Fusione nucleare, ottenuto un guadagno netto di energia per la seconda volta
Presso i laboratori del Lawrence Livermore National Laboratory (LLNL) è stata ottenuta una fusione nucleare che ha restituito, per la seconda volta, un guadagno netto di energia, ovvero è stata rilasciata più energia di quella usata per innescare la reazione.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Agosto 2023, alle 10:41 nel canale Scienza e tecnologiaL'hanno fatto di nuovo. Gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory sono riusciti nuovamente a ottenere un guadagno netto di energia da una reazione di fusione nucleare. Un risultato che replica quanto ottenuto lo scorso dicembre, quando la notizia fece il giro del mondo, e che giunge dopo mesi di tentativi che non erano andati a buon fine.
Durante il nuovo esperimento, tenutosi il 30 luglio presso il National Ignition Facility (NIF), sembra sia stata prodotta persino più energia del primo storico risultato (si parla di oltre 3,5 megajoule), anche se un portavoce del laboratorio ha dichiarato che i valori sono ancora in fase di analisi.
"In un esperimento condotto il 30 luglio, abbiamo ripetuto l'ignizione", riporta la dichiarazione. "L'analisi di questi risultati è in corso. Come da nostra pratica standard, abbiamo in programma di riportare questi risultati alle prossime conferenze scientifiche e in pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria".
La fusione nucleare prevede la realizzazione di reattori che producono energia nello stesso modo in cui lo fa il Sole, avvicinando i nuclei affinché si uniscano tra loro formando il nucleo di un nuovo elemento chimico più pesante. In questo modo si punta a ottenere energia pulita (senza scorie significative) che, in futuro, potrebbe consentirci di dire addio ai combustibili fossili e frenare il cambiamento climatico.
A dicembre 192 raggi laser puntati su un minuscolo pellet di combustibile (composto da trizio e deuterio) e 2,05 megajoule (MJ) di energia innescarono la reazione di fusione ottenendo in uscita un valore di 3,15 megajoule, seppur per un tempo infinitesimale.
La produzione di più energia dalla fusione rispetto a quella usata per innescare la reazione permise al Dipartimento di Energia statunitense di parlare di un "risultato storico", in quanto dimostrava finalmente le teorie aprendo la strada verso l'obiettivo di costruire una prima centrale commerciale entro 30-40 anni.
Rimangono però ancora molti aspetti da affrontare e risolvere prima di rendere la fusione nucleare l'energia del mondo. Oltre a mantenere stabile la produzione di energia per un ampio lasso di tempo, non va dimenticato che per far arrivare i laser alla potenza necessaria per produrre l'energia di innesco fu necessario prelevare dalla rete elettrica 300 megajoule di potenza. Di conseguenza, gli scienziati stimano che la fusione nucleare commerciale richiederà reazioni in grado di generare tra 30 e 100 volte l'energia necessaria ai laser per dare il via all'innesco.
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOvviamente è una dimensione Lavoro, ma per tenere attivi quei laser e funzionanti in quanti secondi consumano quel valore?
se è in un secondo sono 300MW?
oppure sono meno forti?
Fisica 1
300 megajoule sono una energia, non una potenza...Una stufa a pellet nucleari
Se vogliamo in kWh sono circa 90 kWh
Meglio di niente
Se vogliamo in kWh sono circa 90 kWh
Meglio di niente
90 KWh...sufficiente per una ricarica di un'auto elettrica di media potenza?
È stato calcolato che il trizio che abbiamo attualmente,basta solo per una centrale a fusione.
Secondo me bisogna studiare il modo per produrre trizio e deuterio in modo semplice e veloce oppure virare su altri materiali.
Spero di vedere al più presto una centrale,anzi moltissime centrali a fusione ma è una impresa non da poco.
https://www.hwupgrade.it/news/scien...rla_112528.html
vado a memoria, mi disse che se avevano trovato il modo di "ricaricare" il sistema senza dover prelevare dalla rete elettrica altri 300 megajoule di potenza, allora avevano avuto successo, se no avevano fallito.
Visto che questo aspetto non è mai stato chiarito, ho ancora il dubbio sulla validità di questo esperimento.
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