Microsoft Windows Home Server: backup e condivisione dei file in casa
Microsoft Windows Home Server è un sistema operativo che trasforma un pc domestico un un hub a cui delegare le operazioni di condivisione dei contenuti memorizzati sui vari dispositivi presenti in rete. Sono anche disponibili interessanti opzioni di backup centralizzato dei dati
di Fabio Boneschi pubblicata il 10 Gennaio 2007, alle 09:23 nel canale ProgrammiMicrosoftWindows
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma un'installazione di ubuntu su un pc anche agè, non va bene lo stesso?
Forse si perdono alcune delle funzionalità avanzate di Vista, ma per condividere file e contenuti, Apache, MySql e Samba, non bastano?
bah...
Mi sembra ovvio che fare un server non è solo predisporre il pc ma anche configurarlo, che non credo sia una operazione alla portata di tutti.
Non per essere di parte
...ma avete dato un'occhiata alla nuova Airport Express della Apple?? Almeno utilizza lo stesso sistema operativo, poi ci puoi attaccare quello che vuoi via usb e condividerlo all'istante.PC dell 349€
sistema operativo 399€
+iva
Qual e' il costo di questa apparecchiatura? Suppongo poi che nel case dovrei aggiungere diversi dischi per lo storage vero e proprio.
l'unico momento in cui ci sarebbe realmente bisogno di potenza e' quando si fa' uso del desktop remoto in ambito multimediale, ossia guardare un video in desktop remoto.
in questo tipo di applicazione, pur avendo un 3200+ collegato in G-lan, le prestazioni sono meno di 1/4 si quelle minime che servirebbero (a 24bit di profondita' di colore), per via dell'emulazione del driver video di cui fa' uso il desktop remoto, ed il problema si ha sia sul server che sul client.
Vista dovrebbe comunque portare molti giovamenti in questo ambito, scaricando l'elaborazione video del desktop remoto in parte sulla scheda video reale del server/client.
per quanto riguarda l'uso di una versione server semplificata, in certi versi e' la soluzione piu' logica: il nuovo windows server e' basato su Vista, come lo era windows server 2003 rispetto a windows XP, la cui principale differenza e' che integra gia' un'amministrazione di base per controlli di dominio, file server, dhcp, server multimediale, terminal server, server web, server di stampa, server di posta, server VPN.
l'unico momento in cui ci sarebbe realmente bisogno di potenza e' quando si fa' uso del desktop remoto in ambito multimediale, ossia guardare un video in desktop remoto.
in questo tipo di applicazione, pur avendo un 3200+ collegato in G-lan, le prestazioni sono meno di 1/4 si quelle minime che servirebbero (a 24bit di profondita' di colore), per via dell'emulazione del driver video di cui fa' uso il desktop remoto, ed il problema si ha sia sul server che sul client.
Vista dovrebbe comunque portare molti giovamenti in questo ambito, scaricando l'elaborazione video del desktop remoto in parte sulla scheda video reale del server/client.
per quanto riguarda l'uso di una versione server semplificata, in certi versi e' la soluzione piu' logica: il nuovo windows server e' basato su Vista, come lo era windows server 2003 rispetto a windows XP, la cui principale differenza e' che integra gia' un'amministrazione di base per controlli di dominio, file server, dhcp, server multimediale, terminal server, server web, server di stampa, server di posta, server VPN.
scusa luc ma che vaccata è guardarsi un video dal desktop remoto?^^
immagina una casa con vari dispositivi cablati o wireless (decoder o simile attaccato alla tv, stereo+ mp3+filodiffusione, tablet pc da usare sdraiati sul divano o sul letto, altra tv/mediacenterino nella stanza dei figli, ...) e un unico datacenter centralizzato da cui tutti pescano tutto in maniera intuitiva, facile e standardizzata, e magari anche DRMizzata, dove anche la moglie riuscirà a usarli come ora fa col videoregistratore.
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