AMD, trimestrale di speranza: settore PC ancora difficile, ma qualche buon segnale c'è

AMD, trimestrale di speranza: settore PC ancora difficile, ma qualche buon segnale c'è

AMD ha presentato conti del Q2 2023 in calo rispetto allo scorso anno, ma in ripresa su base trimestrale. Il settore PC è frenato da una domanda debole e da un inventario ancora da smaltire, ma AMD vede qualche buon segnale, soprattutto grazie alla spinta dell'intelligenza artificiale.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Mercato
InstinctEPYCRyzenAMDRadeon Instinct
 

AMD ha presentato i conti del secondo trimestre fiscale 2023. Il fatturato si è attestato a 5,4 miliardi di dollari, in calo del 18% sullo scorso anno, mentre l'utile netto ha toccato 27 milioni di dollari, un chiaro passo indietro (-94%) rispetto ai 447 milioni di un anno fa. AMD ha registrato anche una perdita operativa di 20 milioni di dollari legata al settore Client, mentre il margine lordo si è mantenuto stabile al 46%.


Clicca per ingrandire

Il segmento Client, dove rientrano le vendite di CPU Ryzen, ha raggiunto un fatturato di 998 milioni di dollari in calo del 54% sull'anno passato. Un andamento che si deve alle minori consegne di microprocessori dovute sia alla debolezza della domanda di PC che alla necessità di permettere al settore di sbarazzarsi dell'eccesso di inventario esistente.


Clicca per ingrandire

Vi è tuttavia da sottolineare un miglioramento della situazione rispetto al primo trimestre, con un aumento dei ricavi del 35% grazie a un netto incremento delle vendite di CPU Ryzen 7000 e al miglioramento delle condizioni del settore.


Clicca per ingrandire

Il segmento Gaming ha tenuto più o meno botta, con un fatturato di 1,6 miliardi di dollari in calo di appena il 4% su base annua. In questa sezione del bilancio rientrano sia le GPU che le vendite di SoC custom per console, e sono proprio quest'ultime che sono cresciute su base annua senza però compensare del tutto le minori vendite sul fronte grafico. Di fatti, il fatturato del segmento nel Q2 è sceso del 10% rispetto al Q1 "principalmente a causa delle minori vendite di soluzioni grafiche gaming".


Clicca per ingrandire

L'ambito Data Center ha fatto segnare ricavi per 1,3 miliardi di dollari, in calo dell'11% su base annua per la contrazione delle vendite di CPU EPYC di terza generazione. Un andamento legato anche in questo caso alla domanda debole del mercato enterprise e a livelli di inventario elevati per alcuni clienti nel settore cloud. Nel raffronto con il primo trimestre si segnala però un incremento sequenziale del 2% grazie alle CPU EPYC di quarta generazione, i cui ricavi sono quasi raddoppiati.


Clicca per ingrandire

Chiude il quadro la divisione Embedded, dove rientra Xilinx, con un fatturato di 1,5 miliardi di dollari in aumento del 16% su base annua grazie alla domanda di alcuni mercati come quelli della sanità e dell'automotive. A differenza delle altre divisioni, il fatturato è sceso del 7% rispetto al Q1 per la debolezza del comparto delle telecomunicazioni.

"Abbiamo ottenuto ottimi risultati nel secondo trimestre grazie alle vendite di processori EPYC di quarta generazione e Ryzen 7000 aumentate modo significativo", ha affermato il CEO Lisa Su. "Le collaborazioni sull'IA sono aumentate di oltre sette volte nel trimestre in quanto più clienti hanno avviato o ampliato i programmi a supporto delle future implementazioni degli acceleratori Instinct su larga scala. Abbiamo compiuto notevoli progressi nel soddisfare le principali necessità hardware e software, e questo ci permette di affrontare il crescente interesse dei clienti per le nostre soluzioni di intelligenza artificiale per datacenter. Siamo inoltre sulla buona strada per lanciare e aumentare la produzione degli acceleratori MI300 nel quarto trimestre".

A proposito di acceleratori di intelligenza artificiale, il CEO Lisa Su ha fatto intendere che AMD lavorerà per offrire soluzioni ai clienti cinesi che rispettino i diktat di Washington sulle esportazioni. "La Cina è un mercato molto importante per noi lungo tutto il nostro portfolio. Poiché pensiamo certamente al mercato degli acceleratori, il nostro piano è, ovviamente, essere pienamente conformi ai controlli sulle esportazioni statunitensi. Ma crediamo che ci sia un'opportunità per sviluppare prodotti per i nostri clienti in Cina, che sono alla ricerca di soluzioni AI, e continueremo a lavorare in quella direzione", ha dichiarato la dottoressa Su. Pur non essendoci dettagli sui piani della società, è probabile che AMD andrà a ottimizzare - o meglio depotenziare - alcuni degli acceleratori della serie Instinct per sottostare alle normative vigenti. Qualcosa di simile a quanto fatto già da NVIDIA e Intel.

"Siamo soddisfatti dell'esecuzione del secondo trimestre", ha affermato Jean Hu, CFO e tesoriere di AMD. "Guardando al terzo trimestre, prevediamo che i nostri ricavi del segmento Data Center e Client crescano ciascuno di una percentuale a due cifre su base sequenziale guidati dall'aumento della domanda per i nostri processori EPYC e Ryzen, parzialmente compensati dai cali del segmento Gaming ed Embedded".

Per il terzo trimestre AMD si aspetta un fatturato di circa 5,7 miliardi di dollari, con margine d'errore positivo o negativo di 300 milioni di dollari. Il risultato, se centrato, segnerebbe un miglioramento del 2,5% sul dato dello stesso periodo dello scorso anno.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
supertigrotto02 Agosto 2023, 09:27 #1
Considerando che AMD è una aziendina rispetto a Intel,i risultati non sono malaccio considerando la contrazione della domanda.
Ale55andr002 Agosto 2023, 09:35 #2
"crediamo che ci sia un'opportunità per sviluppare prodotti per i nostri clienti in Cina, che sono alla ricerca di soluzioni AI"

fino a quando, come successo in molti altri settori, non impareranno a farsele da soli le cose, e BENE, proprio grazie a prodotti che gli vendete, dai quali apprendono, a da quelli che vengono prodotti per conto terzi che sfruttano la manodopera cinese a basso costo. L'occidente si sta distruggendo con le sue mani. Le fab ad alta tecnologia vanno fatte nel nord america e in europa ai cinesi manco le lampadine led gli farei più fare

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^