Fujitsu, dischi rigidi da 1 terabit per pollice quadro

Fujitsu annuncia di avere allo studio un disco rigido la cui capienza dovrebbe aggirarsi intorno al terabit per pollice quadro, un vero record per il settore, anche se ci sarà da aspettare
di Alessandro Bordin pubblicata il 10 Aprile 2006, alle 14:58 nel canale StorageFujitsuQuadro
La divisione hard disk di Fujitsu ha messo a punto una nuova tecnologia che permetterà di raggiungere capienze fino a 1 Terabit per pollice quadro, stando ovviamente a quanto riportato in rete in questi giorni. Siamo di fronte all'evoluzione del perpendicular recording e alla migrazione verso la tecnologia olografica anzi tempo? No: tutto è in teoria molto più semplice.
Un piatto di un disco rigido è di norma ricoperto esternamente da uno strato molto sottile di materiale a scopo lubrificante (2 nm circa), sotto il quale si trova un secondo strato protettivo (5 nm), per poi proseguire con lo strato magnetico vero e proprio di memorizzazione ed uno di supporto.
Lo stato cosiddetto "lubrificante" è di fatto quello che viene a trovarsi direttamente sotto la testina di lettura/scrittura, ad una distanza approssimativa di circa 8 nm. Un tale cuscino d'aria è di fatto il minimo indispensabile per evitare contatti diretti con la testina (in ogni caso resi innocui entro certi termini dal materiale lubrificante stesso).
Allo stato attuale è impossibile, per mantenere una certa sicurezza di base, scendere ulteriormente con la testina verso il piatto. Una minore distanza dallo strato magnetico permetterebbe infatti di aumentare la densità di dati per unità di superficie, in quanto sarebbe possibile concentrare la magnetizzazione in modo più preciso su un'area minore.
Fujitsu ha di fatto trovato il modo di "avvicinare" la testina allo strato magnetico, realizzando uno strato lubrificante dallo spessore inferiore del 70% rispetto a quelli utilizzati su dischi tradizionali. Il materiale utilizzato inoltre porrebbe al riparo dagli inconvenienti tipici di quello utilizzato attualmente. Se si riducesse questo, infatti, si avrebbe un surriscaldamento dei piatti eccessivo, condizionando in maniera seria la memorizzazione dei dati.
Un materiale sostitutivo tutto nuovo dunque? Decisamente no, visto che si tratta di politetrafluoroetilene (PTFE), meglio conosciuto come Teflon, usatissimo soprattutto per il fondo delle ... padelle antiaderenti.
La commercializzazione di dischi da circa un terabit per pollice quadro è in ogni caso rimandata al 2010, verosimilmente per seguire il trend dell'aumento costante ma limitato della capienza dei dischi rigidi, come mercato impone.
Non mancheremo però di informarvi circa eventuali novità sul progetto, per ora ancora oscuro in molte sue parti.
Fonte: Dailytech
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocapisco il mercoto che impone ma gli r&d ci sono x questo... a quale pro commercializzare 1 tera tra 4 anni quando tutti i roduttori possiedono la soluzione?
Dieta "uova strapazzate"
1 Raptor 10K
2 Uova belle fresche
aggiungere un goccino di latte quando si raggiungono 10K
tipo, inventano una nuova batteria stilo da 10000mah, ma non può essere commercializzata perchè stanno ancora in commrcio le 2600 e si sale pian piano. ...mah...
OT
ps: potreste correggere quel problemino che per commentare sotto la notizia, anche se sono loggato in forum mi devo riloggare o accedere al topic?
Comunque non capisco perchè si voglia posticipare il tutto per segure il trend del mercato: se Fujitsu iniziasse a produrre simili dischi fin da subito sbaraglierebbe decisamente la concorrenza! Cos'è che non conviene in questo??
I soldi spesi per ricerche, sperimentazioni e nuove macchine sarebbero rapidamente ripresi con l'ingente volume di vendite che avrebbe, oltre a farsi una grande pubblicità al proprio marchio...
guarda che si parla di 1 Tbit per pollice quadro, non dischi da 1 Terabyte...non è esattamente la stessa cosa...
scusami ho avuto un lapsus
Mi erano girati i ... leggendo la notizia xke commercializzano nel 2010 e mi son sbagliato pardon...
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