Razer Rotation e Dynamic Sensitivity: due nuovi funzioni per massimizzare il controllo del mouse

Razer ha introdotto due nuove funzionalità per i suoi mouse rivolte ai giocatori competitivi, in particolar modo a quelli appassionati di shooter: Rotation e Dynamic Sensitivity. Al momento le due nuove impostazioni sono disponibili esclusivamente per il Viper V3 Pro e il DeathAdder HyperSpeed.

Di cosa si tratta? Parliamo di due funzionalità accessibili via software che consentono di ottimizzare il controllo del mouse adattandolo alle strane posizioni assunte dai giocatori. Per abilitarle è necessario aggiornare sia Razer Synapse all'ultima versione che il firmware dei rispettivi mouse.

Rotation consente di migliorare il controllo orizzontale del puntatore facendo in modo che gli spostamenti da destra verso sinistra e viceversa siano sempre rettilinei, anche quando il movimento tracciato con la mano è curvo. Questa soluzione aiuta in giochi come Valorant o Counter-Strike in cui l'altezza è uguale per tutti gli operatori, consentendo ai giocatori di ottenere un vantaggio competitivo nella mira.

Dynamic Sensitivity, invece, svolge un ruolo molto diverso. In buona sostanza, consente di regolare automaticamente la risoluzione del mouse in modo che i movimenti più repentini godano di una maggiore accelerazione, mentre nelle fasi in cui è essenziale la precisione la risoluzione venga ridotta. In alternativa, è possibile selezionare manualmente i diversi livelli di DPI così da ottenere un controllo completo e "cucito" in base alle preferenze di ogni giocatore.

È possibile selezionare tre livelli di curva: Classic, Natural e Jump. Classic mantiene l'accelerazione costante nel modo in cui siamo stati abituati fino ad oggi. Natural, adatta l'accelerazione al tipo di movimento: più è veloce, più aumenta l'output. Infine, Jump fornisce una spinta istantanea verso un valore più alto dei DPI.

Razer ha definito queste funzionalità "rivoluzionarie", evitando peraltro al giocatore di passare da un livello di dpi all'altro manualmente durante le fasi concitate di gioco. Indubbiamente si tratta di soluzioni interessanti, ma che probabilmente troveranno il loro pubblico tra i giocatori più occasionali che non hanno abbastanza tempo per allenarsi con costanza e migliorare nel controllo del mouse. Come di consueto, sarà la prova sul campo a dirci se effettivamente assolvono la funzione designata.