Ducati Multistrada V4, prima moto con sistema radar anteriore e posteriore
I due piccoli radar, sviluppati in collaborazione con Bosch, sono integrati uno nella parte frontale sotto il gruppo ottico e un'altro al posteriore appena sopra la targa, rappresentano gli occhi per far capire alla moto cosa la circonda ed agire di conseguenza
di Carlo Pisani pubblicata il 07 Ottobre 2020, alle 18:41 nel canale AppleDucati
Ducati inizia la produzione della sua nuova moto Multistrada V4, prima due ruote al mondo a montare tecnologia radar all'anteriore e al posteriore.
Questa nuova enduro, equipaggiata con il motore 4 cilindri a V già visto sui modelli Panigale e Streetfighter, sarà presentata ufficialmente il prossimo 4 novembre e porterà con se molte novità meccaniche ma anche tecnologiche.
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Prima tra tutte la tecnologia radar in grado di offrire, su una moto come questa pensata per il turismo e lunghi viaggi, un nuovo livello di eccellenza sul piano del comfort e dell’assistenza alla guida.
I due piccoli radar, sviluppati in collaborazione con Bosch, sono integrati uno nella parte frontale sotto il gruppo ottico e un'altro al posteriore appena sopra la targa, rappresentano gli occhi per far capire alla moto cosa la circonda ed agire di conseguenza.
"Siamo orgogliosi di annunciare l'inizio della produzione della nostra nuova Multistrada V4! sarà la prima moto al mondo equipaggiata di tecnologia radar all’anteriore e al posteriore per fornire un'esperienza di assistenza alla guida di un livello mai visto prima sulle due ruote. Ci sono molte cose che rendono questa moto così incredibilmente unica, e la tecnologia radar è solo una di queste. Questo è soltanto l'inizio, e non vediamo l’ora di accompagnarvi lungo tutte le tappe di questo nuovo viaggio"
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Il sensore anteriore controlla il funzionamento del cruise control adattivo (denominato ACC, Adaptive Cruise Control) che per mezzo di frenate ed accelerazioni controllate regola automaticamente la distanza da altri veicoli con un range di utilizzo compreso tra 30 e 160 km/h, l'ideale ad esempio in autostrada.
Il radar posteriore invece rileva e segnala veicoli posizionati nel cosiddetto angolo cieco di visuale, ovvero l’area non visibile né direttamente dal pilota né tramite lo specchio retrovisore. Il sistema segnala anche il sopraggiungere da dietro di veicoli a velocità elevata, così detto BSD, Blind Spot Detection.
Sistemi intelligenti ma comunque da considerarsi come "di ausilio alla guida" e non come tecnologia legata al concetto di sistemi di guida autonoma che quindi non sostituiscono il conducente.
8 Commenti
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Ah come mi manca la mia vecchia e ignorante R6 a carburatori (e 25 anni di meno!).
Il cruise control adattivo potrebbe anche essere utile a discrezione di chi siede in sella.
Clslslslnslnslknslkns
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Anche se mi chuedo quali siano i benefici effettivi rispetto ad una banale videocamera.
Radar v. Videocamera
@StyleBLa videocamera la devi guardare e "interpretare", e beh, insomma, quando guido la moto diciamo che mettersi a guardare la televisione non mi sembra una buona idea. È pensato mentre si va, nemmeno in retromarcia, se ci pensi.
Radar significa che si accende giusto una spia che *ti avvisa*.
Quella anteriore è pensata per tenere la distanza, il senso è soprattutto in autostrada e non è una brutta cosa, secondo me: non amo le autostrade ma quando proprio devo prenderle benedico l'invenzione del Controllo Automatico di Velocità.
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