Philips, in vendita il settore semiconduttori

Philips non ritiene più strategico possedere una divisione semiconduttori, nonostante i buoni numeri in termini di fatturato ed utili
di Alessandro Bordin pubblicata il 23 Giugno 2006, alle 10:45 nel canale SistemiPhilips
Trovano conferma le intenzioni annunciate da Philips qualche tempo fa di abbandonare il mercato dei chip, un settore in grado di fatturare 5,8 miliardi di dollari nel 2005. Philips in ogni caso ha lasciato la porta aperta a diverse opzioni, fra cui non manca quella di un'offerta pubblica di acquisto (OPA) o anche la fusione con altre realtà in questo particolare settore, precisando in ogni caso di non voler essere presente come socio di maggioranza.
Il settore dei semiconduttori non deve essere comsiderato un peso per Philips, in quanto è in grado di produrre utili ed inoltre costituisce circa il 15% del giro di affari dell'azienda. La società ha però deciso di dedicarsi con maggior impegno su altri settori, non ultimo quello delle apparecchiature mediche, nei quali i margini sono ben più alti.
Una scelta dettata quindi non da una crisi, ma da un'idea chiara sul dove indirizzare il business del futuro.
Fonte: EETimes
14 Commenti
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Questa è proprio avidità......
... no è il sud est asiatico che è alle porte. Evidentemente prevedono che in futuro tale settore sia destinato a soccombere.
Li le apparecchiature, anche le più banali, hanno prezzi a partire da cifre con 4 zeri! Mi hanno detto che i prezzi dei sotware di gestione delle macchine mediche hanno dei prezzi astronomici (per esempio 10000euri o più
Ciauz!
meglio la fusione con STM
spero che il settore semiconduttori non sia venduto/accorpato a qualche industria non europea... significherebbe quasi dire addio alla produzione eu di semiconduttori (l'unica resterebbe STM)quoto
chiedi un prestito di qualche miliardo di euro e te la pigli... poi con comodo paghi i debiti, opssibilmente accollandoli a qualche risparmiatore con l'emissione di bond...
in it si fa così
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