|
|
|
|
Strumenti |
02-09-2009, 15:36 | #1 |
Junior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 152
|
Generazioni a confronto
Oggi riflettevo sul confronto tra la mia situazione (lavoro + stipendio + vita privata) e quella dei miei genitori.
Loro sono entrambi diplomati, impiegati statali, si sono sposati a 26 anni, sono riusciti a ristrutturare una casa con giardino con i loro stipendi (con qualche sacrificio al tempo), 2 auto, mi hanno fatto studiare, lavorano 36 ore esatte alla settimana, hanno gran parte del pomeriggio libero per lavoretti/hobbies, vanno in vacanza 2 volte l'anno in media, guadagnano 1200/1300 euro al mese. Io sono laureato, ho (fortunatamente) un lavoro tempo indeterminato in un'azienda privata che non e' cosi' sicuro ovviamente come un lavoro statale, per ora non sono sposato, non credo che riuscirei mai a ristrutturare una casa anche con 2 stipendi (forse con mutuo trentennale riuscirò a comprare un mini appartamento), lavoro 40 ore la settimana che normalmente diventano 50, non ho praticamente il pomeriggio libero (torno alle 18.30 quando va bene), guadagno come i miei genitori. Sbaglio o c'e' stato un peggioramento enorme nel benessere delle generazioni ? Anche voi avete esperienze in tal senso ? |
02-09-2009, 15:47 | #2 |
Member
Iscritto dal: Nov 2005
Città: Cremona - World
Messaggi: 83
|
erano tempi diversi ne parlavo oggi con il mio collega.
oggi è drammatica la stituazione, e te lo dice un giovane di 25 anni con stipendio sopra la media italiana e a tempo indet. |
02-09-2009, 15:58 | #3 |
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Città: Tristram
Messaggi: 516
|
I miei genitori, entrambi diplomati ed impiegati statali, pur senza avere grossi beni familiari in eredità, sono riusciti a comprare 3 case, un nugolo di macchine (beh, chiaramente non bmw e lamborghini...), fare studiare fuori sede sia me che mia sorella, farsi un sacco di vacanze costose (Maldive, Messico, Zanzibar, giusto per citarne qualcuna che ricordo).
Io, che grazie a dio (da quel che sento) percepisco uno stipendio nettamente superiore alla media dei laureati della mia età ed a tempo indeterminato, vivo in affitto e non vedo proprio come riuscirei a fare da solo un mutuo, a meno di non chiedere un COSPICUO aiuto ai miei, cosa che rifiuto categoricamente. Ad inizio carriera prendevo più o meno quanto mio padre guadagnava appena prima di andare in pensione, e questo mi pare un dato che palesemente riassume tutta la situazione. Ora, non voglio dire che la generazione precedente sia vissuta nella bambagia e senza fare sacrifici per ottenere ciò che ha, ci mancherebbe. Ma ho come l'impressione che al giorno d'oggi manco quelli basterebbero per avere una vita agiata (parlo ovviamente di chi ci prova solo con le sue forze, non delle marionette che si fanno comprare l'attico dal papi).
__________________
Il sole è giallo |
02-09-2009, 16:05 | #4 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2006
Messaggi: 2221
|
Quote:
cmq confermo, ho fatto un sacco di volte questo discorso anche a loro, c'è poco da fare noi non saremo mai al livello di tenore di vita dei nostri genitori, e penso che valga per tutti bene o male
__________________
gioco solo a cod. |
|
02-09-2009, 16:10 | #5 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2008
Messaggi: 1242
|
Quote:
In pratica si sta verificando che, a partire dal dopoguerra, oggi per la prima volta succede che un figlio che inizia a lavorare prende in media uno stipendio inferiore a quello dei genitori quando loro stessi avevano iniziato. In sostanza è cominciato un ciclo regressivo, diciamo, nelle prospettive di crescita economica e sociale. Io non credo si possa attribuire la colpa di ciò a nessuno in particolare. E' una conseguenza di tutto il mutamento che è avvenuto a livello globale. Oggi il mondo è diverso rispetto a com'era 25-30 anni fa, sotto molti aspetti. D'altro canto è anche vero che questo non porta direttamente ad un impoverimento dei "giovani". Anzi oggi i giovani se la spassano. Infatti oggi la maggior parte della ricchezza non proviene dal lavoro, ma dalla rendita. Ovvero il giovane ingegnere neolaureato è vero che magari inizia a lavorare e prende poco, ma può contare sulla ricchezza accumulata dai genitori, i quali poi prendono o prenderanno pure una pensione molto più elevata di quella che prenderà lui. In sostanza si scarica il benessere accumulato ed i privilegi acquisiti in passato verso "il futuro", senza che si sappia bene cosa accadrà. Credo che le generazioni che avranno più problemi saranno quelle a venire, cioè i figli o i nipoti dei giovani d'oggi. |
|
02-09-2009, 16:49 | #6 |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2008
Città: Roma-Parigi-Londra
Messaggi: 15
|
anche io vivo la stessa situazione che molti di voi hanno elencato sopra, con la differenza che sono sposato
mia moglie vive in un'altra città rispetto alla mia dove abbiamo una casetta, mentre io sono in affitto a Roma. Non mi lamento, ma se dovessi pensare al potere economico del mio stipendio non sono estremamente felice: da solo riuscirei a pagare un mutuo di 150k per un appartamento di 40-45mq altezza raccordo, oltre risulterebbe proibitivo ed impatterebbe sullo stile di vita (mica sono onassis, eh!). Penso che in generale sia cambiata la realtà del sistema dove viviamo: trent'anni fa questo era incentrato sull'asse: lavoro->casa->famiglia e tutto aveva un costo relativo cosi come erano le aspettative. Oggi non penso sia più cosi, la globalizzazione ci ha trascinato nel vizioso vortice del bello, della curiosità, dell'ambizione e del consumismo in generale. Purtroppo la globalizzazione ha corso molto molto piu in fretta del sistema economico che ci sorregge e ci troviamo a non poterci permettere un appartamento, un'auto di fascia media od una vacanza alle maldive. Mio padre non aveva un telefonino e viveva bene uguale. Da quando ho 18 anni (ho fatto il conto per altri motivi la settimana scorsa) ne ho cambiati 15..se metto in media 200 euro a telefono ho già speso 3k in più di papà, telefonate escluse...supponiamo che in una settimana si spendano 30€ in media, ho 31 anni quindi ho speso 52settimane*30€*13anni=20280euro... solo di telefono. |
02-09-2009, 17:12 | #7 | |
Member
Iscritto dal: May 2008
Messaggi: 107
|
Quote:
Chi ha la fortuna di essere nato in una famiglia benestante puo' fare questo ragionamento, ma non e' da tutti. Chi non ce l'ha? E' quasi un ritorno al passato. |
|
02-09-2009, 17:19 | #8 | |
Junior Member
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 9
|
Quote:
mio nonno (89 anni) con uno stipendio da operaio ha la casa di proprietà + molti altri appartamenti. è vero lui nn si è mai fatto una vacanza, ma erano altri tempi e un'altra mentalità. Ad ogni modo ritengo che ci vuole una via di mezzo tra la mentalità di mio nonno e quella della maggior parte dei giovani di oggi, che essendosi già trovati in una condizione agiata alla nascita, non hanno rispetto dei soldi e del lavoro... |
|
02-09-2009, 17:27 | #9 |
Registered User
Iscritto dal: Aug 2002
Città: SaTuRn
Messaggi: 1593
|
Non e' solo quello (anche se in minima parte incide): ai tempi dei miei genitori con uno stipendio da impiegato o operaio medio potevi mantenere una famiglia di 4 persone senza enormi sacrifici, oggi mi sembra del tutto impossibile.
|
02-09-2009, 17:36 | #10 | |
Junior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 152
|
Quote:
E' vero anche che il mercato delle case e' il piu' folle che esista e fanno certi prezzi veramente fuori di testa. Non ho l'auto figa (uso una delle due dei miei genitori), non ho il telefonino figo (e' un vecchissimo motorola), non ho vestiti firmati (in generale mi interessano poco i vestiti), vado qualche volta in pizzeria (non tutti i sabati), vado rarissimamente al cinema, non vado piu' in discoteca da 8 anni: con tutto questo una casa resta proibitiva. |
|
02-09-2009, 18:33 | #11 | |
Junior Member
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 9
|
Quote:
|
|
02-09-2009, 18:49 | #12 |
Junior Member
Iscritto dal: Apr 2006
Città: Firenze
Messaggi: 42
|
E' un aspetto marginale, ma interessante: i costi del matrimonio.
I miei sono nati nei primi anni '50, si sono sposati a 25 anni (prestissimo per gli standard di oggi) con vestiti buoni ma di tutti i giorni, un amico con la macchina fotografica, un buffet organizzato da loro stessi, un viaggio di nozze a meno di 100 km da casa loro per meno di una settimana. Non so quanto abbiano speso, non so dirlo. So però che chi si sposa oggi tra vestiti, servizio fotografico e ricevimento da centinaia di persone non spende meno di 20.000€, cui poi fa seguito la mega vacanza a sharm el sheik o chissà dove. Ok che le generazioni di adesso se la passano male, ma è anche perché ci siamo imposti degli standard di vita del tutto assurdi. |
02-09-2009, 19:25 | #13 | |
Junior Member
Iscritto dal: Aug 2009
Messaggi: 9
|
Quote:
|
|
02-09-2009, 20:07 | #14 | |
Junior Member
Iscritto dal: Jul 2006
Messaggi: 152
|
Quote:
Io quello che proprio non concepisco sono i prezzi delle case: anche un buco di pochissimi metri quadri te lo fanno pagare cifre incredibili. Anche se uno vuole comprarsi una casa modesta deve fare debiti ingenti. |
|
02-09-2009, 20:34 | #15 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2008
Messaggi: 1242
|
Quote:
Coi nipoti dei giovani d'oggi che prenderanno la laurea in ingegneria per andare a fare i camerieri. Tutto è possibile. |
|
02-09-2009, 21:27 | #16 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2001
Città: 100 metri dal mare
Messaggi: 4846
|
Oggi e' piu' "vivi alla giornata" di un tempo.. Quando c'e' stato il boom economico, la gente guardava a lungo termine, ci si sposava, si avevano molti figli,ci si comprava/costruiva casa e l'Italia era davvero il "Bel paese".. Oggi purtroppo non e' piu' cosi, causa della politica, della crisi, della globalizzazione.. Quindi ognuno pensa a vivere giorno per giorno, non facendo progetti a lungo termine e avendo paura anche al solo pensiero.. E' finita l'era del posto fisso statale.. Credo che un tempo i nostri genitori stavano molto meglio anche perche' la concorrenza internazionale non esisteva praticamente..
__________________
TIM FTTC 200/20 LIVE SPEEDTEST
|
02-09-2009, 21:36 | #17 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: La Capitale
Messaggi: 713
|
Quote:
Peccato che solitamente dove le case costano poco manchi anche il lavoro. Oltre tutto se uno è nato e cresciuto in una città, lì ha famiglia, amici, lavoro, non è che può lasciare tutto per andare in un piccolo centro dove può comprare casa... si ritroverebbe con una casa di proprietà ma senza tutto il resto.
__________________
EeePC 900 HD http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1874695 Ciao ~ZeRO sTrEsS~ http://img252.imageshack.us/my.php?i...67large8cq.jpg |
|
03-09-2009, 07:17 | #18 | |
Member
Iscritto dal: Nov 2005
Città: Cremona - World
Messaggi: 83
|
Quote:
io sono di cremona, ma da me gli immobili non costano uno sproposito...ripeto...200k e prendi una villetta a due piani. è chiaro che in futuro dovessi comprare casa li, avrei comunque vicine brescia o milano, certo devi pendolare. ma si fa. |
|
03-09-2009, 08:17 | #19 |
Junior Member
Iscritto dal: Dec 2008
Città: ...un bacino sulla fronte...
Messaggi: 24
|
|
04-09-2009, 16:52 | #20 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Città: Pompei(NA)
Messaggi: 3087
|
beato te!!!!!
__________________
My Deviant-Gallery MacBook Pro 13'' Retina i5 dual-core a 2,6GHz - 8GB Ram - 256GB SSD :: iPhone 12 128GB :: iPad 7 128GB WiFi :: Apple Watch 4 (40mm) |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 07:53.