Prezzi entry level dei notebook stabili
I principali produttori taiwanesi sono concordi nel ritenere che i prezzi d'ingresso dei notebook non saranno destinati a calare ulteriormente
di Paolo Corsini pubblicata il 02 Ottobre 2003, alle 09:02 nel canale Portatili
A partire dall'anno 2000 i prezzi dei notebook hanno subito una progressiva discesa verso il basso, testimoniata dalla riduzione del prezzo minimo per un notebook dai 1000-1200 dollari del 2000 sino ai 649-699 dollari di oggi.
I principali produttori hanno comunque attuato una politica che tenga a ridurre le forti pressioni al ribasso dei prezzi: il mercato dei sistemi notebook è ormai sufficientemente maturo e per questo motivo non si avverte l'esigenza di abbassare ulteriormente il prezzo minimo d'acquisto dei notebook.
Alcuni produttori prevedono che il prezzo base possa scendere addirittura a 500 dollari americani nella seconda metà dell'anno, ma tutti i principali produttori hanno scelto di mantenere fissi i propri prezzi d'ingresso tra 699 e 749 dollari già dal mese di Marzo.
L'aumento del prezzo dei componenti, oltre alla generale diffusione della tecnologia Centrino di Intel, ha inoltre spinto i produttori verso un consolidamento dei prezzi piuttosto che per una loro diminuzione.
Con il progressivo miglioramento della situazione economica internazionale, è presumibile che le vendite di notebook di fascia media e alta possano aumentare in misura sensibile. Per questo motivo i principali produttori sono fiduciosi di poter ottenere buoni margini da questi prodotti, senza dover soffrire di politiche di pressioni sui prezzi.
Fonte: Digitimes.com.
I principali produttori hanno comunque attuato una politica che tenga a ridurre le forti pressioni al ribasso dei prezzi: il mercato dei sistemi notebook è ormai sufficientemente maturo e per questo motivo non si avverte l'esigenza di abbassare ulteriormente il prezzo minimo d'acquisto dei notebook.
Alcuni produttori prevedono che il prezzo base possa scendere addirittura a 500 dollari americani nella seconda metà dell'anno, ma tutti i principali produttori hanno scelto di mantenere fissi i propri prezzi d'ingresso tra 699 e 749 dollari già dal mese di Marzo.
L'aumento del prezzo dei componenti, oltre alla generale diffusione della tecnologia Centrino di Intel, ha inoltre spinto i produttori verso un consolidamento dei prezzi piuttosto che per una loro diminuzione.
Con il progressivo miglioramento della situazione economica internazionale, è presumibile che le vendite di notebook di fascia media e alta possano aumentare in misura sensibile. Per questo motivo i principali produttori sono fiduciosi di poter ottenere buoni margini da questi prodotti, senza dover soffrire di politiche di pressioni sui prezzi.
Fonte: Digitimes.com.
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