Apple potrebbe presentare davvero il nuovo MacBook Air con M2 già alla WWDC 2022

E se il nuovo MacBook Air con M2 arrivasse già alla prossima WWDC 2022 del 6 giugno? Gurman torna a crederci e nella sua ultima newsletter ha confermato la possibilità reale L’indicazione di un nuovo MacBook Air con chip M2 è riportata nell’ultimo numero della newsletter “PowerON” di Gurman. Il redattore di Bloomberg ha parlato anche dei recenti riferimenti a “realityOS” – presunto sistema operativo del futuro visore AR/VR di Apple – affermando ad ogni modo come meno probabile la presentazione di questo prodotto.

WWDC 2022: tantissime novità tra cui il nuovo MacBook Air

Parlando di Mac, Gurman ritiene altamente "probabile" l’arrivo del MacBook Air con M2, anche se problematiche legate alla catena di approvvigionamento di Apple, potrebbero complicare la tempistica prevista da Cupertino per l’arrivo del nuovo portatile. Questo significa che Apple potrebbe presentare comunque il notebook alla WWDC 2022 ma poi renderlo disponibile più avanti nel corso dell'anno.

Chiaramente non vi è certezza totale sulla presentazione del nuovo notebook di Apple ma il giornalista di Bloomberg ammette che "se sarà presentato nuovo hardware alla WWDC, si tratterà con ogni probabilità di un Mac. Il recente scompiglio nella supply chain per chiusure causate dal COVID in Cina ha reso tutto più complesso, ma gli sviluppatori riferiscono che i dipendenti Apple starebbero sempre più usando MacBook Air di nuova generazione con le loro app, indicazione che il nuovo Mac è ormai imminente”.

Il MacBook Air M2 potrebbe però essere l'unico hardware presentato alla WWDC 2022. Secondo Gurman infatti: "in termini di nuovo hardware, sebbene i lavori sul visore di Realtà Mista stiano procedendo speditamente, come evidenziato dalla recente dimostrazione del dispositivo al Consiglio di amministrazione dell’azienda, sarei prudente a parlare di una presentazione vera e propria per sviluppatori e consumatori per la prossima settimana".

Gurman ha in precedenza riferito che il lancio del visore è con ogni probabilità rimandato al 2023, indicando tra i motivi alcuni possibili problemi riscontrati nella fase di sviluppo, incluse questioni riguardano il surriscaldamento di un chip, con potenzialità in linea con quelle dell’M1 Pro, oltre che problemi relativi a fotocamera e sfide da risolvere sul versante software. Insomma il visore arriverà ma a tempo debito.