Amazon aggiorna i suoi 100 milioni di device Echo a Matter. Ecco la lista ufficiale

Arriva l'annuncio ufficiale della disponibilità del protocollo Matter in Italia per Amazon. Il nuovo protocollo sarà dunque disponibile per la gestione degli oltre 100 milioni di dispositivi intelligenti nel mondo. Quali sono? Ecco la lunga lista
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 20 Dicembre 2022, alle 14:55 nel canale PerifericheAmazonMatter
Come promesso arriva l'ufficializzazione da parte di Amazon dell'upgrade dei suoi dispositivi al protocollo Matter. Da oggi dunque i clienti in Italia (e chiaramente in tutto il mondo) di dispositivi intelligenti Echo e anche dei sistemi mesh eero potranno usare Matter, il protocollo di interoperabilità per la casa intelligente. Lo potranno fare via Wi-fi per gestire qualsiasi cosa come lampadine, prese e interruttori, tramite una configurazione Android. Per iOS invece si dovrà attendere gli inizi del 2023.
Amazon e il protocollo Matter: ecco quali sono i dispositivi
Quali sono i dispositivi Alexa che hanno ricevuto l’aggiornamento a Matter?
- Echo (3a e 4a generazione)
- Echo Dot con orologio (3a, 4a e 5a generazione)
- Echo Dot (3a, 4a e 5a generazione)
- Echo Plus (2a generazione)
- Echo Studio
- Echo Show 5 (1a e 2a generazione)
- Echo Show 8 (1a e 2a generazione)
- Echo Show 10 (3a generazione)
- Echo Flex
- Echo Input
Come dichiarato da Amazon, è questo il primo passaggio per rendere effettivamente la Casa Intelligente e dunque più semplice da usare e anche più interoperabile. E se al momento l'aggiornamento potrà essere effettuato solo su device Android ecco che la configurazione ad inizio 2023 arriverà anche per iOS, Thread e anche altre tipologie di dispositivi con la restante anche parte di modelli Echo e eero.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe si, perché si parla di compatibilità lato android mentre bisognerà aspettare per IOS?
E' l'app di amazon per IOS che non è pronta, non il protocollo.
... il TEAM di apple deve prima controllare che tutto segua i Dettami Eppol, poi se ne riparlerà senza fretta.....
No, significa che prima dovevi avere una skill che parlava con il dispositivo del produttore, adesso avrai un protocollo che ti permette di parlare con tutti i produttori senza SKILL.
Insomma, prima per comandare ad esempio le luci Philips dovevo avere la skill Hue che provvedeva, dopo autorizzazione internet al momento dell'installazione, a parlare con l'hub zigbee Philips direttamente.
In futuro i dispositivi (Echo Show e Hub Hue) si parleranno direttamente senza SW intermediario.
Non è detto che non ti tocchi passare comunque dal server cinese, dipende tutto dall'implementazione del costruttore, ma non è detto che il dispositivo sia in grado di implementarlo e quindi si sia costretti a passare tramite un concentratore.
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