Display nano-texture e più resistente: Apple punta al massimo su iPhone 17 Pro

Apple stravolge la strategia su iPhone 17, portando display a 120Hz e Always-On su tutta la gamma e introducendo il nuovissimo iPhone 17 Air: vediamo perché il confine tra fascia base e Pro diventa sempre più sottile.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 24 Luglio 2025, alle 12:01 nel canale AppleiPhoneApple
Con l’imminente debutto della linea iPhone 17, Apple si prepara a riscrivere le regole delle generazioni precedenti. Il protagonista assoluto sarà l’iPhone 17 Air: un modello che introduce design inediti e specifiche tecniche orientate a collocarsi tra la fascia base e quella Pro, mettendo in discussione la storica segmentazione dell’offerta Apple.
Design ultrasottile, nuovo display, ma... batteria ridotta
L’iPhone 17 Air punta tutto su uno chassis dal profilo estremamente ridotto, con uno spessore di circa 5,5mm e un peso contenutissimo. Il display OLED da 6,6” - una dimensione mai vista su iPhone - colloca questo modello a metà strada tra iPhone 17 Pro e Pro Max, offrendo un pannello compatto ma ampio. Tuttavia questa scelta progettuale impone la presenza di una batteria da circa 2.800mAh, valore inferiore anche rispetto ad alcuni modelli precedenti: un aspetto che Apple cerca di compensare con una gestione evoluta dei consumi grazie ad Adaptive Power Mode e alla potenziale offerta di battery-case ufficiali pensati ad hoc.
ProMotion e Always-On: finalmente per tutti
La vera novità che sconvolge la strategia Apple riguarda però il display: per la prima volta, tutte le varianti della gamma iPhone 17, inclusi i modelli base e il nuovo Air, saranno equipaggiate con la tecnologia ProMotion (refresh rate fino a 120Hz) e con la modalità Always-On. Fino a oggi si trattava di feature riservate esclusivamente ai Pro, elemento di differenziazione cruciale sia in termini di fluidità visiva sia per l’esperienza d’uso quotidiana. Dall’autunno 2025, l’intera gamma vanterà display OLED di ultima generazione prodotti con tecnologia LTPO a basso consumo, già visti su iPhone 16 Pro, in grado di adattare dinamicamente la frequenza di aggiornamento in base ai contenuti mostrati.
Come si differenzieranno allora gli iPhone 17 Pro?
Per non disperdere la propria identità premium, Apple studia nuove soluzioni distintive. Le indiscrezioni parlavano di una potenziale esclusiva per i modelli Pro e Pro Max: un vetro display con rivestimento anti-riflesso avanzato e resistenza ai graffi migliorata, ispirato alla finitura nano-texture già adottata su iMac, iPad Pro e MacBook. Questa finitura opaca avrebbe dovuto ridurre drasticamente i riflessi, assicurando leggibilità ottimale anche sotto la luce diretta del sole o nei contesti lavorativi critici e aumentare notevolmente la robustezza contro i graffi — il tutto senza penalizzare la resa cromatica del pannello.
Tuttavia, secondo diversi report recenti, Apple avrebbe dovuto sospendere (o addirittura cancellare) questa feature per iPhone 17 Pro a causa delle enormi difficoltà produttive incontrate nello sviluppo su larga scala: l’applicazione del rivestimento anti-riflesso si sarebbe rivelata troppo lenta e complessa, non sostenibile sui grandi numeri necessari per la linea Pro. Al momento non è chiaro se questa soluzione sarà riproposta con iPhone 18 o se resterà nel cassetto, anche considerando i compromessi riscontrati su altri device Apple dotati di nano-texture — minor brillantezza, più delicatezza e un costo potenzialmente significativo per il cliente.
Le vere differenze restano in altri dettagli
Con la convergenza delle tecnologie di display e l’incertezza sulle nuove esclusive hardware, Apple potrebbe accentuare la differenziazione dei modelli Pro su ambiti differenti:
- Fotocamere: sistemi multipli con ottiche e sensori esclusivi.
- Materiali della scocca: uso di leghe premium e finiture speciali.
- Performance: chip differenti per GPU o acceleratori AI.
- Opzioni di memoria e archiviazione: tagli più ampi disponibili solo per i Pro.
Queste strategie mirano a mantenere il valore percepito della fascia alta, anche se il passo compiuto dalla base con l’adozione di display top di gamma è senza precedenti.
Un iPhone sempre più “smart” e accessibile
Con iOS 26 che debutta su tutta la gamma iPhone 17, Apple promette una serie di miglioramenti incentrati su intelligenza artificiale, animazioni “Liquid Glass” e nuove funzioni rivolte tanto all’efficienza energetica quanto alla personalizzazione grafica. Alcune di queste feature – come Adaptive Power Mode – sono pensate proprio per compensare i compromessi legati all’autonomia dei modelli più sottili come Air.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".