Un trimestre in calo per NVIDIA, complice le vendite di schede video GeForce

NVIDIA anticipa parte dei propri risultati trimestrali evidenziando una contrazione rispetto alle iniziali previsioni; la causa sono le vendite di GPU gaming inferiori alle aspettative
di Paolo Corsini pubblicata il 09 Agosto 2022, alle 12:31 nel canale Schede VideoNVIDIAGeForceRTXgaming hardware
NVIDIA ha rilasciato informazioni preliminari sui propri risultati finanziari del secondo trimestre dell'esercizio fiscale 2023, periodo che copre i mesi da maggio a luglio 2022. In attesa dei dati definitivi, che verranno rilasciati alla fine di agosto, l'azienda americana ha messo le mani avanti spiegando di attendersi una sensibile contrazione del fatturato rispetto a quanto inizialmente previsto.
Parliamo di un dato atteso di 6,70 miliardi di dollari contro una stima, formulata lo scorso mese di maggio, che parlava di un fatturato di 8,1 miliardi di dollari. Un calo nelle vendite del 21% che è decisamente importante e che trova una spiegazione nei dati dettagliati forniti da NVDIA: si tratta del segmento legato al gaming, che ha visto una contrazione delle vendite del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 44% prendendo quale riferimento il trimestre precedente.
Il segmento delle vendite legato ai Data Center ha mantenuto il proprio livello di fatturato, con una crescita sequenziale dell'1% e un netto balzo in avanti del 61% rispetto allo stesso periodo del 2021. In calo le vendite di soluzioni per il mercato delle workstation grafiche professionali, con una riduzione del fatturato del 20% rispetto al trimestre precedente e del 4% prendendo quale riferimento il Q2 del precedente esercizio fiscale, mentre è in crescita il settore delle soluzioni automotive per quanto non pesi in valore assoluto in modo da incidere significativamente sul risultato complessivo di NVIDIA.
Il CEO dell'azienda, Jensen Huang, ha comunicato la necessità da parte dei partner produttori di schede video di adeguare i prezzi retail delle proprie soluzioni. Questo porterà a riduzioni nei prezzi finali praticati agli utenti, che potranno in questo modo aiutare NVIDIA e partner a ridurre le scorte di schede in magazzino preparando la strada al debutto delle nuove soluzioni GeForce RTX 4000. Quale sarà l'impatto economico di tutto questo per NVIDIA sarà da vedere, nei risultati del terzo trimestre dell'esercizio fiscale 2023 che è da poco iniziato.
I fondamentali dell'azienda rimangono in ogni caso positivi, come ben delineata è la direzione di sviluppo futuro. Sono le dinamiche macroeconomiche del momento ad aver impattato fortemente la redditività di NVIDIA nel settore del gaming, con una difficoltà in termini di fatturato che dovrebbe essere progressivamente superata nei prossimi trimestri.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA me sebrava ci fosse carenza di schede, non scorte di schede da smaltire
Anche perchè i prezzi "gonfiati" ad hoc erano sintomo di una domanda maggiore rispetto all'offerta.. quindi i "ricchi" erano comunque disposti a spendere cifre superiori al MSRP per avere comunque una scheda gaming o mining che sia..
Un grosso impatto credo abbiano avuto i costi aumentati dell'energia elettrica e soprattuto la dismissione delle farm per mining in molte parti del mondo
A me sebrava ci fosse carenza di schede, non scorte di schede da smaltire
Anche perchè i prezzi "gonfiati" ad hoc erano sintomo di una domanda maggiore rispetto all'offerta.. quindi i "ricchi" erano comunque disposti a spendere cifre superiori al MSRP per avere comunque una scheda gaming o mining che sia..
Un grosso impatto credo abbiano avuto i costi aumentati dell'energia elettrica e soprattuto la dismissione delle farm per mining in molte peri del mondo
la carenza è finita mesi fa e da li i prezzi sono scesi ogni giorno di piu
non al livello dell'MSRP.. e comunque la speculazione è sempre li presente in tutti i listini, sia nuovo che usato
Basta non comprare.
Comunque l'articolo dovrebbe sostituire la parola "gaming" con "crypto".
La domanda gaming non e' calata, e' calata quella crypto.
Comunque l'articolo dovrebbe sostituire la parola "gaming" con "crypto".
La domanda gaming non e' calata, e' calata quella crypto.
Beh diciamo che molti vedendo questa situazione sono passati alle console, quindi è calata anche la domanda gaming su pc, soprattutto sulla fascia medio/bassa che mantiene prezzi ridicoli...3060 sui 400 euro, ma scherziamo?
Basta che non la usino come scusa per giustificare prezzi ancora più pompati sulle prossime schede...un pò in stile Amazon che dopo un biennio di boom dell'ecommerce ora ha alzato i canoni perchè c'è una fase di calo e di inflazione.
Il 2022 è un anno di rincari e di incertezza...è normale che tanta gente ci pensi 2 volte prima di fare certi esborsi non essenziali. Le 3090TI possono anche tagliarle di $1000 ma restano comunque un prodotto caro di fine generazione per il quale resterebbe comunque un interesse solo di nicchia da parte di chi proprio avesse bisogno di tali quantitativi di vram in questo momento.
Se ormai le software house videoludiche fanno uscire il 99% dei videogiochi soltanto a ottobre e novembre, sotto il periodo natalizio, perché l'ingordigia umana non ha limiti e vogliono tutti fare soltanto quanti più soldi a palate possibili come i liguri, allora chi è causa del suo male pianga se stesso.
Assolutamente naturale poi che in questo periodo estivo la gente non compra schede video ma se ne va al mare, in vacanza, in giro per locali a rimorchiare o con l'amante eh
Alla fine NVidia ha raccolto quello che ha seminato ovvero meno di quanto raccoglieva nei precedenti anni
Le leggi di mercato sono semplicemente leggi empiriche e soprattutto teoriche fatte da economisti appositamente per tranne vantaggio, dietro ad esse non c'è nessuna ragione rigorosamente logico-matematica del resto ricordo benissimo all'università studenti della facoltà di economia lamentarsi di scritti di analisi matematica troppo difficili cosa che ai matematici, agli ingegneri e ai fisici apparivano di una semplicità e facilità a dir poco allarmante ...
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