Moore Threads MTT S70, svelata una nuova GPU cinese con 7 GB di memoria

Il produttore cinese Moore Threads ha presentato una nuova GPU sviluppata completamente in casa: la MTT S70. La scheda si propone come una soluzione più accessibile rispetto alla MTT S80 presentata sul finire dello scorso anno, ma presenta diverse differenze sostanziali rispetto alla sorella maggiore.

L'S70 può contare su 3.584 MUSA core a una frequenza massima in boost di 1,6 GHz, laddove S80 propone 4.096 MUSA core a una velocità massima di 1,8 GHz. In sostanza, si tratta di una differenza in termini di elaborazione pura del 22% (3,2 TFLOPS). Le peculiarità maggiori risiedono però nella configurazione della memoria e nel bus.

Il produttore indica una quantità pari a 7 GB di memoria GDDR6 con una bandwidth massima di 392 GB/s. Ciò significa che presenta un bus a 224 bit piuttosto insolito. Differenza sostanziale, però, è lo standard di connessione: la S70 sfrutta l'interfaccia PCIe 4.0 x16 a differenza della S80 che ha esordito come la prima scheda video gaming a utilizzare il PCIe 5.0. Le dimensioni delle due schede, però, rimangono perfettamente identiche.

Naturalmente, al di là dei numeri, la proposta di Moore Threads offre prestazioni ben lontane dalle soluzioni di NVIDIA, AMD o Intel. Nel complesso, la S80 di fascia superiore si posiziona al livello della NVIDIA GeForce GT 1030, ovvero la proposta di fascia più bassa per la società di Santa Clara.

Il limite più grande della gamma cinese risiede nel supporto, attualmente a dir poco limitato. Le schede video in questione non supportano le librerie DirectX 12, Vulkan e neanche OpenGL. Inoltre, non è possibile sfruttare il DX11 multithreading, mentre le moderne tecnologie di tassellation sono solo parzialmente supportate.

Insomma, siamo a dir poco lontani da quella che è l'offerta dei concorrenti americani, anche se Moore Threads ha più volte chiarito di essere concentrata soprattutto sullo sviluppo software. Inoltre, almeno per il momento, le schede video in questione sembrano essere riservate al solo mercato orientale. Difficile stabilire se le tensioni in essere tra Cina e Stati Uniti consentiranno a Moore Threads di raggiungere un livello di prestazioni che le permetterà di competere con i concorrenti a stelle e strisce.