Acer rinnova l'impegno nelle rinnovabili: energia pulita e autoprodotta al servizio di tutti

Acer ha presentato ieri il suo progetto "Technology Consciusness" (Tecnologia Consapevole) che punta a contrastare il cambiamento climatico. A tal proposito, l'azienda taiwanese ha intrapreso diverse azioni che coinvolgono l'intera catena del prodotto, dai fornitori ai consumatori con l'obiettivo di "abbattere le barriere tra uomo e tecnologia".

A tal proposito, l'azienda ha sottolineato gli obiettivi già raggiunti, come l'utilizzo dei materiali riciclati per realizzare il 17% delle parti di un computer, e l'approvvigionamento da fonti di energia rinnovabile per il 44% nel 2022. Entro il 2025, la società conta di adottare il 20-30% di materiale riciclato per la produzione dei PC, mentre è fissato al 2050 il raggiungimento dello zero emissioni.

Un impegno che Acer porta avanti già da diverso tempo e che passa non solo per il prodotto finale, ma anche per il packaging: negli anni il produttore è riuscito a escludere quasi completamente la plastica dalle proprie confezioni ed è alla costante ricerca di nuove soluzioni ecosostenibili perché "non è un costo, ma creiamo valore".

Con questi presupposti, Acer ha scelto di entrare a gamba tesa nel settore delle rinnovabili per il segmento consumer, proponendo una gamma di prodotti accessibili e che consentono non solo di produrre, ma anche di accumulare autonomamente energia tanto in ambito domestico che industriale.

Si inizia dalle power station portatili, una gamma di prodotti che Acer amplierà con APS311, APS321 e APS331. Quest'ultima rappresenta il modello più potente: con una potenza nominale di 3000 W (5000 W di picco) raggiunge dimensioni di 536 x 303 x 343 mm e un peso di 34 kg. Dispone di una batteria da 2560 Wh e si ricarica completamente in meno di 2 ore. Tuttavia, supporta fino a 6 batterie aggiuntive per una capacità massima di 17,5 kWh.

Inoltre, dispone della ricarica wireless per i dispositivi mobili, 3 uscite AC, 2 porte USB-A, 2 porte di ricarica rapida USB-A, 2 porte Type-C, una porta per la ricarica auto, 2 uscite DC 5521 e una spina Anderson.

La APS321 mantiene sostanzialmente la stessa flessibilità, ma con una potenza che si riduce a 1800 W nominali (3000 W di picco) e un modulo batteria da 1229 Wh. Assente la ricarica wireless, ma la power station si presenta decisamente più compatta con un peso di 22 kg. Infine, la APS 311, la più piccola della gamma, dispone di una batteria da 512 Wh e una potenza di 600 W nominali (1000 W di picco).

Tutti i modelli saranno disponibili a partire da marzo del 2024 con un prezzo di 699 euro per la APS311, 1.399 euro per la APS321 e, infine, 2.199 euro per la APS331.

Insieme alle power station è stata presentata anche la batteria opzionale APS300 da 2,5 kWh per la APS331. L'unità può essere collegata in parallelo per un massimo di 6 accumulatori e adotta celle a guscio quadrato in alluminio ad alta capacità e sicurezza e un sistema di gestione e protezione BMS per il monitoraggio in tempo reale dello stato di funzionamento. Anche questa sarà disponibile da marzo a un prezzo di 1.699 euro.

A completare la gamma ci sono tre pannelli solari portatili e ripiegabili: APS310, APS320 e APS330. Il primo e più compatto misura 1683 x 554 mm da aperto. Con una potenza di 100 W riesce a produrre, in condizioni di carico massimo, fino a 600 Wh al giorno con un peso contenuto di soli 6,6 kg. La corrente massima di funzionamento è di 6,1 A e la tensione massima di 18 V.

L'ASP320, invece, riesce a generare circa 10-12 ampere di energia all'ora in condizioni di picco con una corrente massima di 11 A e una tensione massima di 20 V. In questo caso le dimensioni salgono a 1.895 x 775 mm per un peso complessivo di 11,25 kg. Infine, il modello ASP330 da 400 W riesce a generare fino a 1,6 kW al giorno di energia con una corrente massima di 11,6 A e una tensione massima di 36 V. Le dimensioni raggiungono i 2.890 x 958 mm e si tratta di una soluzione ideale per i camper di medie dimensioni, oltre che per ricaricare le batterie delle power station.

I prezzi per i pannelli sono rispettivamente di 229, 449 e 849 euro e saranno disponibili insieme alle power station e la batteria supplementare a partire da marzo 2024.