Ericsson e Nokia abbandoneranno la Russia nel corso dell'anno

Ericsson e Nokia hanno in programma di chiudere le rispettive attività commerciali in Russia nel 2022 in seguito all'invasione dell'Ucraina
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Agosto 2022, alle 15:01 nel canale TelefoniaEricssonNokia
Un portavoce di Ericsson ha confermato la decisione dell'azienda di abbandonare la Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina. "Abbandoneremo gradualmente le attività commerciali in Russia non appena completeremo i nostri obblighi con i clienti" ha dichiarato a Mobile World Live. Dalla stessa fonte si apprende che Ericsson ha attualmente 400 dipendenti in Russia, che riceveranno adeguate forme di "supporto finanziario". Gran parte di questi dipendenti, tuttavia, era già in congedo retribuito prima della decisione di abbandonare il paese.
Anche Nokia intende proseguire sulla stessa strada in conformità alle sanzioni internazionali e le altre restrizioni comminate alla Russia. Nokia ha aggiunto che prevede di chiudere la maggior parte delle sue attività nel paese entro la fine dell'anno e che "manterrà una presenza formale fino al completamento della chiusura legale". Le due aziende forniscono tecnologie e dispositivi alla base del funzionamento della rete di telecomunicazione cellulare in Russia.
Ericsson (Svezia) e Nokia (Finlandia) appartengono ai due paesi che hanno aderito alla NATO all'indomani dell'invasione dell'Ucraina. Chi dovrebbe restare in Russia, invece, sembra essere Huawei. Il quotidiano russo Kommersant ha, infatti, fatto sapere che Huawei rimane l'unico dei tre principali fornitori di tecnologie di rete mobile a non aver annunciato il suo ritiro dalla Russia.
Lo stesso Kommersant aggiunge che il fornitore statale Rostec produrrà gli apparati necessari per le telecomunicazioni nazionali nell'ottica di supportare gli operatori mobile che in precedenza facevano affidamento ai fornitori occidentali.
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9 Commenti
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Ma avete visto il report del giornalista Franco Fracassi in Russia?È andato ad un McDonalds, hanno tolto tutte le insegne e tutti i riferimenti al marchio, ma sono ancora lì. Fanno le stesse cose, hanno lo stesso personale.
Hanno fatto solo finta di andare via!
Sono annunci di propaganda per l'occidente, ma continuano a fare affari con la Russia.
Guardate dal minuto 1:45
https://www.youtube.com/watch?v=guq28Xbd9Ss
Ma non c'entra la Russia stanno vendendo gas allo stesso prezzo di prima.
È l'ENI che sta speculando perché in 6 mesi quest'anno ha fatto di utili €7,39 miliardi contro €1,19 miliardi dell'anno scorso.
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/07/29/eni-lutile-del-semestre-sale-a-739-miliardi_4b040818-0fac-47f5-aa05-af2506948ad1.html
Mechano non farti abbindolare da questa pseudo infromazione, in Rete c'è di tutto anche fake news sia da parte della stampa mainstream che da aprte della stampa alternativa.
McDonald's effettivamente ha abbandonato la Russia ma anche no, su questo hai parzialmente ragione.
Se non erro ha venduto tutto per 1 rublo a una azienda locale con un contratto che prevede che possa riacquistare tutto entro una certa data mi pare entro 5-10 anni.
Quindi non ha veramente venduto ma ha lasciato la Russia.
Vkousno i totchka ha preso in mano tutto eccetto che i nomi dei panini e la ricetta del Big Mac, per il resto Vkousno i totchka è identico al McDonal's. Hanno fatto il big mac più identico possibile e hanno tutti i prodotti che il vecchio Mcdonald's usava in quanto sono tutti fatti in Russia. Adesso Vkousno i totchka usa le stesse salsine anzi le stesse vaschettine con il logo di Mcdonald's cancellato.
Così hanno fatto molte altre aziende, hanno venduto con la possibilità di ricomprare tutto tra qualche anno. In altri casi sono stati sostituiti dai cinesi, dai Vietnamiti, dagli iraniani, dai kazakhistani, Indiani ecc, ecc.
Chi ha venduto tutto con la possibilità di ricomprare si è premurato che nulla cambiasse eccetto il titolo del negozio.
Quindi un po' ci hanno preso in giro e un po' no.
McDonald's effettivamente ha abbandonato la Russia ma anche no, su questo hai parzialmente ragione.
Se non erro ha venduto tutto per 1 rublo a una azienda locale con un contratto che prevede che possa riacquistare tutto entro una certa data mi pare entro 5-10 anni.
Quindi non ha veramente venduto ma ha lasciato la Russia.
Vkousno i totchka ha preso in mano tutto eccetto che i nomi dei panini e la ricetta del Big Mac, per il resto Vkousno i totchka è identico al McDonal's. Hanno fatto il big mac più identico possibile e hanno tutti i prodotti che il vecchio Mcdonald's usava in quanto sono tutti fatti in Russia. Adesso Vkousno i totchka usa le stesse salsine anzi le stesse vaschettine con il logo di Mcdonald's cancellato.
Così hanno fatto molte altre aziende, hanno venduto con la possibilità di ricomprare tutto tra qualche anno. In altri casi sono stati sostituiti dai cinesi, dai Vietnamiti, dagli iraniani, dai kazakhistani, Indiani ecc, ecc.
Chi ha venduto tutto con la possibilità di ricomprare si è premurato che nulla cambiasse eccetto il titolo del negozio.
Quindi un po' ci hanno preso in giro e un po' no.
Prima questione, Franco Fracassi è un giornalista d'inchiesta vecchia scuola e affidabile.
Tanto è vero che Youtube gli ha chiuso il canale perché troppo scomodo.
Secondo, Fracassi lo spiega bene nel video, il proprietario del franchasing russo fa un giro con aziende registrate fuori dalla Russia ma tutto l'approvvigionamento dei prodotti rimane presso McDonalds, è solo sparita insegna e nomi originali.
Anche le altre aziende stanno usando trucchi per andarsene solo di facciata ma rimanendo in un modo o nell'altro.
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