A breve il carica batterie senza fili

Dalla collaborazione tra Epson e Murata dovrebbe nascere il carica batterie senza fili pronto per il mercato globale
di Roberto Colombo pubblicata il 29 Settembre 2007, alle 08:36 nel canale PortatiliEpson
Dalla collaborazione tra Epson e Murata dovrebbe nascere il carica batterie senza fili pronto per il mercato globale
di Roberto Colombo pubblicata il 29 Settembre 2007, alle 08:36 nel canale Portatili
84 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"Il sistema si basa sulla presenza di spire sia sul carica batterie sia sul dispositivo da caricare, sfruttando per il trasferimento di energia il fenomeno dell'induzione elettromagnetica."
E cmq fino a che non abbiamo le specifiche tecniche precise, possiamo solo fare ipotesi.
Mi sa che a non averlo letto ( o capito ) sei tu.. è una notizia di cui si parlava un paio di anni fa. e sparavano nel microonde.
Poi, che servano dettagli precisi l'ho scritto nel post sopra. Inoltre, se il sistema dovesse funzionare come quello degli spazzolini non avrebbe alcun senso. se mi devo portare la "tavola" dietro, preferisco il cavo. Al posto di un sistema impostato in questo modo, sarebbe meglio uno standard di alimentazione dei dispositivi mobili.
La notizia vecchia me la ricordo, e non è di 2 anni fa, è più recente. Ma in questa mi sembra che parli di tutt'altra cosa, dove l'hai letta la parola 'microonde' ?
si ma tesla scaricava 1-2 kWh per accendere una lampadina
è stata ripresa di recente, ma è di un piao di anni fa.
io non so cosa intenda tu per induzione em..
hai presente il principio di funzionamento di un trasformatore?
ci sono 2 bobine con numeri di spire diverse, l'elettricità(o meglio, la potenza) viene trasferita per induzione con un efficienza del 95%, ma si parla di grossi trasformatori in alta tensione. Se intendono applicare lo stesso principio, l'unica cosa che mi preoccupa è l'effettiva efficacia del campo elettromagnetico in questione, e soprattutto la sua portata.
ci sono 2 bobine con numeri di spire diverse, l'elettricità(o meglio, la potenza) viene trasferita per induzione con un efficienza del 95%, ma si parla di grossi trasformatori in alta tensione. Se intendono applicare lo stesso principio, l'unica cosa che mi preoccupa è l'effettiva efficacia del campo elettromagnetico in questione, e soprattutto la sua portata.
Ecco appunto
i trasfo, sfruttano l'induzione magnetica..
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".