Thermal Grizzly PhaseSheet PTM: da pad a pasta termica in base alla temperatura

Thermal Grizzly PhaseSheet PTM: da pad a pasta termica in base alla temperatura

Thermal Grizzly ha presentato un nuovo pad termico a cambiamento di fase che passa dallo stato solido a quello liquido sopra i 45 °C. Il pad, inoltre, non è elettricamente conduttivo e può essere riutilizzato senza danneggiarlo.

di pubblicata il , alle 13:26 nel canale Periferiche
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Thermal Grizzly ha presentato PhaseSheet PTM, un nuovo pad termico a cambiamento di fase che passa dallo stato solido a quello liquido quando supera i 45 °C. Numerosi i vantaggi del nuovo pad, tra cui il prezzo: il nuovo pad è già disponibile sul sito ufficiale al prezzo di circa 10 euro.

Il pad presenta alcuni vantaggi rispetto al tradizionale KryoSheet di Thermal Grizzly, primo tra tutti la non conducibilità elettrica. Il foglio, infatti, è completamente sicuro sia per l'utilizzo tra IHS e dissipatore dei sistemi desktop che tra il die e l'heatspreader delle soluzioni mobile che non dispongono dell'integrated heatspreader. Inoltre, a differenza dei pad KryoSheet, il nuovo PhaseSheet PTM può essere riutilizzato senza il rischio di danneggiarlo.

Un altro vantaggio è la drastica riduzione dell'effetto "Pump-Out", ovvero quel fenomeno che, a causa della contrazione o espansione del metallo di IHS e dissipatore, spinge lentamente la pasta termica a fuoriuscire. Questo determina una riduzione delle prestazioni di raffreddamento col tempo.

Il pad richiede una pressione compresa tra 300 e 400 Newton (35,5 kg e 45,7 kg) di pressione per ottenere un posizionamento ottimale e il più basso spessore possibile dello strato. Inoltre, impiega circa dieci cicli sopra i 60 °C per stabilizzarsi fornendo la maggiore superficie di trasferimento possibile.

Naturalmente, si tratta di una soluzione molto distante dal metallo liquido, ma indubbiamente più sicura e più semplice da applicare e con un tasso di rischio nettamente ridotto, un'ottima alternativa alle paste termiche tradizionali.

5 Commenti
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Saturn29 Luglio 2024, 13:59 #1
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Thermal Grizzly ha presentato un nuovo pad termico a cambiamento di fase che passa dallo stato solido a quello liquido sopra i 45 °C. Il pad, inoltre, non è elettricamente conduttivo e può essere riutilizzato senza danneggiarlo.


Ma dai....! Allora può camuffarsi anche da....pacchetto di sigarette ??? (cit)

p.s. scherzi a parte, interessante, ma resto un po' dubbioso sulla resa rispetto alla pasta tradizionale....
mattxx8829 Luglio 2024, 14:43 #2
Originariamente inviato da: Saturn
Ma dai....! Allora può camuffarsi anche da....pacchetto di sigarette ??? (cit)

p.s. scherzi a parte, interessante, ma resto un po' dubbioso sulla resa rispetto alla pasta tradizionale....

hanno semplicemente rebrandizzato il PTM7950 Thermal Pad
che dai test in rete performa come una liquid metal, quindi direi di si, meglio di un ottima pasta termica da quanto mostra il webbe

io li ho in frigorifero da quasi 6 mesi, non ho voglia di smontare tutto ora a ridosso del trasloco
demon7729 Luglio 2024, 15:00 #3
va beh, carino.
Ma per quella volta che devo fare il lavoro sto più che sereno anche con la comune pasta termica.

Il vero problema è quando ordini una pasta termica ad alte prestazioni e ti arriva una siringa confezionata nel 2013 con dentro roba dura dura più dello stucco di calce.
Due volte di fila mi è successo.
Francesco86mec31 Luglio 2024, 09:33 #4
Io sto cercando da quasi un anno a spingere e forzare la community di hwupgrade e tomshw ad abbandonare le preistoriche e fallimentari paste termiche in favore dei materiali a cambiamento di fase come questo. Nello specidfico c'è da dire che io sto utilizzando il Ptm7950 di Honeywell da un annetto ormai, sul core della mia zotac rtx 3080ti con dei risultati strabilianti ... oltre al fatto che sta stracciando tutte le paste che ho provato finora (mx-4 e 6 di arctic, nt-h1 di noctua e tfx di thermalright), ho constatato che a distanza di quasi un anno dall'applicazione, sia la temp centrale del core e sia le temp di hotspot dello stesso, non sono variate nemmeno di un decimo di grado. Al contrario, le paste che ho elencato pocanzi, mostravano deterioramenti delle temperature con il passare delle settimane (probabile effetto pump out, del resto su una scheda da 350W è anche normale che le paste falliscono in poco tempo). Adesso questo prodotto di thermal grizzly altro non è che l'ennesimo clone del ptm7950 di Honeywell. Sono leggermente contrariato dalla stesura di questo articolo, perché sono quasi 7 anni che Honeywell ha tirato fuori questo genere di interfaccia di scambio termico, ma la redazione di hwup. ci arriva solo adesso a fare un articolo e per giunta su di un clone del prodotto originale ... e solo perché si tratta di un marchio (thermal grizzly) che si fa più pubblicità.
PorkintosH31 Luglio 2024, 16:10 #5
Interessante.. al prossimo cambio pasta sicuramente li provo

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