Apple: quale potrebbe essere la strategia di smart home per il futuro?

Apple: quale potrebbe essere la strategia di smart home per il futuro?

Apple si prepara a rivoluzionare il settore della smart home con una strategia aggressiva che include lo sviluppo di homeOS, nuovi dispositivi con display e l'integrazione di funzionalità AI avanzate. L'obiettivo è creare un ecosistema domestico completo e integrato.

di pubblicata il , alle 09:34 nel canale Apple
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Apple si prepara a lanciare una nuova offensiva nel settore della smart home. Dopo anni di successi con dispositivi da tasca (iPhone), da polso (Apple Watch) e da scrivania (Mac), l'azienda californiana sembra ora decisa a conquistare anche il mercato della domotica con una strategia rinnovata e ambiziosa.

Apple e la sua idea di smart home

Secondo le informazioni riportate dal noto giornalista Mark Gurman di Bloomberg nella sua newsletter "Power On", Apple si appresta a rivoluzionare la propria presenza nel settore della smart home nei prossimi due anni. La nuova strategia prevede lo sviluppo di software dedicato e il lancio di nuovi dispositivi con display pensati specificamente per l'ambiente domestico, con l'obiettivo di creare un'esperienza utente integrata e completa.

Un nuovo sistema operativo: homeOS

Al centro di questa rivoluzione ci sarà homeOS, un nuovo sistema operativo sviluppato partendo dalle fondamenta di tvOS. Questo software sarà progettato appositamente per gestire l'ecosistema della casa intelligente, offrendo un'interfaccia unificata e intuitiva per controllare tutti i dispositivi domotici compatibili. L'ultima versione di tvOS ha già visto l'introduzione di funzionalità che semplificano la gestione della casa, prefigurando quello che potrebbe essere il futuro di homeOS. Tra queste novità, troviamo l'accesso per gli ospiti, che permette di condividere il controllo di serrature, porte dei garage e sistemi di allarme, con la possibilità di programmare accessi personalizzati o limitati nel tempo.

La strategia di Apple per la smart home non si limita al software, ma include anche lo sviluppo di nuovi dispositivi hardware. Secondo Gurman, possiamo aspettarci l'arrivo di:

  • Smart display: un dispositivo simile a un iPad, ma pensato specificamente per l'uso domestico. Questo prodotto permetterà di riprodurre contenuti multimediali, effettuare chiamate FaceTime, navigare sul web e accedere a varie app come Calendario e Note. L'idea è che gli utenti possano posizionare più di questi dispositivi in diverse aree della casa.
  • Assistente domotico da tavolo: un accessorio più sofisticato e costoso (si parla di un prezzo intorno ai 1000$), focalizzato sulla sicurezza e il monitoraggio dell'ambiente domestico. Questo dispositivo offrirà funzionalità avanzate di videoconferenza e riproduzione multimediale con audio di alta qualità.

L'importanza dell'intelligenza artificiale e di Matter

L'intelligenza artificiale giocherà un ruolo fondamentale in questa nuova generazione di dispositivi per la smart home. Apple sta lavorando per integrare funzionalità AI avanzate che permetteranno ai suoi prodotti di comprendere l'ambiente circostante, riconoscere chi sta guardando lo schermo, interpretare le azioni delle persone e identificare chi sta parlando. Queste capacità AI si baseranno sul nuovo sistema App Intents, che consentirà a Siri di gestire funzionalità all'interno delle app in modo più efficiente e naturale. L'obiettivo è quello di creare dispositivi non solo funzionali, ma anche intuitivi e in grado di anticipare le esigenze degli utenti.

Per avere successo nel settore della smart home, Apple dovrà garantire la compatibilità con il maggior numero possibile di accessori di terze parti. A questo scopo, l'azienda sta puntando forte su Matter, un protocollo di comunicazione universale per dispositivi IoT al quale ha contribuito attivamente. Matter promette di consentire ai prodotti domotici di funzionare in diversi ecosistemi mantenendo elevati standard di sicurezza. Apple, insieme ad altri leader del settore, fa parte della Connectivity Standards Alliance che sta portando avanti questo standard. Già ora, HomePod può collegarsi agli accessori compatibili con Matter e funzionare come hub domestico, permettendo il controllo dei dispositivi anche quando l'utente non è in casa.

Verso un ecosistema casa completo

Tutte queste novità preludono alla creazione di un vero e proprio Ecosistema Casa targato Apple. Secondo le fonti di Gurman, il progetto è considerato così importante che l'azienda avrebbe riassegnato ad esso diversi ingegneri precedentemente impegnati nel progetto Apple Car, ormai abbandonato. Le recenti aggiunte all'app Casa in iOS 18, come la visualizzazione della cronologia delle attività domestiche e la collaborazione con le società di servizi per il monitoraggio dei consumi elettrici, sono solo l'inizio di questa nuova era.

La nuova strategia di Apple per la smart home rappresenta una svolta significativa per l'azienda, che finora ha faticato a trovare il giusto approccio in questo settore. Con lo sviluppo di homeOS, il lancio di nuovi dispositivi dedicati e l'integrazione di funzionalità AI avanzate, Apple sembra finalmente pronta a sfidare seriamente concorrenti come Amazon e Google nel campo della domotica. Se riuscirà a mantenere le promesse, offrendo un'esperienza utente fluida, intuitiva e sicura, potremmo assistere a una vera e propria rivoluzione nel modo in cui interagiamo con le nostre case intelligenti. Il futuro della smart home potrebbe avere il marchio della mela morsicata.

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