Seagate, nuova soluzione di archiviazione Shared Storage II da 1 Terabyte

Seagate commercializzerà a breve una soluzione di archiviazione esterna con capacità di 1 TB e funzionalità RAID 1
di Alessandro Bordin pubblicata il 12 Luglio 2006, alle 17:20 nel canale StorageSeagate
Seagate presenta una nuova soluzione di storage di rete denominata Shared Storage II, dotata di capacità di 1 TB e venduta in ogni caso a marchio Maxtor. Ricordiamo infatti che Seagate ha in tempi recenti acquisito il concorrente Maxtor, facendo di fatto sue tutte le linee produttive del vecchio rivale. Vi è da dire che una versione di Shared Storage già esisteva, ma con una capacità minore.
La nuova famiglia di prodotti prevede modelli ad uno o due dischi, con capienza fino a 1 TB, ottenuta grazie all'adozione di due dischi da 500 GB. Le soluzioni a doppio disco possono essere configurate in RAID 1, al fine di aumentare la sicurezza dei dati. Tale configurazione infatti prevede la duplicazione speculare dei dati su ognuno dei due dischi. La capacità totale passerà da 1 TB a 500 GB, ma con la sicurezza che in caso di guasto ad un disco, l'altra unità conterrà esattamente le stesse informazioni di quella danneggiata, evitando così di perdere anche un solo dato.
Maxtor Shared Storage II include due porte USB per connettere e condividere due stampanti USB, due soluzioni di memoria esterne o una stampante e un disco esterno aggiuntivo. La nuova soluzione Maxtor Shared Storage II può supportare fino a 20 postazioni PC o Mac, offrendo storage di rete e gestione dati attraverso la porta Gigabit Ethernet. Non mancano ovviamente software dedicati all'automazione del backup per mezzo di un semplice pulsante, oltre a software per backup più mirati.
Seagate commercializzerà l'unità utilizzando ancora il marchio Maxtor, sfruttandone il successo consolidato nella grande distribuzione.
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA patto che non si faccia Video Editing per lavoro
(o non si abbia un muletto connesso 24 ore su 24 e banda tipo Fastweb...)
resto fedele al mio vecchio 40 giga, che è pure troppo per me
A patto che non si faccia Video Editing per lavoro
(o non si abbia un muletto connesso 24 ore su 24 e banda tipo Fastweb...)
Non sono daccordo, nel pc ho sette HDD, 4 da 80GB in raid 0 sul primo controller e altri 3 da 160GB in raid 0 sul secondo. Anche con la 20Mbit pensi che abbia bisogno di un aggeggio simile? Ovviamente questo "nas" è più utile per le aziende
PS: Il raid 0 è stata una scelta.
Io su una unità esterna da 400 ci tengo tutte le cose che uso poco, dai programmi di installazione ad altre cose... e lo accendo solo quando mi serve, mediamente una volta la settimana o poco più contro le 3 ore/giorno del pc intero (e dei due dischi interni)... Hai un disco che consuma/scalda solo quando ti serve realmente e soprattutto, lo stacchi e lo puoi portare in giro se ti serve fare qualche genere di sharing tra amici (non scendo nei meriti di cosa... ).
Chissà, magari in futuro piano piano diventerà un NAS il mio disco esterno? Uno scatolotto del genere si presta bene a questo tipo di concatenazioni e upgrade (coi CD e DVD originali archiviati in una cassapanca insieme al vecchio A500)
Non vedo come l'essere "di nicchia" lo renda inutile.
Lavoro per il distributore italiano di Maxtor e vi assicuro che ne vendiamo a pacchi. Questo modello, con l'ethernet, però deve ancora arrivare in effetti!
Ho già provato una soluzione Netgear simile: anche questo ha bisogno di un client da installare sulle macchine per amministrazione e configurazione o ha una sua web interface apposita per renderlo platform indipendent??
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