nVidia: shortage produttivi?
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Con l'avvicinarsi delle feste emergono problemi di disponibilità in volumi per i chip video nVidia
di Paolo Corsini pubblicata il 11 Dicembre 2001, alle 18:54 nel canale Schede VideoNVIDIA
Stando ad alcuni report pubblicati on line da varie fonti, nVidia non sarebbe in grado al momento attuale di produrre un quantitativo sufficiente di chip GeForce 3 Titanium, così da far fronte alal crescente domanda. Le motivazioni alla base di questa decisione sono diverse e tutte legate tra di loro:
- l'introduzione sul mercato delle schede ATi Radeon 7500 e Radeon 8500 ha forzato nVidia a ridurre i prezzi delle proprie schede, aumentando il numero di clienti;
- il mercato dei PC ha rovesciato le previsioni in questi ultimi mesi dell'anno 2001, riuscendo a vendere più computer di quanto originariamente pianificato;
- la produzione di chip GeForce 2 MX è stata via via ridotta da nVidia nei mesi scorsi, così da preparare il campo all'ingresso della nuova soluzione entry level, basata su chip NV17;
- l'aumentata domanda di chip costruiti con tecnologia a 0.15 micron nella fabbrica TSMC, ha avuto effetti negativi sui volumi di chip geForce 3 prodotti in questo periodo. Le linee produttive TSMC sono a pieno regime ma non riescono comunque a far fronte alla domanda.
La ridotta disponibilità di chip nVidia sta avendo quale ripercussione pratica lo spostamento verso altri prodotti concorrenti, di ATI, STM e della stessa nVidia (serie GeForce 2, principalmente).
Oltre a questo, la ridotta disponibilità di chip a 0.15 micron potrebbe far slittare il debutto delle nuove soluzioni basate sui chip NV17 ed NV25, attese per i primi mesi del prossimo anno: tale situazione potrebbe far slittare più in futuro tutti i progetti di nuovi chip, sia nVidia che di concorrenti, basati su tecnologia a 0.13 micron.
Fonte: xbitlabs.com.
- l'introduzione sul mercato delle schede ATi Radeon 7500 e Radeon 8500 ha forzato nVidia a ridurre i prezzi delle proprie schede, aumentando il numero di clienti;
- il mercato dei PC ha rovesciato le previsioni in questi ultimi mesi dell'anno 2001, riuscendo a vendere più computer di quanto originariamente pianificato;
- la produzione di chip GeForce 2 MX è stata via via ridotta da nVidia nei mesi scorsi, così da preparare il campo all'ingresso della nuova soluzione entry level, basata su chip NV17;
- l'aumentata domanda di chip costruiti con tecnologia a 0.15 micron nella fabbrica TSMC, ha avuto effetti negativi sui volumi di chip geForce 3 prodotti in questo periodo. Le linee produttive TSMC sono a pieno regime ma non riescono comunque a far fronte alla domanda.
La ridotta disponibilità di chip nVidia sta avendo quale ripercussione pratica lo spostamento verso altri prodotti concorrenti, di ATI, STM e della stessa nVidia (serie GeForce 2, principalmente).
Oltre a questo, la ridotta disponibilità di chip a 0.15 micron potrebbe far slittare il debutto delle nuove soluzioni basate sui chip NV17 ed NV25, attese per i primi mesi del prossimo anno: tale situazione potrebbe far slittare più in futuro tutti i progetti di nuovi chip, sia nVidia che di concorrenti, basati su tecnologia a 0.13 micron.
Fonte: xbitlabs.com.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer fortuna che la concorrenza doveva essere un vantaggio... vabbè scommetto che passate le feste di natale la gente ricomincierà a mettere i soldi sotto il mattone et voilà, finito lo shortage LOL
"E perchè tale ritardo di Nvidia dovrebbe ritardare ad es. i progetti di ATI per chip a 0,13 micron?"
Bè, dovendo allocare tutte le risorse nella produzione di più chip attuali (vendere rende sempre
TRADUZIONE: Non è impossibile perciò che una maggiore richiesta di prodotti rallenti lo sviluppo di un prodotto in fase di sviluppo.
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