OnePlus Nord CE 5G: un po' anonimo e sparisce il selettore delle suonerie. Ha senso? La recensione

OnePlus Nord CE 5G: un po' anonimo e sparisce il selettore delle suonerie. Ha senso? La recensione

OnePlus presenta il suo nuovo Nord CE 5G che vede dalla sua un prezzo davvero interessante anche se lo anticipiamo è un telefono che funziona bene sì, ma senza esaltarsi o esaltare l’utente. L’azienda oltretutto toglie il selettore delle suonerie da sempre un segno distintivo di OnePlus. Peccato. Ecco la nostra recensione.

di pubblicata il , alle 16:39 nel canale Telefonia
OnePlus
 

La serie Nord di OnePlus ha avuto sin dalla sua nascita, lo scorso anno, una direzione ben precisa: quella di far spendere poco agli utenti ottenendo uno smartphone con potenzialità e capace di indirizzare verso una sola direzione maestra ossia quella del Nord. OnePlus Nord CE 5G cerca di continuare a fare quello che OnePlus Nord ha fatto ossia capitalizzare un ottimo prezzo con specifiche quanto mai interessanti. La volontà forse c’era ma, vi anticipiamo, che la riuscita non è stata propriamente adeguata con uno smartphone si ben costruito anche se con materiali non premium, un hardware buono e adeguato al prezzo da spendere ma con alcune mancanze come il selettore delle suonerie, da sempre un segno distintivo di OnePlus, o ancora un design che lo facesse distinguere dalla massa. 

E invece ancora una volta OnePlus rimane nell’anonimato per il design, minimizzando il tutto, e rendendo OnePlus Nord CE 5G simile se non uguale al resto della massa di smartphone di questa fascia con almeno una peculiarità: quella di avere una colorazione particolare che in qualche modo si rifà alle idee di OnePlus. Il resto però è anonimo e poco incisivo per uno smartphone che forse riesce a caratterizzarsi per le sue cover, sicuramente ben fatte e divertenti, ma che per il resto non si esalta da questo punto di vista. 

Il resto della scheda tecnica è comunque buona per la fascia di prezzo. Abbiamo un display di qualità Fluid AMOLED con un refresh rate da 90Hz da ben 6.43 pollici a cui viene associato un processore Snapdragon 750G con una GPU Adreno 619 e tre diversi tagli di memoria da 6, 8 o addirittura 12GB di RAM a cui viene anche associato uno storage da 128GB o da 256GB di tipo UFS 2.1. Il resto vede la presenza di una classica tripla semaforica fotocamera che vede il sensore principale da 64MPx con un secondo sensore ultra grandangolare da 8MPx e una classica terza fotocamera da 2MPx di tipo monocromatica. E poi c’è la batteria che aumenta e che raggiunge i 4.500 mAh riuscendo ad aumentare l’autonomia soprattutto con l’accompagnamento di una ricarica rapida Warp Charge 30T Plus appunto da 30W che garantisce tempi incredibilmente veloci di carica dello smartphone. 

Vediamo allora come si comporta e cosa permette di fare questo OnePlus Nord CE 5G che sicuramente farà parlare per il suo prezzo e non solo. 

OnePlus Nord: Prezzi e Promo lancio

OnePlus Nord CE 5G dunque viene messo in vendita in una tripla versione che vede nelle uniche differenze quelle della memoria di sistema e di archiviazione. In questo caso infatti gli utenti possono acquistare lo smartphone a questi prezzi ufficiali:

  • OnePlus Nord CE 5G

    • 6 GB + 128 GB: 299,00 € - Colore Charcoal Ink 

    • 8 GB + 128 GB: 329,00 € - Colore Blue Void e Charcoal Ink 

    • 12 GB + 256 GB: 399,00 € - Colore Blue Void e Charcoal Ink e Silver Ray 

 

UNBOXING

Il nuovo OnePlus Nord CE 5G viene venduto con una confezione in linea con quanto già vista dagli altri smartphone Nord. Cambia l’estetica rispetto alla linea classica di OnePlus. In questo caso si presenta in una scatola di vendita completamente vestita di nero e azzurro (pronto a richiamare il colore della linea dello smartphone). Nella scatola OnePlus continua però a riproporre tutti gli accessori che vengono ormai posti in essere dalla maggior parte delle case produttrici di device mobili. In questo caso la dotazione che abbiamo ricevuto vede la presenza in primis dello smartphone ma anche di:

  • un caricabatterie per la ricarica veloce Warp Charge 30T Plus da 30W, un cavo Type-C (nella tipica colorazione rossa OnePlus), lo strumento per l'espulsione dell'alloggiamento della doppia SIM ed una custodia trasparente protettiva. 

Lo smartphone viene posizionato in modo tale che l’utente lo possa vedere immediatamente non appena rimuove il coperchio della confezione di vendita mentre al di sotto dello stesso viene posizionata la manualistica solita quindi la cover e negli incavi della scatola il cavo e l’alimentatore. 

DESIGN

OnePlus Nord CE 5G come detto esteticamente non si esalta e anzi tende un po’ a rimanere anonimo nel suo essere OnePlus. Chiaramente il suo aspetto cerca di riprendere, almeno in parte, le linee che l’azienda ha dato ai suoi device nelle ultime versioni. Possiede un corpo in policarbonato con un retro opaco capace di conferire un buon grip ma soprattutto di rendere meno anonimo lo smartphone almeno in questa versione Blue Void che cambia completamente il colore in base alla posizione di riflesso della luce. Un punto a suo favore che rende sicuramente meno ‘’cheap’’ lo smartphone almeno al tatto e alla vista. La cornice è in policarbonato anche questa con la tinta in linea con la colorazione del device che sia esso Blue Void o Charcoal Ink o anche Silver Ink. 

E’ un device ben fatto a livello ergonomico con delle dimensioni non troppo esagerate ma buone sia per una visione dei contenuti importante sia per stare più o meno comodamente in mano grazie anche al suo retro leggermente curvo sui due lati lunghi. Oltretutto si ha uno spessore inferiore a quello di OnePlus Nord visto che parliamo di soli 7.9 millimetri ed un peso di 170 grammi che lo rendono più leggero di prima. 

La costruzione sembra essere buona anche se è palese accorgersi di avere tra le mani uno smartphone meno premium degli altri OnePlus e forse anche di OnePlus Nord dello scorso anno. OnePlus Nord è minimale con un colore, questo Blue Void, che di certo non passerà inosservato agli occhi degli utenti. 

Posizionamento solito dei pulsanti proprio come avviene con gli altri OnePlus anche se una novità c’è e non farà piacere di certo a chi è abituato ad usarla spesso. Sì, perché per i fedeli del marchio OnePlus, sulla parte destra, non c’è più l’onnipresente selettore delle suonerie a scorrimento al di sopra del pulsante di accensione e spegnimento. Scompare ed è una scomparsa, a nostro parere, che poteva e doveva essere evitata perché sappiamo come tutti amino questo pulsante a scorrimento che semplifica notevolmente l’uso dei toogle rapidi di Android. 

Nella parte opposta c’è il bilanciere del volume che OnePlus propone in un unico pulsante non separato. Quindi nella parte inferiore viene posizionato il foro per il jack da 3.5 mm oltre alla solita porta USB Type-C e alla feritoia dove viene nascosto l’unico altoparlante assieme al microfono. Non è presente un secondo altoparlante nella capsula auricolare e questo forse poteva rendersi utile per una migliore fruizione dei contenuti. Ma capiamo anche che da qualche parte OnePlus doveva togliere per mantenere il prezzo piuttosto basso.  

Non è presente alcuna fotocamera anteriore a pop-up visto che in questo caso il display è ‘’forato’’ nella parte alta sinistra permettendo il posizionamento di un importante lunetta pronta a dare spazio ad un doppio sensore fotografico per i selfie che garantisce anche il riconoscimento facciale e sblocca in modo veloce e sicuro lo smartphone. 

A livello dimensionale OnePlus Nord CE 5G possiede un’altezza di 159.2 millimetri con una larghezza di 73.5 millimetri e come detto con uno spessore di soli 7,9 mm che di certo sono un plus non indifferente rispetto ad altri smartphone concorrenti che in questa fascia di prezzo si mantengono decisamente più cicciotti. Oltretutto il peso piuma è di 170 grammi e rende lo smartphone leggero e comodo da poterlo usare facilmente sempre, in ogni occasione. 

DISPLAY

Sappiamo come OnePlus abbia raggiunto un'ottima qualità costruttiva dei suoi smartphone soprattutto per quanto concerne il display. Qui il display si mantiene buono con un refresh rate a 90Hz che non sempre si trova su altri device da 299€ della concorrenza. In questo caso il pannello a differenza di quelli visti su OnePlus 9 e 9 Pro non possiede alcuna curvature: è un completamente ‘’flat’’ e per molti magari questa potrebbe risultare una caratteristica migliore. Le cornici anche qui risultano relativamente ridotte dando spazio alla superficie utilizzabile con un form factor 20:9. 

OnePlus lo chiama anche qui Fluid AMOLED e tecnicamente è un pannello AMOLED da 6.43 pollici con risoluzione Full HD+ (2.400 x 1.080 pixel) una densità di pixel pari a 410PPI. Non ha il supporto all’HDR ma di fatto quello che caratterizza il pannello è senza dubbio il refresh rate a 90Hz.  

Come accaduto con i vari OnePlus precedenti, avere un refresh rate a 90Hz significa ottenere un comportamento maggiormente fluido dei contenuti multimediali visualizzati. Il refresh rate è un valore capace di indicare quante volte in un secondo il display questo significa che più alto sarà il valore in Hertz e più fluidi saranno i contenuti riprodotti. In questo OnePlus permette agli utenti di settare tale parametro andando a decidere se utilizzare il pannello alla massima frequenza di aggiornamento (90Hz) oppure settarlo al valore più basso (60Hz). Nel primo caso l’utente ottiene palesemente una differenza che non risulta puramente numerica perché vi è una maggiore fluidità delle immagini. I contenuti vengono visualizzati in modo più fluido visto che viene aumentato il numero di volte in un secondo in cui viene ridisegnata l'immagine sul display. Ed è effettivamente vero con una evidente differenza rispetto ai 60 Hz osservabile soprattutto nello scroll delle pagine web che risultano più morbide, se mi passate il termine. 


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Buona la visibilità dei contenuti multimediali grazie alle nuove tecnologie inserite. La fedeltà cromatica efficace e OnePlus permette di gestire bene il pannello in base alle personali esigenze tramite i settaggi presenti nelle impostazioni. In questo caso nel menu è possibile ottenere tre diverse opzioni da poter settare: 

  • "Vivido" che permette di avere una gestione dei colori maggiormente intensa e soprattutto con colorazioni tipiche da AMOLED e dunque neri profondi e gamma cromatica intensa. 
  • "Naturale" si propone invece come un profilo più reale con colori meno aggressivi e meno impattanti agli occhi degli utenti. Si cerca di mantenere importante il rapporto con quello che è possibile osservare nella realtà e quello che viene riprodotto sullo schermo dello smartphone. 
  • "Avanzate" è invece una modalità fortemente personalizzante. Qui OnePlus garantisce la massima flessibilità all’utente che può modificare a proprio piacimento la gamma dei colori AMOLED tra il Freddo e il Caldo, quindi il parametro sRGB nonchè il Display-P3. 

Interessante come sempre nei OnePlus la possibilità di impostare il Tema che prevede tre diverse voci: Tinte Vivaci, Tinte di illuminazione e Scuro Sfumato. Questi tre temi preimpostati dispongono di un’ampia gamma di sfondi, colori evidenziatore, sfumature eccetera. Una specie di Tema “Scuro” che Android 10 ha implementato e che la OxygenOS 10 o meglio ora la OxygenOS 11 ha voluto al solito personalizzare come solo lei sa fare. 

Presenti anche miglioramenti per i video come il cosiddetto “Effetto di colore vivace” che ottimizza in modo dinamico i colori e i contrasti del video per renderlo più vivido. Ormai conosciute invece le varie Modalità Notturna, capace di mitigare i classici colori del pannello andando a modificarne la temperatura del colore come anche l’intensità. La Modalità di lettura che permette di ottimizzare la visualizzazione dello schermo e del testo, rendendo l’esperienza di lettura confortevole al pari di un lettore e-book. 

HARDWARE

Il processore su cui si basa questo OnePlus Nord CE 5G è potente anche se a basso costo. Sì, perché parliamo dello Snapdragon 750G di Qualcomm uscito poco tempo fa ma che non solo permette di avere il supporto alla rete 5G, divenuto ormai imprescindibile negli smartphone di ultima generazione anche a costo meno elevato. A livello tecnico lo Snapdragon 750G è un chipset Octa Core con due core principali  Kryo 570 Gold da 2,2GHz su Cortex A-77, affiancati da 6 core Kryo 570 Silver da 1,8GHz su Cortex-A55. Il modem 5G è l’X52. Rispetto al 730G, Qualcomm afferma che il 750G 5G ha un rendering superiore del 10%, mentre la CPU Kryo 570 offre un miglioramento complessivo delle prestazione del 20%.

ONEPLUS Nord CE 5G
OS (al lancio) Android 11 con OxygenOS 11
Processore Qualcomm Snapdragon 750G Octa-Core a 2.2GHz
RAM 6 / 8 / 12 GB
Display Super AMOLED 6.43" Full HD+ (20:9)
Risoluzione 2400 x 1080 px
Storage (al lancio) 128 /256 GB
Fotocamera Posteriore

Tripla Camera:
Principale 64MP (26mm - f/1.79) EIS e PDAF+
Grandangolare 8MP (f/2.3) angolo 119° +
Mono 2MP (f/2.4)
Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 16MP (f/2.5)
Extra

5G
NFC
Sensore impronte digitali

Porte USB Type-C + jack da 3.5mm
Batteria 4.500 mAh + Ricarica rapida
Dimensioni 159.2 x 73.5 x 7.9 mm
Peso 170 gr

OnePlus in questo caso ci mette del suo montando su OnePlus Nord Ce 5G ben tre diverse versioni da 6, 8 e 12 GB di RAM LPDDR4X, mentre lo spazio di archiviazione risulta da 128GB o 256GB UFS 2.1, non espandibile tramite slot microSD. Questo permette di avere buona velocità e anche capacità di mostrare i muscoli anche nella fascia media della gamma. 

A livello di benchmark, OnePlus Nord CE 5G, ci tiene a fare bella figura e i numeri sono buoni. Il test GeekBench conferma come OnePlus Nord sia in possesso di un processore sì di fascia media ma un pochino più veloce di altri della stessa fascia. OnePlus Nord CE è un mid-range di buon livello con un chip capace di fare il  ‘’bravo’’ ma anche il cattivo in caso di necessità.

ONEPLUS Nord CE 5G
Browser Sunspider 579,8 ms
JetStream 2.0 41.174 punti
CPU GeekBench 5 COMPUTE 1.288
CPU Single-core: 633
CPU Multi-core: 1.814
GPU GFXBench 5 Aztec Ruins: On 17 Fps / Off 20 Fps
Car Chase: On 16 Fps / Off 19 Fps
Manhattan 3.1: On 29 Fps/ Off 33 Fps
Storage Androbench

Lettura seq.: 970,49 MB/s
Scrittura seq.: 475,42 MB/s
Lettura Random seq.: 182,83 MB/s
Scrittura Random seq.: 174,13 MB/s

Generico 3D Mark 2.735 punti
Generico AnTuTu 391.562 punti

Sul pratico quello che possiamo affermare è la buona velocità con cui lo smartphone si muove in ogni sua attività. I lag in alcune situazioni ci sono purtroppo ma sono passabili per chi spende questa cifra. Probabilmente c’è ancora del lavoro di ottimizzazione da fare da parte di OnePlus con la sua OxygenOS e sappiamo che sicuramente in questo l’azienda lavorerà come ha sempre fatto. Da un punto di vista hardware viene predisposta una specifica modalità Gaming denominata ‘’Modalità Fnatic’’ capace di implementare alcune peculiarità importanti per vivere al massimo le sessioni di gioco. Queste riguardano: 

  • CPU, GPU e RAM ottimizzate
  • DND avanzato che limita le notifiche e le chiamate oltre a limitare anche i dati in background per potenziare il gioco e arrestare anche la seconda SIM per migliorare la connessione della rete.  

INTERFACCIA GRAFICA

OxygenOS è la ROM personalizzata da OnePlus. La conosciamo da quando è nata e da subito ha catturato l’attenzione degli utenti per la sua ottimizzazione tra hardware e software con gli sviluppatori che nel corso della sua vita l’hanno modificata raggiungendo una maturità importante ora con la sua versione 11 basata sul nuovo Android 11


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Anche OnePlus Nord CE 5G arriva sul mercato con questa personalizzazione per la gioia degli utenti. Molti sono stati i cambiamenti che si sono succeduti per far raggiungere una vera maturità ad un’interfaccia che oggi risulta ottimale per reattività, fluidità ma anche sicurezza. La volontà di mantenere un sistema operativo stabile e soprattutto performante è una prerogativa dell’azienda dalla sua prima release. E l’arrivo di Android 11, divenuto uno standard importante proprio per sicurezza e stabilità generale, non fa che aver dato lustro ad un’interfaccia, quella di OxygenOS, che permette agli utenti di avere Android praticamente stock con l’aggiunta di alcune peculiarità personalizzate utili per l’uso quotidiano ma anche e soprattutto per la personalizzazione. 

Come detto la OxygenOS presenta un'interfaccia simile ad Android Stock, con qualche aggiunta come la personalizzazione dei colori, le gestures a schermo spento, Shelf e le sue app proprietarie. Importanti nell’uso quotidiano l’implementazione delle Gesture ossia la possibilità di far scomparire ogni tipo di pulsante a schermo nella parte bassa del device per utilizzare completamente le dita. Niente Barra di Navigazione classica di Android e delega alle dita per la realizzazione delle gesture capaci di eseguire specifiche operazioni:

  • Home: l'operazione tipica del tasto Home può essere eseguita con uno swipe dal basso verso l'alto nella parte inferiore/centrale della schermata.

  • Indietro: per andare indietro nelle schermate di un'app è invece sufficiente eseguire la stessa gesture, quindi uno swipe dal basso verso l'alto, ma questa volta nelle due estremità destra e sinistra della parte inferiore del terminale.

  • App recenti: per accedere alla schermata delle app recenti si può eseguire uno swipe dal basso verso l'alto nella parte inferiore/centrale della schermata mantenendo premuto il dito per qualche istante in più.

Da non sottovalutare poi la Modalità di Gioco denominata Fnatic che oltre ad implementare le tre tecnologie di nuova generazione viste sopra garantisce agli utenti di impostare alcune particolari funzioni per non creare problemi in fase di gioco. Le abbiamo già viste le sue funzionalità con le chiamate in arrivo instradate all’altoparlante quando è attiva la modalità di Gioco ma anche possibilità di bloccare le notifiche di chiamata, migliorare i dettagli della visualizzazione di gioco, migliorare il feedback aptico sui giochi supportati e disattivare la luminosità automatica.  

FOTOCAMERA

OnePlus Nord CE 5G

  • Principale 

    • Sensore da 64 MP 

    • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.79

    • Pixel Size - 0.7 µm (4 in 1) / 64MP e  1.4 µm (4 in 1) / 16MP   

    • EIS 

  • Ultra - Grandangolare 

    • Sensore da 8 MP

    • Obiettivo 119° di visione con apertura f/2.25

  • Mono Camera

    • Sensore da 2 MP

    • Apertura f/2.4

  • Anteriore 

    • Sensore Sony IMX471 da 16 MP - 1.0 µm - EIS - f/2.45

  • Video 4K Ultra HD @ 30 fps

  • Time Lapse

A livello di fotocamere ecco che OnePlus Nord CE 5G incrementa i megapixel anche se toglie la stabilizzazione ottica dell’immagine mantenendo solo quella elettronica. Sono ora tre e non quattro i sensori che lavorano sullo smartphone. Si spazia dal principale all’ultra grandangolare per arrivare al sensore mono per foto native in bianco e nero. 

Nello specifico OnePlus ha dichiarato di aver dato molta importanza al principale che è poi il sensore che viene maggiormente utilizzato dagli utenti per i punta e scatta. Qui abbiamo un sensore da 64MP con apertura da f/1.79 con però una singola stabilizzazione che è purtroppo quella elettronica. Quindi possibilità di scatto anche con angolo di visione a 119° con il secondo sensore che è di tipo Ultra Grandangolare da 8MP con apertura focale da f/2.25. Infine un sensore per le foto in bianco e nero native da 2MP. 


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Come scatta OnePlus Nord CE 5G? 

  • Foto di giorno: nelle foto di giorno lo smartphone è equilibrato anche se non si esalta rispetto al Nord dello scorso anno. Buoni sono gli scatti da 16 MP con modalità automatica, anche se il livello di dettaglio non è elevatissimo ma parliamo pur sempre di un device medio gamma. Nella media la gamma dinamica che fa un buon lavoro così come la restituzione dei colori che risultano nella media con situazioni di buon realismo. Scattando a 64 MP, invece, il livello di dettaglio diventa più importante con un lavoro però a livello software meno preciso e dunque come sempre è conveniente usare questo sistema solo in casi di eccezione rimanendo su quello automatico a 16MP.  

  • Foto al buio: nelle condizioni di luminosità più difficili i risultati permettono di avere scatti buoni con dettagli non esageratamente contrastati ma con anche non troppi rumori che compromettono solo in maniera lieve il dettaglio. Sono foto che per un device da 299€ ci possono stare e che di certo in situazioni particolari possono rendere positivamente nel risultato. La modalità notturna non fa miracoli, ok, ma di fatto gli scatti che riusciamo a portare a casa sono forse migliori di altri della concorrenza.

  • Modulo ultra-wide: il modulo ultra-grandangolare del device offre una resa buona. Gli scatti vengono realizzati con una buona risoluzione dell’effetto a barilotto tipico di queste lenti e soprattutto garantiscono una buona presa della scena ampliata mantenendo buoni i colori come anche i dettagli. Nella media il bilanciamento cromatico soprattutto con molta luce sulla scena. 

  • Zoom: lo zoom non esalta i risultati. Non abbiamo un sensore specifico per questo tipo di scatti e questo in parte si fa sentire. Ingrandendo fino allo zoom 2X che comunque deve avvenire manualmente con il pinch to zoom, otteniamo risultati decenti. Aumentando poi l’ingrandimento i dettagli si vanno a perdere e soprattutto non si riesce ad avere delle foto dalla qualità decente.  

  • Video: sui video la risoluzione massima che si ottiene con Nord CE è il 4K a 30 fps. I video sono buoni con una buona stabilizzazione anche se solo elettronica e con colori reali. Non siamo ai livelli top ma di fatto il Nord CE si difende bene anche da questo punto di vista anche se non ci sono grossi cambiamenti rispetto al passato.

  • Selfie: anteriormente gli scatti con la fotocamera che questa volta non risulta doppia sono nella media. I colori risultano accesi e abbastanza reali.  

AUTONOMIA

Sulla batteria OnePlus Nord CE 5G si migliora anche se non di molto. La batteria del nuovo smartphone infatti vede ora un amperaggio pari a 4.500 che si differenzia notevolmente rispetto ai 4.115 mAh della precedente versione. Lo Snapdragon 750G è un processore efficiente ed anche efficace. I consumi non sono elevati anche con un display a refresh rate a 90Hz. E questo grazie anche alla OxygenOS basata su Android 11 che permette di avere la migliore ottimizzazione da parte dell’azienda cinese. 

In termini pratici riusciamo ad arrivare a sera senza problemi e lo smartphone ha sempre una certa riserva di autonomia (circa il 20%). Sotto stress ossia in viaggio e quindi con uso di mappe, rete 4G o in alcuni casi 5G, applicazioni come la fotocamera per i video o ancora per la navigazione o la visione dei video, OnePlus Nord CE 5G sembra rispondere assolutamente bene e anche qui non abbiamo avuto necessità di ricaricarlo prima di andare a letto. 

Bene la ricarica rapida che in confezione viene elargita con il classico Warp 30T Plus che permette di ricaricare velocemente lo smartphone a 30W. Questo cosa significa? Che il device potrà ottenere una ricarica del 70% in soli 30 minuti e in meno di un’ora per il 100%. Peccato invece per l’assenza della ricarica wireless che sappiamo molti ormai utilizzano avendo più device del genere. Qui non c’è ma è chiaro che a qualcosa si doveva rinunciare. 

CONCLUSIONI

Tiriamo le somme dunque di questo nuovo OnePlus Nord CE 5G che in qualche modo si rinnova nell’hardware con un nuovo processore Snapdragon 750G di ultima generazione, con tre diversi tagli di memoria (anche da 12GB di RAM) invece che due e con una tripla fotocamera al posteriore che prende il posto della quadrupla aumentando, sul principale, i megapixel (raggiungiamo i 64MP). 

La sostanza è che questo OnePlus Nord CE 5G è forse il frutto solo del cambio generazionale ma che purtroppo non ha visto la volontà da parte dell’azienda di renderlo davvero interessante. Chiaramente non possiamo non prendere in considerazione gli effettivi upgrade che chiunque lo acquisterà troverà ma di fatto, soprattutto a livello estetico e anche a livello filosofico, questo OnePlus Nord CE 5G rimane un po’ sottotono e di certo questa cosa non è nelle corde dell’azienda cinese che ha sempre invece creato i suoi device con forte volontà di lasciare il segno sul mercato. OnePlus Nord ci era piaciuto veramente tanto per il suo essere nuovo, performante, bello da vedere, giovanile da usare e anche conveniente. Qui il prezzo si abbassa, è vero, e i 299€ possono essere interessanti per la versione di partenza ma di fatto salendo il prezzo forse non risulta così conveniente come si potrebbe pensare. 

Da OnePlus ci aspettiamo di più e soprattutto chiediamo anche per il Nord il ritorno del selettore delle suonerie che da sempre è un simbolo dell’azienda ma soprattutto una comodità che nessuno pone nei propri smartphone ma che di fatto è senza dubbio una delle genialate di OnePlus che non possono morire. Di certo OnePlus Nord CE 5G è ancora uno smartphone che per qualità costruttiva o anche per aggiornamenti futuri rimane un must have per gli utenti che non vogliono preoccuparsi nel futuro. La concorrenza (vedi Xiaomi o realme) fa forse meglio a livello di prezzi ma l’affidabilità generale di un OnePlus, anche Nord, è ancora un qualcosa che di certo ritroverete. 

 

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