Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Networking e sicurezza > Antivirus e Sicurezza > News - AV e sicurezza

Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria
Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria
vivo X300 Pro rappresenta un'evoluzione misurata della serie fotografica del produttore cinese, con un sistema di fotocamere migliorato, chipset Dimensity 9500 di ultima generazione e l'arrivo dell'interfaccia OriginOS 6 anche sui modelli internazionali. La scelta di limitare la batteria a 5.440mAh nel mercato europeo, rispetto ai 6.510mAh disponibili altrove, fa storcere un po' il naso
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo
Lenovo Legion Go 2 è la nuova handheld PC gaming con processore AMD Ryzen Z2 Extreme (8 core Zen 5/5c, GPU RDNA 3.5 16 CU) e schermo OLED 8,8" 1920x1200 144Hz. È dotata anche di controller rimovibili TrueStrike con joystick Hall effect e una batteria da 74Wh. Rispetto al dispositivo che l'ha preceduta, migliora ergonomia e prestazioni a basse risoluzioni, ma pesa 920g e costa 1.299€ nella configurazione con 32GB RAM/1TB SSD e Z2 Extreme
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti
A re:Invent 2025, AWS mostra un’evoluzione profonda della propria strategia: l’IA diventa una piattaforma di servizi sempre più pronta all’uso, con agenti e modelli preconfigurati che accelerano lo sviluppo, mentre il cloud resta la base imprescindibile per governare dati, complessità e lock-in in uno scenario sempre più orientato all’hybrid cloud
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 24-09-2008, 10:21   #1
c.m.g
Senior Member
 
L'Avatar di c.m.g
 
Iscritto dal: Mar 2006
Messaggi: 22121
[NEWS] Comcast spegne i newsgroup

mercoledì 24 settembre 2008

Roma - Per tutelare i minori, per dichiarare la propria adesione alla lotta contro la pedopornografia, Comcast ha smesso di fornire accesso a Usenet. Per dibattere sulle gerarchie dei newsgroup, i netizen dovranno rivolgersi a fornitori di servizi diversi dal proprio ISP.

La decisione di Comcast è sofferta: nonostante non abbia mai fatto segreto di voler arginare il traffico dei propri utenti, nonostante abbia svelato il proprio programma per contenere la loro fame di banda, il provider si era dimostrato riluttante a piegarsi alla campagna di moralizzazione della rete, vessillo del procuratore dello stato di New York Andrew Cuomo.

Cuomo, che da tempo investe poteri e energie nell'epurazione di quanto possa mettere a rischio i minori in rete, aveva tentato di investire i provider della responsabilità di vigilare sui contenuti online. I provider, da sempre restii a gestire e interferire su contenuti che scaturiscono dal diritto ad esprimersi degli utenti, non avrebbero potuto rifiutare. Cuomo, dopo aver condotto indagini sotto copertura e dopo aver individuato 88 newsgroup in cui si scambiavano immagini di abusi sui bambini, ne aveva segnalato la presenza ai provider e aveva atteso reazioni che non si sono mai manifestate. Aveva quindi minacciato di accusare gli ISP di perpetrare pratiche commerciali ingannevoli qualora non avessero adempiuto a quanto prevedono i contratti che stipulano con gli utenti. Contratti in cui gli ISP spesso si impegnano a denunciare e a indagare su coloro che immettono in rete materiale pedopornografico.

Così Cuomo aveva convinto Verizon, Time Warner Cable e Sprint, così anche AOL e AT&T avevano capitolato: non avrebbero più offerto ai propri utenti la possibilità di fruire dei newsgroup, avrebbero demandato ad altri la responsabilità di garantire ai netizen l'accesso ad uno strumento di comunicazione considerato infido da Cuomo. Comcast, affaccendata nei mesi scorsi su protocolli diversi da quelli Usenet, aveva scelto di non aderire. Cuomo aveva sfoderato la propria strategia: in una lettera indirizzata all'operatore spiegava che smettendo di fornire accesso a Usenet e vigilando sugli scambi di materiale fra utenti, non si sarebbe leso alcun diritto degli stessi in quanto il materiale pedopornografico non è protetto dal Primo Emendamento. Invitava Comcast a uniformarsi agli altri ISP, intimava al provider di sottoscrivere il codice di condotta a cui molti operatori avevano già aderito: in caso contrario, il procuratore avrebbe imbracciato le armi legali a sua disposizione.

A poco sono valse le rivendicazioni di EFF, secondo cui negare agli utenti l'accesso ai newsgroup attenta ai diritti del cittadino di esprimersi e di informarsi: anche Comcast ora invita i propri utenti a rivolgersi a servizi di terze parti. RCN ha fatto altrettanto senza neppure prendersi la briga di annunciare la decisione ai netizen.

È probabile che gli ISP che si siano accordati per sottostare alle richieste del procuratore Cuomo e per staccare la spina a server costosi confidino nell'indifferenza degli utenti, che sembrano aver scelto altri strumenti per comunicare e interagire. Sono in molti però a minacciare di migrare verso altri provider, a disperare per la sospensione del servizio, a manifestare la propria nostalgia per uno spazio senza filtri e senza censure.

Gaia Bottà



Fonte: Punto Informatico
__________________
Questa opera è distribuita secondo le regole di licenza Creative Commons salvo diversa indicazione. Chiunque volesse citare il contenuto di questo post deve necessariamente riportare il link originario.
c.m.g è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il re della fotografia mobile, peccato per la batteria Recensione vivo X300 Pro: è ancora lui il...
Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'' per spingere gli handheld gaming PC al massimo Lenovo Legion Go 2: Ryzen Z2 Extreme e OLED 8,8'...
AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Service con al centro gli agenti AWS re:Invent 2025: inizia l'era dell'AI-as-a-Se...
Cos'è la bolla dell'IA e perché se ne parla Cos'è la bolla dell'IA e perché se...
BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a colori, e davvero tascabile BOOX Palma 2 Pro in prova: l'e-reader diventa a ...
iPhone Fold: scorte limitate al lancio m...
OpenAI porterà la pubblicità in ChatGPT ...
TSMC aumenterà ancora i prezzi: nel 2026...
Marvel pubblica anche il secondo teaser ...
Nuovo accordo tra xAI e il Pentagono: l'...
La famiglia Xiaomi 17 sta per registrare...
Nuove auto elettriche che vedremo sul me...
E-bike illegali, a Verona il più ...
Quali sono i giochi più venduti su Steam...
HONOR sta per lanciare un nuovo smartpho...
Jared Isaacman sarà alla guida de...
Il Tesla Cybertruck non arriverà ...
Xiaomi Watch 5 è ufficiale: architettura...
CD Projekt vende GOG: il co-fondatore Mi...
Il meglio di Amazon in 26 prodotti, aggi...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 00:47.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v