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21-09-2009, 12:43 | #1 |
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Iscritto dal: Mar 2009
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Furto dalla valigia
Sono ormai quasi due mesi che "combatto" per ricevere un risarcimento dall'assicurazione.
Purtroppo se non si posseggono gli scontrini della merce rubata, non c'è niente da fare secondo le assicurazioni (ma io ancora non ho mollato e sto inviando le ennesime raccomandate, a botte di 4-5€ l'una ho speso ormai 50€). Qualcuno sa se c'è stata qualche sentenza, conosce qualche link da visitare, sa qualcosa in merito? In due parole come è avvenuto il tutto. Mi sono imbarcato, ho fatto scalo in una città (19 ore) e la valigia è rimasta nelle mani della compagnia aerea e infine sono atterrato a casa. Stanco da un viaggio di ritorno lungo 2 giorni, vado a prendere un carrellino porta valige mentre il mio compagno di viaggio le tira giù dal nastro. Le carica sul carrello (e ricordo di aver guardato che il lucchetto ci fosse), usciamo, c'è una persona che ci attende e carica le nostre valige in auto. Arrivo a casa dopo 2 ore di macchina, scarico personalmente la valigia, mi pare leggera, arrivo in appartamento, vado per aprirla...il lucchetto è integro, la chiusura no (ovvero le zip hanno due occhielli nei quali si passa il lucchetto. Uno dei due è stato spezzato). Apro ed è tutta la roba ribaltata e noto subito che mancano un bel po' di cose. Peso la valigia e mancano 10Kg di merce. Ho pure pagato 100€ per 5Kg di sovrappeso al check in. Per il fatto che non me ne sono accorto subito al ritiro del bagaglio, la compagnia aerea, seppur dispiaciuta, non mi risarcisce e non apre nemmeno una pratica a riguardo. Per il fatto che non ho gli scontrini, le due assicurazioni che avevo sul bagaglio non mi vogliono risarcire. TOT: 100€ sovrappeso, 60€ (and counting) tra raccomandate e fax, 2500-3000€ di merce rubata (che per quella che avevo fin dalla partenza non è un problema qual'ora mi risarcissero, me la posso ricomprare, ma la maggior parte delle cose le ho prese a Pechino, quindi anche se mi ridanno il valore che ho pagato vado comunque in perdita, visto che per poterle ricomprare devo farmi un altro viaggio). era scritto sul contratto assicurativo che senza scontrini non risarciscono? Sì. Però allora a cosa serve una assicurazine sul bagaglio, quando nessuno si tiene gli scontrini delle cose che porta con se e credo pochi tengano gli scontrini della merce nuova (tanto non è che davo lo scontrino alle persone a cui regalavo l'oggetto dicendogli "bhè ma se non ti piace, vai a Pechino a Xue Yuan Lu nel negozio "Il drago d'Oro" e te lo fai cambiare dal mio amico Yun Tao"). Potrebbero mettere allora in bella vista nella prima pagina dell'assicurazione: 1'000'000€ di risarcimento in caso di caduta di più di cinque capelli durante il viaggio per poi scrivere nelle clausole che questo vale solo per chi si chiama Vercassivelauno, nato a Mestre tra il marzo e l'aprile del 1956. Bah..certo che ogni tanto il caso è proprio bastardo, avessi preso io la valigia dal nastro me ne sarei accorto subito e forse la compagnia (almeno lei) avrebbe fatto qualcosa 7/11 Senza contare le ore perse tra: fax, fotocopie, stesura lettere, telefonate, fila in posta, fila in questura (bel modo di passare le prima ore appena rientrato in Itaia), ... Speriamo il destino riservi qualcosa di speciale al/ai ladro/i. |
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