Nokia annuncia il suo primo modem 4G LTE

Pronto per la fase di trial presso gli operatori il primo modem Long Term Evolution di casa Nokia il Nokia Internet Model RD-3
di Roberto Colombo pubblicata il 09 Settembre 2009, alle 08:24 nel canale TelefoniaNokia
L'interesse di Nokia per le tecnologie 4G LTE (Long Term Evolution) è noto da tempo, fin da quando uno dei direttori del colosso finlandese aveva condannato il Wimax a fare la stessa fine del Betamax.
Ora l'interesse è stato messo in pratica e Nokia ha annunciato il suo primo modem LTE, chiamato Nokia Internet Modem RD-3. Caratteristica fondamentale per questo modem, e passaggio obbligato nel panorama della telefonia attuale, come abbiamo avuto già modo di sottolineare nell'approfondimento che trovate a questo indirizzo, la compatibilità e l'interoperabilità con le tecnologie di generazione precedente, nel caso della telefonia le connettività 2G GSM/GPRS/EDGE e 3G WCDMA/HSPA.
Nokia è pronta per fornire sample agli operatori per inaugurare la fase di trial e spera di arrivare con tutti i colpi in canna al momento del lancio commerciale delle nuove reti a banda larga mobile, programmato per il 2010. Al momento non sono state fornite foto del nuovo modem, ma Unwired View riporta la roadmap di Nokia in ambito LTE.
14 Commenti
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Allora qualcuno sveglio c'è............
Matematicamente, il progresso della tecnologia va contro gli interessi di chi la dovrebbe produrre...vien da se che lo sviluppo tecnologico e l'aumento del benessere del popolo sono in contrasto tra loro!!!
RIOT.......delle coscienze !
BAU
se non si è notato, vogliono portare le tecnologie chiuse ai pc (chiavette 3g a pioggia ultimamente) invece di portare quelle aperte dal pc ai cellulari....
Certo c'è da dire che la copertura wimax ad oggi è di fatto inesistente. Sarei ben felice di contribuire al suo successo diventando utente, ma se non me la portano...
Il Wimax è morto perchè dovrebbe essere una tecnologia in grado di garantire il trasporto dati e la connettività wireless a grande distanza... Esiste gia qualcosa del genere: appunto le reti 2/3/4 G, che garantiscono connettività in movimento. Il wimax qui sembrava una manna dal cielo, ma se vi guardate intorno capirete che dove la connettività wireless trova un uso massiccio, questo è possibile con la rete cellulare: in Svezia o in Giappone sono anni che utilizzano la rete mobile senza limitazioni con grande soddisfazione dei clienti, che fanno con i terminali o con i pc con le "chiavette" tutto senza problemi come andarsi a guardare il kb di sforo o la copertura che va in roaming e ti danno mazzate con i costi. La rete cellulare non è tecnologia chiusa, è rinchiusa entro certi limiti solo dagli OPERATORI, che da noi fanno quello che vogliono.
Nei paesi su menzionati il wimax non servirebbe a nulla, poichè esiste gia una rete wireless per il trasporto dati.
Qui la rete è insufficiente e si mantiene basso il numero di utenze con i costi alti e le offerte castrate perchè la banda non è sufficiente per tutti.. si andrebbe al collasso..
Ripeto: guardate ai paesi sviluppati, non ai paesi di operatori truffatori come da noi..
Meno male che c'è il Garante delle telecomunicazioni a vigilare, altrimenti uff, saremmo in guai seri!!!
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