Google: la novità più importante del 2020? La possibilità di registrare nativamente le chiamate

Google sta lavorando per portare sugli smartphone Android la registrazione nativa delle chiamate. Sembra essere questa una delle novità più importanti del 2020 per l'azienda di Mountain View che dunque potrebbe introdurre una delle funzionalità tra le più richieste dagli utenti direttamente nel proprio sistema operativo di Android.

La novità è stata travisata dagli sviluppatori di XDA che hanno deciso di analizzare la versione Beta dell'applicazione Telefono di Android che Google sta appunto rinnovando, ed hanno trovato alcune tracce di codice con diretti riferimenti al suo interno alla nuova funzionalità appunto della registrazione nativa delle chiamate. Una novità che potrebbe piacere e non poco a tutti coloro che fino ad oggi l'hanno richiesta a gran voce e che si sono dovuti adattare con app di terze parti molto spesso a pagamento.

Google permetterà la registrazione delle chiamate su Android

Al momento sappiamo bene come con nessun tipo di sistema operativo mobile sia possibile registrare le chiamate. Con Android, così come su iOS, la possibilità di memorizzare una determinata conversazione voce sullo smartphone si ha esclusivamente installando applicazioni di terze parti che, spesso a pagamento, permettono appunto di archiviare nella memoria dello smartphone le chiamate. Una possibilità che molti utenti hanno richiesto da tempo a Google e che l'azienda sembra aver finalmente deciso di implementare.

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Chiaramente al momento sono solo speculazioni su parti di codice nativo Android trovato appunto nell'applicazione del Telefono. Di fatto però la possibilità che Google decida di implementare tale nuova funzionalità potrebbero esserci anche se l'opzione potrebbe divenire possibile solo in alcune parti del mondo e non dappertutto. Ad esempio in alcuni Stati degli USA non è possibile registrare le comunicazioni al telefono perché la legge lo vieta.

Rimane anche da capire come Google deciderà di implementare la nuova funzionalità, se effettivamente arriverà anche nella versione pubblica di Android. L'azienda potrebbe anche solo rilasciare le API per dare la possibilità agli sviluppatori di aggiungere la funziona a posteriore direttamente sullo smartphone in uscita. Xiaomi ha già dichiarato che i prossimi smartphone in arrivo in Europa implementeranno l'app Telefono di Google e non più la personalizzata MIUI. Un passo che potrebbe già anticipare proprio la funzionalità di registrazione dell'audio in chiamata di default a cui Google sta lavorando.