Waze, non solo un'app di navigazione ma una community familiare dove tutti aiutano tutti
Quando le persone e la tecnologia si incontrano non sempre esce qualcosa di così buono come accade oggi in Waze, l'app di navigazione letteralmente creata da chi vive quotidianamente le strade e condivide le proprie conoscenze con altri ''amici'' della community. Conoscere queste persone ci ha permesso di capire veramente la forza che sta dietro a Waze.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 18 Novembre 2022, alle 12:31 nel canale TelefoniaWaze
Risolvere le sfide della mobilità. È questa la ''mission'' di Waze, l'app di navigazione che ad oggi conta addirittura più di 150 milioni di utenti in tutto il mondo e che è presente in oltre 185 paesi con più di 50 lingue. I numeri sono sempre importanti per capire quanto possa essere davvero estesa una piattaforma ma molto spesso i soli numeri non riescono a far trasparire chi c'è davvero dietro a quella piattaforma.
Per Waze questo è, a nostro parere, davvero fondamentale perché non è una piattaforma uguale alle altre e non parliamo di layout, funzionalità o anche algoritmi. Parliamo di persone in carne ed ossa che lavorano in modo del tutto gratuito per permettere alla community di Waze che usa l'app durante gli spostamenti in auto o moto, di poter godere della massima precisione nell'imboccare una strada piuttosto che evitare un ingorgo, arrivando prima possibile a lavoro o in perfetto orario ad un appuntamento.
Waze: com'è cambiato nel tempo?
Abbiamo fatto un salto negli uffici di Waze, che ad oggi è di proprietà di Google, e ci siamo letteralmente catapultati nella realtà di quella che odiernamente è la più precisa app di navigazione per gli spostamenti in auto e moto grazie a Dario Mancini, Regional Manager Italy & EMEA Emerging Markets di Waze. Non ce ne vogliano Google Maps, Apple Maps o altri concorrenti ma l'apporto che la Community di Waze realizza giorno per giorno, ora per ora e minuto per minuto non ha eguali in questo mondo. Tanto per darvi un'idea sappiate che gli utilizzatori di Waze, i cosiddetti ''Wazer'', solo nel 2021 hanno segnalato una media di 39.000 incidenti stradali al giorno, inviando oltre 40 milioni di report mensili e sempre ogni mese oltre 8 milioni di utenti hanno tappato nell'app per effettuare una segnalazioni di qualsiasi tipo.
Qual è l'aspetto straordinario di questa app? Gli utilizzatori ossia i ''Wazer''. Sì, proprio chi usa l'app per navigare in città negli spostamenti in auto o in moto, permettendo di segnalare la propria posizione in movimento tramite il GPS. In questo caso Waze elabora i dati di posizione e grazie al suo algoritmo intuisce il rallentamento in una determinata zona condividendolo automaticamente a tutti coloro che potrebbero effettuare il medesimo percorso. Non solo perché quello che è vincente di Waze è l'opera degli utenti ossia la loro ''segnalazione'' di un qualche rallentamento, di un qualche ingorgo o ancora peggio di qualche oggetto in carreggiata che può dare la possibilità ad altri di essere evitato, salvando l'appuntamento o addirittura la vita. Sì, perché è tutto praticamente immediato: basta tappare sulle segnalazioni per permettere all'algoritmo di capire che c'è qualcosa di anomalo sulla strada e che questa anomalia deve essere ''elargita'' a tutta la comunità.
Non crediate che sia cosa da poco. Oggi siamo abituati ad utilizzare i navigatori ma qualche anno fa eravamo estremamente diffidenti verso queste applicazioni, in parte per la difficoltà di interpretare le mappe e i segnali in tempi rapidi, in parte per le anacronistiche situazioni in cui ci si veniva a trovare. Questi strumenti però si sono evoluti nel tempo, la loro interfaccia è migliorata, l'usabilità è diventata immediata e anche le comunicazioni vocali oltre che visive sono oggi fortemente intuitive. Waze nel tempo è migliorata anch'essa e ha trovato oggi la sua forma migliore tra layout minimale capace di indicare la navigazione senza troppi fronzoli estetici e funzionalità capaci di renderlo tra i più veloci nell'aggiornare cambiamenti stradali per eventi o altro.
Waze: la mission per il 2023
E se la pandemia per il COVID ci ha tenuti bloccati a casa per molto tempo, sembra oggi palese che il traffico nelle città sia aumentato a dismisura provocando l'effetto di ''intasare'' le strade e rendere difficoltoso più di prima raggiungere il proprio luogo di lavoro in tempi umani. Non solo perché è necessario, secondo Waze dare la possibilità agli utenti di godersi la città anche durante gli spostamenti ed è per questo che la nuova mission del 2023 dell'azienda è quella di avere un impatto reale sulla circolazione aiutando però le città nelle sue problematiche legate alla mobilità.
Continuare ad avere un impatto reale, ampliando il modo in cui Waze supporta gli automobilitsti in circolazione ogni giorno e aiutare le città ad affrontare i problemi legati alla mobilità come la congestione, la sicurezza, la sostenibilità e i costi. In modo sicuro, intelligente ma anche divertente.
Da questo slogan parte la nuova visione di Waze per il prossimo anno. C'è Waze for Cities (W4C) che sì è attivo dal 2014 e ad oggi conta oltre 1.000 partner global sulla smart mobility ma è intenzione di Waze renderlo ancora più completo e soprattutto più potente. È un progetto nevralgico per lo scambio gratuito, collaborativo e bidirezionale di dati a sostegno di municipalità e aziende di trasporto. Lo scopo è quello di trasformare i dati in insights sulla mobilità con l'obiettivo di ottimizzare l'infrastruttura esistente, aggiungendo valore in tempo reale. In Italia c'è già la collaborazione con Aeroporti di Roma o anche con la Città di Milano che da una parte cercano in tempo reale di informare e migliorare le condizioni del traffico sull'aeroporto e dall'altra di decongestionare il traffico nelle ore di punta sulla rete stradale cittadina lombarda.
Ma non è solo questo perché Waze pensa anche ai disastri naturali o altri eventi tragici per rendere più sicuri gli spostamenti durante queste gravi situazioni. Parliamo di Waze Crisis Response grazie al quale è stato possibile tempestivamente aggiornare una mappa a supporto dei cittadini durante il 14 agosto 2018, giorno del crollo del Ponte Morandi a Genova. In soli 20 minuti dopo l'accaduto, i volontari di Waze, avevano già attivato una mappa con le chiusure autostradali e strade cittadine intorno al ponte crollato permettendo ai cittadini itinerari alternativi sicuri. Stessa cosa per il terremoto del 2016/2017 in Centro Italia dove la community di Waze italiana ha permesso in pochissime ore di chiudere le strade di accesso ai luoghi colpiti dal sisma e sopratutto rendere possibili alternative sulla viabilità anche alla Polizia e ai mezzi della Protezione Civile.
Waze Global Event Partner (GEP) è invece l'idea di Waze per migliorare la viabilità durante gli eventi, lo sport e altre tipologie di manifestazioni che possono creare caos nelle strade delle città. In occasione del Tour De France, Waze Francia, ha permesso di aggiornare le mappe con oltre 4.000 km di strade chiuse durante le gare ma anche di aggiungere parcheggi o informazioni in tempo reale sul traffico. In Italia c'è AS Roma, la prima squadra di calcio in assolut che ha deciso di prestare la voce dei giocatori per la guida di navigazione per raggiungere lo Stadio Olimpico.
Waze: tante funzionalità per migliorare la viabilità
Applicazione minimale ma piena di funzionalità. Waze permette ai suoi utenti di arricchirla e di garantire a chi la usa di avere tutti gli strumenti per avvisare la community.
- Inviare un report: è la funzionalità più importante perché permette in tempo reale di avvisare su eventuali problemi di viabilità che non sono solo traffico o ingorghi ma anche e soprattutto eventuali pericoli meteorologici o anche lavori stradali, ostacoli, buche o anche veicoli fermi.
- Stazioni di servizio con i prezzi del carburante: oggi è una funzionalità ancora più importante e utile perché sapere nell'itinerario l'eventuale presenza di una stazione di servizio per il rifornimento con anche i prezzi del carburante permette all'utente di percorrere una strada piuttosto che un'altra. L’Italia è il primo Paese al mondo ad aver ottimizzato questa funzione, con ben 21.500 stazioni di servizio (il 95% della rete nazionale) e 14.900 stazioni per auto elettriche visibili su Waze. Ci sono anche le stazioni per le ricariche elettriche che stanno chiaramente prendendo sempre più piede.
- Costo delle strade a pedaggio: l'app permette di conoscere prima di partire il costo del pedaggio autostradale. Anche qui tutto è stato sviluppato grazie ai Wazer a livello locale.
- Pronto Soccorso più vicino: comodissima la funzionalità che permette di visualizzare la posizione di 655 unità operative di Pronto Soccorso e di Emergenza Sanitaria in tutta Italia. La cosa unica di Waze in questo caso è la possibilità di avere la navigazione direttamente all'ingresso auto del Pronto Soccorso più vicino permettendo di guadagnare minuti preziosi in caso di emergenza.
- Pianificare in anticipo il proprio viaggio: i viaggi programmati possono aiutare ad arrivare in un luogo all'orario preciso proprio in base a quest'ultimo. La funzionalità di Waze sta nel programmare tramite l'orario di arrivo e il luogo che si vuole raggiungere, l'ora di partenza migliore e il percorso ideale. Oltretutto utile la notifica della partenza che avvisa ''quando partire'' calcolando eventuale aumento del traffico in tempo reale o la chiusura di una strada.
- Live Map: la mappa di Waze su desktop tramite il sito della community. Qui si può salvare un itinerario ma anche inviarlo direttamente allo smartphone.
- Tachimetro: per rispettare i limiti di velocità c'è la funzione tachimetro che permette non solo di tenere in sicurezza il mezzo rispettando i limiti di velocità imposti per quella strada ma anche di garantire a chi guida la possibilità di evitare multe. Oltretutto si può ricevere una notifica ogni qualvolta viene superato un limitedi velocità.
- Audio Player di Waze: ascoltare la musica senza dover uscire da Waze. Una comodità che l'app ha implementato praticamente con tutte le piattaforme da Apple Music a Spotify passando per Audible, Amazon Music o altro.
- Gli umori di Waze: i moods di Waze non sono altro che gli alter ego degli automobilisti. Su Waze si possono impostare in base alla realtà per comunicare agli altri utenti il proprio stato d'animo. Sono un tratto distintivo di Waze sin dal suo primo lancio. Nel tempo sono cambiati anche introducendone alcuni in base al periodo come quelli di Halloween o dei mondiali di calcio o altro.
Waze: l'app di Google ma soprattutto della Community
La forza di Waze sono i suoi utenti ossia i Wazer. Lo abbiamo detto all'inizio e lo ripetiamo qui. L'app di Google per la navigazione è un vero e proprio crowdsourcing: si alimenta solo ed esclusivamente grazie al contributo della propria Community mondiale di volontari e appassionati dell'app. Sottolineiamo volontari perché ci piace far capire che tutto il lavoro che sta dietro a Waze viene fatto senza un ritorno economico per gli utenti ma per il desiderio di voler fare qualcosa di buono per la comunità, per chi usa l'app. I Wazer segnalano l'andamento del traffico in tempo reale, le condizioni delle strade ma anche eventuali incidenti, ingorghi o strade chiuse e pericoli in carreggiata. Ogni segnalazione è immediata e questo cambia le carte in tavola per una navigazione sicura.
Se volete dei numeri sappiate che nel 2021:
- ci sono state in media 1,6 milioni di segnalazioni giornaliere, 10,7 milioni settimanali e 47,4 milioni al mese
- ci sono oltre 500.000 Map Editor di cui in Italia ce ne sono 300
- ogni mese sono effettuate oltre 18 milioni di modifiche alle mappe in tutto il mondo
Chi sono i Map Editor, gli Editor, i Translator e i Beta Tester?
Sappiate che i Map Editor, come capirete, sono coloro che quotidianamente rendono Waze una mappa mondiale sempre più accurata. Segnalano modifiche alle strade e mettono mano direttamente alle mappe per renderle sempre più precise e sempre più sicure. Gli Editor invece sono una componente chiave perché suggeriscono nuove funzionalità e intervengono nel processo decisionale di sviluppo dell’app a livello locale e mondiale. All’interno della Community di Waze ci sono anche i Translator - circa 350 volontari in tutto il mondo, che redigono e traducono le indicazioni stradali nella loro lingua madre. Infine, i Beta Tester regolarmente eseguono controlli sulle funzionalità per iOS e Android avendo la possibilità di testare anticipatamente tutte le novità di prodotto di Waze al fine di raccogliere eventuali suggerimenti, bug o errori e presentare i loro feedback agli sviluppatori dell’app.
La Community globale di Waze è gerarchicamente ordinata e alla sua guida ci sono 150 Global Champs e periodicamente organizza anche incontri di formazione, di aggiornamento o workshop. Abbiamo conosciuto Silvio, nickname ''asterix06'' che è il pilastro dei Global Champ perché è l'editor numero uno in Italia e nel mondo. Dati alla mano sappiate che è presente in Waze dal 2009 e ha all'attivo oltre 16.200.000 punti su Waze (sì, perché gli utenti che usano l'app guadagnano punti segnalando o attivandosi nell'uso dell'app stessa), più di 4.000.000 di modifiche alle mappe e oltre 4-6 ore di editing al giorno. Gestisce Africa, Cina, Turchia e anche Iran. Accanto a lui c'è anche Riccardo, nickname "RickyPV89", che invece contribuisce dal 2011 in Waze. In classifica è 267esimo a livello mondiale e 11esimo a livello nazionale con oltre 3 milioni di punti, 700.000 modifiche alle mappe e 3-4 ore di editing al giorno. Non c'era fisicamente, e ci è dispiaciuto, Maria Iole (nickname ''miole67''): lei è la prima Wazer donna al mondo e l'unica in Italia. 87esima al mondo e 7ima in Italia ha all'attivo oltre 4 milioni e mezzo di punti con 1 milione e 200 mila modifiche alle mappe con 2-4 ore di editing ma soprattutto è la referente per i partner a Roma ed è la promotrice della community delle donne in Waze.
Ho voluto riportare questi numeri per far capire cosa c'è dietro a Waze e alle mappe che ogni giorno vengono usate nell'app. Sono numeri che difficilmente troverete in altre realtà perché altrettanto difficilmente troverete ad oggi una community come quella di Waze che dedica giorno e notte ad aiutare se stessi e gli utenti che si muovono per le strade del mondo.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoio uso maps da sempre, perchè dovrei preferire waze? chiedo perchè non l'ho praticamente mai provato
con waze però vedo che sulle strade locali si incontrano pochi altri wazer, a differenza invece che in autostrada dove ce ne sono molti di più (e per mia esperienza la gran parte sono camionisti)
peccato che così pochi lo utilizzino (o nel mentre lo abbiano abbandonato) perchè lo trovo uno strumento sicuramente valido e semplice: icone maxi per distrarsi il meno possibile dalla guida quando si fa una segnalazione "in marcia" (smartphone su supporto cruscotto)
che poi waze è stato acquistato da google una decina di anni fa, vedremo quanto lo fanno durare
ciao ciao
Edit
ah, un paio di pecche di waze:
1- non si possono segnalare gli autovelox fissi, quei bidoni arancio che stanno spuntando come funghi in ogni dove. Per farlo bisogna essere una sorta di utenti registrati & approvati
io li segnalo come autovelox mobili in attesa che un super-wazer li possa aggiungere al database. Anche se non sarebbe propriamente una segnalazione corretta spero aiuti comunque qualcuno
2- non si possono segnalare i lavori in corso, comodo in autostrada ma anche in urbana per poter decidere percorsi alternativi, ma solo genericamente situazioni di pericolo (punto esclamativo giallo)
io son passato a waze da tipo 8 anni:
1) maps mi faceva gli scherzetti di consigliarmi tragitti più veloci ma con pedaggio (senza avvisarmi) nonostante avessi settato il filtro senza di esso.
2) segnalazioni di volanti
3) segnalazione di autovelox fissi
4) segnalazione di autovelox mobili
5) possibilità di mettere solo dark mode (non so se c'è su maps) e personalizzazione HUD
6) segnalazione di semafori con telecamera
7) segnalazione di autovelox finti
8) possibilità di settare l'audio su "solo avvisi" (cioè no indicazioni ma solo avvisi di velox ecc)
maps segnala come autovelox, sbagliando, anche le telecamere per il flusso del traffico e i limiti a volte sono sbagliati.
unici piccoli difett di waze, che però magari valgono anche per maps:
1) secondo me ramifica i percorsi alternativi troppo "alla fonte" quando gli chiedi un ricalcolo e si perde così alcune delle migliori, appunto, alternative (preferendo opzioni semplicemente assurde perchè allungano la strada di brutto sia come km sia come minuti quando ci sarebbero strade di mezzo più efficienti ed efficaci)
2) manca il layout satellite (non su maps)
3) manca una via di mezzo tra audio totale e solo avvisi: terrei le indicazioni sottoincrocio ("tra 50-100 metri gira a destra all'incrocio" + gli avvisi ma toglierei la prima indicazione ("tra 5km gira a destra" che spesso è solo ridondante e interrompe la musica
4) casi rarissimi ma penso che non si adegui abbastanza in fretta in caso di traffico formatosi poco prima: una volta (4 anni fa) mi era capitato di dover andare ad una destinazione.. ad 1.5km dall'arrivo si era formata una colonna interminabile (ma evitabilissima prendendo una qualunque via parallela), ebbene secondo waze la destinazione era sempre ad 1min nonostante ci fosse 1km di auto ferme e nonostante i 3min in cui ero fermo lì in coda.. e continuava a non propori alternative
5) leggermente ottimista sui calcoli ETA in caso di semafori "non celebri" sulle strade extraurbane
6) aggiungerei l'icona del semaforo anche senza telecamera (ma senza avviso) sull'interfaccia
E penso, uau, un articolo che parla di OSM, strano!
Poi leggo, Google Waze.
Mi viene un po' da ridere...
Su iPhone/Mac c’è questa estensione per Safari: https://apps.apple.com/it/app/mappe...ri/id1589391989
Permette di reindirizzare da Maps a Mappe di Apple o a Waze.
Immagino esista qualcosa di simile anche per Android / altri browser.
PS: a me non piace molto Waze. Interfaccia troppo “cartoon”, a volte per evitare 2 minuti di coda ti fa prendere stradine del cavolo che allungano di 10 minuti il percorso.
E soprattutto, ODIO la pubblicità. Non dovrebbe essere ammessa in un navigatore (o se proprio datemi la possibilità di eliminarla con un abbonamento o simili).
https://assistenzainfortunistica.it...e-posti-blocco/
Io l'ho scelto perché Maps a Bologna propone percorsi che ignorano le ZTL, con la certezza quindi di trovarsi multe se uno non se ne accorge all'ultimo. Waze invece le considera e ti permette anche di impostare i tuoi eventuali permessi di accesso così da tenerne conto.
mi fornisci un dato cruciale, questo discorso ztl quindi è selezionabile in fase di ricerca (tipo l'evita pedaggi)?
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