Asta WiMax: Wind e Toto Costruzioni si ritirano

Prosegue l'asta per le licenze d'uso delle frequenze WiMax: restano in gara 22 partecipanti
di Fabio Gozzo pubblicata il 19 Febbraio 2008, alle 08:33 nel canale MercatoWIND
Prosegue l'asta per le licenze d'uso delle frequenze WiMax: restano in gara 22 partecipanti
di Fabio Gozzo pubblicata il 19 Febbraio 2008, alle 08:33 nel canale Mercato
57 Commenti
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Le frequenze utilizzate per il WiMax erano di proprietà del Ministero della Difesa, i soldi incassati dovrebbero (in teoria) essere tutti girati proprio al Ministero della Difesa...
72milioni a nostre spese?
se invece di spendere i milioni di euro per il sito [inutile] italia.it, destinassero i soldi per la wi-max, si potrebbere realmente avere la banda larga gratis per tuttima mentre in Europa (e noi dovremmo essere tutelati dall'UE) si cerca di essere un pò più corretti qua vige la legge del più stronxo.
Hanno fatto una truffa alla luce del sole, ed ora non si può far altro che subire, per il benessere di pochi, si inibisce lo sviluppo economico del nostro paese.
Tralascio il discorso della rete gratis per tutti, perché francamente mi sembra stupido, qualcuno dovrà pur pagare.
Le licenze umts non sono comparabili, in quanto comunque chi poteva e doveva competere per quelle erano solo e soltanto i gestori di telefonia mobile. Oltretutto gli stessi gestori sono ben contenti di avere acquistato queste licenze in quanto in questo momento è soprattutto l'umts che tira il mercato e infatti stanno facendo investimenti quasi esclusivamente su quello (Wind a parte, ma credo sia di dominio pubblico..)
Il Wi-fi è una teconologia inadatta alla copertura di grosse aree, richiederebbe investimenti esagerati e una diffusione di antenne a dir poco capillare.
Hiperlan è una tecnologia wireless che viaggia su frequenze libere, dunque non si può certo parlare di licenze. In ogni caso anche lei ha i suoi pro e i suoi contro.
Sul Wi-max c'è poco da dire, è vero, sarà la tecnologia di diffusione di Internet del futuro e non mi pare proprio che i gestori stiano investendo delle cifre esorbitanti se si pensa alla potenzialità del sistema. Oltretutto non mi pare realistico nemmeno fare l'equazione maggiore costo licenze=maggiori spese utente finale anche perché si dovrà tener conto del mercato delle adsl.
Certo, forse il bando poteva essere fatto meglio, ma io non sarei così pessimista, anzi, pensavo peggio. Anche se tuttora la mancata presenza di Vodafone mi risulta un po' sospetta...
Vedremo...
Io preferisco pagare per un servizio SE e QUANDO lo uso. E che sia gestito da aziende in grado di garantire un servizio decoroso.
IMHO
Come Telecom!
Io non sono un economista, ma non ha molto senso che i costi delle licenze ricadano sull'utente finale. Un'azienda offre il servizio al prezzo che ritiene necessario a massimizzare il proprio profitto, indipendentemente se ha pagato o meno una licenza. Al massimo il costo della licenza influisce sulla decisione di una azienda sul SE offrire quel tipo di servizio, non certo sul prezzo praticato agli utenti.
Le licenze le ha indette lo STATO per 'guadagnare' qualcosa (come ha fatto per l'UMTS)
Le imprese che vincono POI devono ANCHE INSTALLARE gli impianti....
Anche se il costo delle licenze fosse ZERO qualcosa per recuperare gli investimenti si DEVE pagare.
Quindi morale della favola è SEMPRE pagare, l'unica differenza sarebbe quanto PAGARE MENO se le licenze non esistessero.
PS: Tecnicamente anche adesso (mi viene in mente FON) è possibile per OGNUGNO diventare un 'provider' di segnale wireless, quindi non è un problema tecnico, ma si soldi (vedi l'inizio...Stato...soldi...)
ad ogni modo, qualcuno le deve pagare quelle licenze....
(edit. va anche detto che le licenze... devo essere anche mantenute... la compri e continui a pagarla per sempre.. fin che la baracca resta in piedi...)
e aggiungo.. SE un azienda non può pagare (anticipare) il prezzo della licenza, senza avere ancora niente in mano, come può crearsi concorrenza e quindi abbattimento dei prezzi?
(edit. va anche detto che le licenze... devo essere anche mantenute... la compri e continui a pagarla per sempre.. fin che la baracca resta in piedi...)
e aggiungo.. SE un azienda non può pagare (anticipare) il prezzo della licenza, senza avere ancora niente in mano, come può crearsi concorrenza e quindi abbattimento dei prezzi?
a questa stregua allora anche i proprietari dei terreni dove vanno installati gli impianti non dovrebbero far pagare niente!!
e comunque come qualcuno ricordava, i costi che i gestori sostengono per le licenze non fanno il prezzo del servizio! è il mercato che lo fa! poi se vogliamo discutere del fatto che il mercato delle telecomunicazioni in italia è tutt'altro che perfetto siamo tutti d'accordo...
Ovviamente una azienda deve guadagnare dai propri investimenti. Se la licenza viene giudicata eccessiva (cioè superiore ai ricavi sperati), una azienda deciderà di non offrire e non entrare in quel settore. Ciò detto, ribadisco che il costo pagato per la licenza (così come il costo delle infrastrutture, considerate costi fissi) non influenza IN ALCUN MODO il prezzo praticato all'utente.
EDIT: Tra l'altro il sistema delle licenze, oltre a far guadagnare lo stato, assicura che quelle frequenze siano occupate in modo regolamentato, non è che chiunque può svegliarsi una mattina e trasmettere su una banda...
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