App: un mercato da 25 miliardi di dollari

App: un mercato da 25 miliardi di dollari

Il mercato delle app genererà 25 miliardi di dollari di fatturato nel 2013, con Google Play Store e Apple App Store a fare la parte del leone

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Telefonia
AppleGoogle
 

La società di analisi di mercato Gartner prevede una significativa crescita dei fatturati generati dal mondo app che nel corso del 2013 ammonteranno complessivamente a 25 miliardi di dollari facendo segnare un incremento del 62% rispetto allo scorso anno.

Ad aver maggior rilievo saranno ancora una volta App Store di Apple e Play Store di Google, che sono diventate realtà confrontabili in termini di numero di applicazioni disponibili, con un catalogo di circa 700 mila app ciascuno. A seguire, o per meglio dire ad inseguire, vi sono Microsoft, BlackBerry ed Amazon che pur avendo cataloghi dall'ordine di grandezza delle decine o centinaia di migliaia di app, sono ancora a notevole distanza da Apple e da Google.

Gartner osserva che anche nel mercato delle app esiste il fenomeno del "churn", ovvero l'abbandono di un'app a favore di un'altra. La società di analisi di mercato evidenzia infatti come il 63% delle app utilizzate quotidianamente sia differente rispetto alle app utilizzate quotidianamente un anno fa. Più in generale Gartner sottolinea che gli utenti tendono a focalizzarsi e ad utilizzare regolarmente circa 8 app, sebbene ne abbiano scaricate molte di più sui propri dispositivi.

In ogni caso i negozi virtuali delle app sono divenuti abbastanza statici, con sviluppatori/editori ben riconosciuti che catturano la maggior parte dell'attenzione. Se si osserva la classifica dei top 250 su Play Store e su App Store si osserva come, rispettivamente, solo il 3% ed il 2% siano sviluppatori new-entry. Tuttavia con la diffusione di smartphone sui mercati emergenti e con l'arrivo sul mercato di nuovi dispositivi, gli sviluppatori stanno cercando di capire quale possa essere il modello di business più remunerativo per il prossimo futuro.

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^