100 watchfaces ossia oltre 100 quadranti che possono venire scaricati tramite l’applicazione e impostati sullo smartwatch tra cui video dinamici, design interattivi e opzioni statiche con visualizzazione continua. Basta premere a lungo sul quadrante dell'orologio per modificare e adattare i colori, gli stili e i dati chiave come batteria, passi e calorie. Non solo perché è arrivata la nuova funzione widget personalizzati.

Passando il dito a destra del quadrante principale dell'orologio si accede a quattro schermate di widget personalizzabili. Che si tratti di monitorare la forma fisica e la salute, di controllare il meteo, di gestire gli impegni o di controllare la musica, è possibile combinare le funzioni in base alle proprie esigenze quotidiane. Se considerassimo il prezzo al quale viene proposto solo questa gestione così completa e personalizzabile dei quadranti basterebbe per giustificare davvero la qualità e l’ingegnosità degli ingegneri di Carl Pei di CMF. Potrebbe venire indossato anche senza collegarlo allo smartphone ma solo per il gusto di vedere ogni giorno un quadrante diverso.

Funzionalità e prestazioni: si migliora ancora

Anche se il CMF Watch Pro 2 vede un'offerta economica, il suo set di funzionalità è tutt'altro che basilare. L'orologio è dotato di tutti i sensori che ci si aspetterebbe da uno smartwatch moderno, come il monitoraggio della frequenza cardiaca, il tracciamento SpO2, il monitoraggio del sonno e il GPS integrato. È anche certificato IP68 per la resistenza a polvere e acqua, un'aggiunta gradita in questa fascia di prezzo. 

In termini di prestazioni, il CMF Watch Pro 2 offre un'esperienza fluida e priva di lag durante la navigazione nei suoi menu monocromatici e nelle app native. Tuttavia, è importante notare che l'orologio supporta solo una funzione alla volta, quindi il multitasking non è possibile a meno che non si utilizzi il timer o il cronometro. Un'area in cui il CMF Watch Pro 2 brilla è nelle sue capacità di tracciamento di salute e fitness.

Durante i nostri test, abbiamo riscontrato che il conteggio dei passi e il monitoraggio della frequenza cardiaca erano accurati, con risultati molto simili a quelli di altri smartwatch della concorrenza ma decisamente più costosi. Anche il tracciamento SpO2 si è rivelato affidabile, con letture molto vicine a quelle di un pulsossimetro dedicato. Il monitoraggio del sonno è un altro punto di forza per il CMF Watch Pro 2. L'orologio ha tracciato con precisione il nostro sonno REM e ha fornito dati dettagliati sulla durata e la qualità del sonno, anche se ci è voluto un po' di tempo perché le letture apparissero nell'app. 

Certamente bisogna rinunciare a qualcosa e nello sport non è certamente un asso: ad esempio nel cercare il GPS impiega qualche decina di secondi per agganciare il satellite prima di poter iniziare a realizzare una sessione di allenamento e anche la traccia non è mai completamente affidabile come potrebbe essere quella di uno smartwatch sportivo. Ma è chiaro che il prezzo e la sua destinazione non è quella. 

È possibile anche fare chiamate al polso e grazie ai due microfoni sfruttare anche la sua cancellazione del rumore. Chi ci ha ascoltato ha confermato come la voce fosse pulita e chiara, mentre l'altoparlante integrato sorprendentemente potente faceva sì che potessimo sentire molto bene anche noi. Caratteristica che abbiamo trovato piuttosto interessante è stata il telecomando della fotocamera, che consente di scattare una foto o avviare un timer utilizzando l'orologio. Come tutti gli altri dispositivi di questa fascia anche CMF Watch Pro 2 non ha funzionalità più avanzate, come pagamenti NFC, assistenti vocali avanzati o installazione di app di terze parti. Fa però tutto molto di quello che il pubblico si aspetta da un prodotto simile.

Parlando dell'app CMF Watch, è un'esperienza decisamente migliorata. È generalmente ben progettata e facile da usare, soffre occasionalmente di bug e problemi di connessione. L'app implementa le principali piattaforme di salute come Apple Health o Google Fit ma anche Connect e Strava, il che significa che i dati rimangono bloccati all'interno dell'ecosistema CMF. L'app CMF Watch è disponibile sia su Google Play Store che sull'App Store di Apple e semplifica al massimo l'installazione e l'esecuzione. È possibile accedere alla maggior parte delle funzionalità di CMF Watch Pro 2 toccando il pulsante sul lato destro.

Nel menu sarà possibile trovare di tutto, dai timer e allarmi ai controlli della musica, alle telefonate e al monitoraggio del fitness. Completo invece l'elenco degli esercizi con oltre 120 diverse attività tra cui scegliere. CMF Watch Pro 2 può anche controllare il livello di stress oltre ai già menzionati livelli di ossigeno nel sangue e può monitorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, se lo si desidera, anche se ciò costerà un po' di autonomia. Personalmente abbiamo scelto di mantenere attivo il monitoraggio della frequenza cardiaca 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che è l'impostazione predefinita, attivando manualmente gli altri sensori. Sappiate anche che non è presente il Wi-Fi, quindi per qualsiasi funzionalità che richiede l'accesso a Internet, come le informazioni meteo, sarà necessario comunque rifarsi alla connessione con lo smartphone tramite Bluetooth.

Durata della batteria e ricarica: impressionante longevità

Una delle caratteristiche di spicco del CMF Watch Pro 2 è la sua impressionante durata della batteria. Con una batteria da 305 mAh, l'orologio ha facilmente raggiunto i 7 giorni di autonomia con il display sempre attivo (AOD) abilitato e tutti i sensori e le funzionalità in uso. Con l'AOD disabilitato, siamo riusciti a spremerlo per almeno 9/10 giorni di utilizzo con una sola carica.

CMF Buds Pro 2: sorprendono non solo per la qualità audio

Accanto allo smartwatch ci sono anche i nuovi auricolari CMF Buds Pro 2 che esteticamente vanno a cambiare un po’ i connotati rispetto alla precedente generazione proponendosi con stile ma anche sostanza soprattutto considerando il prezzo al quale vengono venduti. 

Partiamo subito da un aspetto: sia gli auricolari che la custodia sono realizzati interamente in policarbonato ma a differenza del passato qui vengono rivestiti con un policarbonato gommato che li rende meno scivolosi del passato e anche un po’ più originali. Nella nostra prova abbiamo avuto modo di avere una colorazione elegante ma anche sbarazzina ossia quella blue. 

Quello che salta però subito all’occhio è la ghiera posta in alto a sinistra della custodia di trasporto e ricarica che intanto riprende quella del CMF Phone 1, segno che ogni minimo dettaglio viene ripreso da CMF curandone l’estetica come se fosse un prodotto costoso, ma soprattutto permette all’utente di giocare con la personalizzazione. Si perché può venire configurata per regolare il volume o anche per attivare la cancellazione del rumore o ancora per richiamare l’assistente.

È un particolare decisamente geniale che va oltre a tutto questo perché addirittura può venire premuto per inserire o disattivare il mute del microfono durante le chiamate o anche per eseguire altre operazioni che possono venire tranquillamente decise nell’app Nothing X. Una personalizzazione completa che permette di usare la custodia non solo per trasportare o ricaricare gli auricolari ma anche per interagire comodamente con loro. Come altre custodie poi possiede un LED per avere informazioni sulla carica e una porta USB-C proprio per ricaricare la custodia e di conseguenza gli auricolari. 

Gli auricolari sono leggeri, con linee che riprendono quelle delle precedenti e li abbiamo trovati comodi una volta indossati. Riescono ad entrare facilmente nel padiglione auricolare e soprattutto le diverse misure presenti dei bulbi in silicone permettono di stare al passo della diversa varietà dimensionale dei possibili utenti. Oltretutto posseggono resistenza a polvere e liquidi, con certificazione IP54.

Qualità audio: si potrebbe fare di meglio

In questi CMF Buds Pro 2 troviamo due driver: uno da 11 mm con rivestimento in titanio dedicato ai bassi con tecnologia Ultra Bass 2.0 che dunque ancora una volta tende a spingere tanto sui bassi e un tweeter da 6 mm per gli alti con un diaframma planare ultra sottile supportato da un magnete con bobina in rame. Il sonoro di default ottimizzato da Dirac, società specializzata nel tuning audio e la tecnologia usata (nonché il nome del profilo di equalizzazione) è Dirac Opteo: non sappiamo specificatamente come sia avvenuta l'ottimizzazione, ma il suono è decisamente buono sia come resa audio con ogni tipo di brano ed è davvero difficile trovare di meglio a questo prezzo.

Il sistema Dirac Opteo compensa in tempo reale l’effetto che ha il canale acustico dell’orecchio sulla riproduzione, tramite accurata calibrazione, e crediamo che sia proprio questo sistema a dare quel qualcosa in più a livello di immersività e tridimensionalità del sound stage. Con il codec LDAC attivo, si riesce ad apprezzare una discreta quantità di dettagli e il suono ci è parso più armonioso rispetto la media degli auricolari nella stessa fascia di prezzo. Oltre i classici SBC e AAC, i CMF Buds Pro 2 supportano anche il codec ad alta risoluzione LDAC, che però non è compatibile col profilo Dirac Opteo: attivando l'audio ad alta definizione, si passa automaticamente a un altro profilo di equalizzazione. 

Ottima la cancellazione del rumore che risulta molto efficace in movimento ossia in situazioni di trasporto come su treni, metro o anche aerei. Lo abbiamo provato in queste situazioni e abbiamo raccolto sempre dati positivi con una resa ottima anche durante le chiamate oltre che con la musica o i film. Oltretutto il lavoro viene svolto da ben 3 microfoni per ogni auricolare che è cosa al quanto insolita su di un paio di auricolari di questo prezzo. Come per le altre generazioni anche qui l’ANC è regolabile su tre livelli (Basso/Medio/Alto) o può essere impostato in modalità Adattiva. Non manca la modalità Trasparenza, che fa il suo dovere e permette di ascoltare i rumori circostanti, anche se forse presenta un fruscio che a volte può creare qualche fastidio. 

L'ottima app di Nothing X anche per CMF

L'app è Nothing X, la stessa che si usa per gli altri auricolari di Nothing. È questa una fortuna perché ci è sempre piaciuta e dunque ci piace utilizzarla anche in questo frangente con le CMF Buds Pro 2. È un'app curata che vede, oltre all'equalizzatore, la regolazione dell'intensità della Cancellazione del rumore, l'attivazione della modalità a bassa latenza per giocare, la funziona per trovare gli auricolari (facendoli suonare) e la personalizzazione dei controlli.

Per quanto riguarda i controlli, i comandi touch sono migliorati sicuramente con l'ultimo aggiornamento. Prima facevano cilecca spesso mentre ora sembra abbiano trovato la loro ragione d'essere. Di fatto, come sempre, sono completamente personalizzabili dall'app, con possibilità di configurare il comportamento di doppio tap, triplo tap e tap prolungato per ognuno dei due auricolari. Molto apprezzato il Play/Pausa automatico quando si rimuovono e si indossano nuovamente gli auricolari.

Il Bluetooth è in versione 5.3 e la connessione con lo smartphone è stata sempre immediata e molto solida, anche a parecchi metri di distanza. C'è il supporto a Fast Pair e Swift Pair per l'accoppiamento rapido su Android e Windows, ma manca il supporto al multipoint quindi niente connessioni simultanee a due dispositivi. Infine i microfoni sono ottimi: la qualità della voce è abbastanza buona in casa e in condizioni silenziose, la voce è compressa ma buona all'esterno, anche con rumori di fondo. Per chi utilizza smartphone di Nothing o CMF, ci sono anche due funzioni in più: l'audio va automaticamente in modalità bassa latenza quando si avvia un videogioco e si può usare ChatGPT come fosse quasi un assistente vocale. Basta avere ChatGPT installato e configurato: poi, dall'app Nothing X, si può impostare una scorciatoia per parlare direttamente con l’assistente di OpenAI. 

Tra le altre funzionalità, sui CMF Buds Pro 2 c’è anche l'audio spaziale, che simula un ambiente surround per dare l'illusione che il suono non provenga dagli auricolari, ma da un impianto che circonda l'ascoltatore. Il risultato è buono perché funziona discretamente con film e serie TV, anche se con la musica a volte  tende a creare qualche anomalia anche se nulla di grave. 

Buona l'autonomia, più che sufficiente: con una singola carica, si arriva fino a 6,5 ore con ANC attivo e fino a 11 ore senza cancellazione del rumore o modalità trasparenza. Chiaramente includendo le ricariche fornite dalla custodia si può fare decisamente di più con l'autonomia che può arrivare a 26 ore con ANC e 43 ore senza migliorando i risultati della precedente generazione. Non manca la ricarica rapida, che garantisce 2 ore di autonomia dopo 10 minuti di ricarica.

CONCLUSIONI 

CMF by Nothing ha dunque il suo primo vero ecosistema. Lo smartphone, lo smartwatch e gli auricolari. Un passaggio che non tutti i brand sono riusciti a fare e soprattutto non tutti lo hanno fatto così velocemente e facilmente. Carl Pei è avanti in questo rispetto ad altri e ha permesso a CMF di creare qualcosa che altri avevano pensato ma mai veramente realizzato così, con estro, vitalità, originalità e soprattutto capacità di differenziazione. 

CMF Watch Pro 2 è uno smartwatch un po’ fuori dal comune per quella sua dimensione importante, quel suo display circolare che illumina quadranti fortemente studiati a tavolino e capaci di dare una ventata importante di novità, raffinatezza e capacità di avere al polso non le solite watchfaces. Sono dettagli che rendono unici i prodotti e che vengono amati dagli utenti proprio per questo. E poi la ghiera smontabile con un tocco che garantisce personalizzazione estetica. 

CMF Buds Pro 2 sono cuffie che per la prima volta garantiscono un’interattività con la custodia. Una piccola ghiera, ruotabile, cliccabile e che riprendere esattamente l’estetica di un dettaglio dello smartphone. Nessuno lo aveva fatto, Carl Pei sì. Si può usare come telecomando per gestire gli auricolari che incredibilmente suonano molto bene anzi più bene di quanto non ci si potrebbe mai immaginare a questo prezzo. C’è la cancellazione del rumore, c’è la modalità trasparenza, c’è un profilo creato ad hoc per raggiungere un livello audio importante. 

È un’ecosistema ma lo è ad un prezzo mai visto sul mercato. Il CMF Watch Pro 2 costa solo 69 euro mentre gli auricolari CMF Buds Pro 2 solo 59 euro. Sono prezzi mai visti con la qualità raggiunta da CMF by Nothing e ben vengano in un mercato sempre uguale e con poche novità. Qui almeno si spende poco e ci si guadagna in qualità e soprattutto in bellezza. Complimenti a Nothing e a Carl Pei. 

 

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