|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#141 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
Cosa si vuol dimostrare??? che dutanre la sana vita ha fatto quello che gli pareva, e che sul punto di morte si sia sputtanato??? |
|
|
|
|
|
|
#142 |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
|
|
|
|
|
|
|
#143 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
ops...ho cannato
![]() Pensavo parlassimo si Stalin su Stalin...non Lenin su Stalin...letto male in nome |
|
|
|
|
|
#144 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
|
|
|
|
|
|
#145 | ||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 3759
|
Quote:
Fino alla morte di Stalin, gli unici a conoscere le sue malefatte erano le sue vittime. Dopo la morte di Stalin la situazione cambia e su questo puoi anche avere ragione. Ma dopo la morte di Stalin (ci tornerò dopo) si sviluppa anche la critica a Stalin e all'Urss. Quote:
Quote:
In Italia citiamo Arrigo Cervetto e Livio Maitan, tanto per dire due nomi di comunisti antistalinisti e antimaoisti abbastanza noti (il primo leninista, il secondo trotskysta). Possiamo anche citare Camilla Ravera, che fu fra coloro che contrastarono apertamente il patto russotedesco attirandosi le antipatie di Mosca. Se non ci fosse stato lo stalinismo in Urss, avremmo avuto persone come lei o come Gramsci alla guida del pci e non personaggi discutibili come Togliatti. La verità, al di là di tutte le mistificazioni ideologiche purtroppo tanto diffuse, è che la parte preponderante del movimento operaio comuinista europeo fu egemonizzata dallo stalinismo perché l'Urss era una superpotenza, ma nonostante ciò vi furono dissensi da sinistra e oggi quel dissenso manifestato in tempi non sospetti è ciò da cui bisogna ripartire per la rifondazione di un comunismo libero dalle degenerazioni staliniste e maoiste. Poi, certo, da comunista io posso anche assumere sulle mie spalle le conseguenze della rivoluzione d'Ottobre e capire che sono stati fatti anche molti errori, ma continuare a dire "sei comunista, quindi stalinista" è solo una menzogna. Un modo semplice per avere ragione. Quote:
La storia che io riconosco come mia è quella della sinistra comunista antistalinista e antimaoista. Quello che hanno fatto gli altri sono affari loro. |
||||
|
|
|
|
|
#146 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
Cioè, spiegami il tuo modello, se ti fa piacere, in modo che io lo capisca una volta per tutte. |
|
|
|
|
|
|
#147 | ||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 3759
|
Quote:
Quote:
Ho sentito che nella tua zona si verificano numerose cadute di connessione e si resta senza adsl anche per un paio di settimane.
|
||||
|
|
|
|
|
#148 | |||
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
Alla faccia dell'onestà e della sincerità, ho ragione qnd dico che sono miei difetti Ti prego, non mi mettere la museruola |
|||
|
|
|
|
|
#149 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
|
Quote:
Facciamo finta che abbia ragione (cosa che non ha, ma facciamo finta): questo "comunismo", quello dell'Unione Europea, tu come lo vedi? |
|
|
|
|
|
|
#150 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 3759
|
Quote:
Forse perché dire che "i libri sono quelli" significa che uno non ha nemmeno la più vaga idea di quanti libri siano stati scritti sull'argomento? Comunque c'è da dire che in effetti, al contrario di altri, quando canni una cosa in maniera così evidente hai l'onestà di ammetterlo. Te la cavi con un paio di frustate, per questa volta. |
|
|
|
|
|
|
#151 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#152 |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
|
|
|
|
|
|
|
#153 | |||
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
Quote:
Quote:
![]() ![]()
|
|||
|
|
|
|
|
#154 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Non dico questo, dico che la burocrazia è una rottura, una manna, in certi casi, in certe situazioni, in certi ambienti.
|
|
|
|
|
|
#155 | |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
|
Quote:
Quindi Milano, Roma sono nazicomuniste perchè sono ampiamente burocratizzate nella loro gestione e il cittadino è lontano (per forza di cose) dal potere. Come vedi le sfumature di comunismo e nazismo sono FIN TROPPE e ognuno le sfrutta a suo uso e consumo Lascio la parola a nomeutente per la sua esposizione (il modello che gli hai chiesto), io ho solo voluto dimostrare che è possibile (impropriamente ed erroneamente) attaccare "comunista" pure agli stati liberali Pure gli USA sono comunisti perchè hanno l'FBI |
|
|
|
|
|
|
#156 | |||
|
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: Al momento Berlino
Messaggi: 571
|
Quote:
Certo, se leggevi i giornali finanziati dall'URSS o di partiti da essa finanziati mi pare normale. Ma i giornali indipendenti la contestavano. Ribadisco: il movimento studentesco il giorno dopo l'invasione della Cecoslovacchia faceva volantinaggio contro l'invasione. Eppure erano comunisti anche loro. C'era anche una parte del PCI (la sinistra ingraiana) che voleva rompere con l'URSS già negli anni '60, solo che i moderati del partito non volevano. Quote:
Quote:
Il socialismo moderno nasce con la rivoluzione industriale (prima ci sono state altre ideee etichettate con questo nome, ma c'entrano poco con quello moderno). -I "socialisti utopisti" vedevano lo sfruttamento dei lavoratori e chiedevano ai capitalisti di smetterla di farlo, e di realizzare una società priva di sfruttamento in cui l'attività economica fosse indirizzata al bene comune. Ovviamente i capitalisti pensavano a ben altro. -Per Marx l'aspetto principale che muove la storia sono i bisogni materiali delle persone, ed i modi economici in cui essi si organizzano per soddisfarli (e Marx definisce questa cosa "struttura"), mentre le idee filosofiche, politiche o religiose (che egli definisce sovrastruttura) dipendono perlopiú dalla situazione storico-economica, possono influenzare la struttura, ma dipendono da essa. Questa concezione è detta materialismo storico, ed è la base del marxismo. -Marx critica i "socialisti utopisti" perché secondo lui non hanno dei progetti realisti, secondo lui serve un'analisi rigorosa della storia e dell'economia per creare una teoria rivoluzionaria che possa permettere di realizzare il socialismo. Secondo lui infatti, le condizioni storiche per lo sviluppo del socialismo si sono sviluppate con l'industrializzazione, non sono tuttavia sufficienti perché il socialismo si affermi, a tale scopo serve l'azione politica. -Per quanto riguarda Lenin nomeutente ha già spiegato abbastanza qui. Bisogna tenere presente che non tutti i comunisti si rifanno a Marx, anche se la maggior parte di essi lo fa. Parimenti diversi comunisti criticavano Lenin accusandolo di una gestione autoritaria del potere. Ad esempio Rosa Luxemburg. In ogni caso alla morte di Lenin c'erano due possibili successori: da una parte Trotsky e dall'altra Stalin. Stalin sosteneva che bisognava mantenere il potere in Russia e sviluppare il socialismo solo lí. Trotsky sosteneva che era impossibile fare il socialismo in un solo Paese, per di piú arretrato come la Russia e contaminato da una deviazione burocratica già notata da Lenin, e bisognava che ci fosse una rivoluzione in Europa. Trotsky, pur essendo il massimo generale dell'esercito si rifiutò di utilizzarlo per prendere il potere, poiché secondo lui se lo avesse fatto avrebbe reso lo Stato in balía dei militari e in futuro avrebbe potuto accadere nuovamente. Per questo motivo si concentrò sulla battaglia politica, che però perse. Con l'affermarsi del potere di Stalin dovette fuggire dall'URSS, nel frattempo i suoi seguaci e gli onesti rivoluzionarî vennero perseguitati (con le famose purghe), e vennero sostituiti con burocrati fedeli a Stalin. Trotsky in esilio ha continuato a scrivere contro Stalin, lottando contro la degenerazione burocratica dell'Unione Sovietica, nonché contro l'autoritarismo di Stalin, ed ha organizzato un'internazionale socialista che si opponesse allo stalinismo. Tuttavia non avendo i mezzi economici dell'URSS, e poiché comunque l'URSS era un esempio concreto delle cui storture pochi sapevano, non ebbero un esagerato successo, pur essendo presente in diversi Paesi. Trotsky venne assassinato nel 1940 ad opera di un sicario di Stalin. Anche dopo la morte di Stalin nel 1953 i trotskisti continuarono ad opporsi all'Unione Sovietica. Essi definirono l'URSS (e Paesi simili) "stati proletarî deformati", ossia quei Paesi in cui la rivoluzione aveva espropriato i capitalisti dei mezzi di produzione e li aveva concentrati nelle mani dello Stato, tale Stato non era controllato dal popolo, ma da un'oligarchia di burocrati, e si auguravano che la popolazione facesse una nuova rivoluzione, questa volta una rivoluzione democratica contro i burocrati, e si appropriasse finalmente del potere statale. Soprattutto in Italia, essendoci un forte partito comunista non ebbero molto sviluppo i partiti trotskisti (anche perché generalmente la popolazione piú che a realizzare il socialismo sul lungo termine, pensava ad ottenere miglioramenti immediati), ma ricordo che Democrazia Proletaria aveva una corrente trotskista, anche in Rifondazione Comunista c'era una corrente piú o meno trotskista, che poi è uscita (sono il Partito Comunista dei Lavoratori, che è uscito nel 2006 e Sinistra Critica, che è uscita nel 2008, e che forse si riuniranno in un unico partito). In Francia il maggior partito comunista è la LCR, che è trotskista, ed è intorno al 4%. Poi c'è anche un altro partito trotskista, Lotte Ouvriere. Nel Partito Laburista inglese fino agli anni '80 c'è stata una corrente trotskista, che però è poi stata espulsa. In generale comunque i totskisti sono stati criticati per aver formato miriadi di partiti per disaccordi marginali. Comunque attualmente la maggior parte dei partiti comunisti sono piú o meno trotskisti, o comunque avversi al maoismo e allo stalinismo. La maggior parte di quelli che una volta erano stalinisti si sono opportunisticamente riciclati nei partiti della sinistra moderata... Ultima modifica di blamecanada : 14-06-2008 alle 14:07. |
|||
|
|
|
|
|
#157 |
|
Messaggi: n/a
|
Questa non l'avevo mai sentita, bella ma non l'avevo mai sentita.
Direi che comunque, in una sola parola, riassume perfettamente l'andazzo della discussione. NON della notizia che invece è serissima e pone all'attenzione una triste realtà di una paese che non sa assolutamente cosa sia la democrazia ed il rispetto del singolo individuo. A chi ha approfittato dell'occasione per gridare ancora contro il comunismo forse non ha capito (o non vuole capire) come la Cina sia un paese che di comunista ha solo il nome del partito dittatoriale che la guida in modo assolutamente personalistico a favore di: profitto, interessi personali e controllo della popolazione. Una vera giustizia sociale Marxista, non c'è che dire. Dimenticavo: ovviamente le grandi multinazionali occidentali sono "indignate" di tutto questo.
|
|
|
|
#158 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Sardinia - TrollKillah user
Messaggi: 3773
|
Dalla filosofia - amore per la sapienza - scaturiscono i fatti, perchè gli uomini si distinguono dalla massa degli animali (almeno secondo alcune teorie
) per la capacità di pensare prima di agire.Uno pensa basandosi su quello che sà....e di conseguenza agisce. Fossi in te eviterei di scagliarmici così contro, esiste un noto aforisma, (presumo punito dal regolamento con una sospensione) che replica a coloro che lo fanno.
__________________
"Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo." - « Tancas serradas a muru Fattas a s'afferra afferra Si su chelu fit in terra L'aiant serradu puru » - vedere avvinazzati darsi arie da sommelier non ha prezzo -
|
|
|
|
|
|
#159 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 3759
|
Quote:
Ad es. Bernstein applica le categorie dell'analisi marxista nella parte descrittiva del suo pensiero (quindi è senz'altro un marxista), ma politicamente approda a conclusioni opposte a quelle di Marx, sostenendo l'opzione riformista. Per il resto, ottimo resoconto come al solito. (Poi aspetto anche un bel thread su Marcuse |
|
|
|
|
|
|
#160 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
|
Quote:
Solo nei campi uno è operaio senza imprenditore sopra, altrimenti il mondo di oggi è basato tutto su "imprenditore-operaio". Che Marx fosse materialista l'avevo capito... Forse poteva andare bene 100, 50 anni fa questa cosa, ma oramai è inutile...non sono riusciti a sfruttare l'"ibridità" della società...e non me ne meraviglio. Visti gli andazzi di potere. Quote:
...siccome il comunismo (visto come modello sociale e quindi di vita) è filosofia, prima che una ideologia, non mi interessa perchè i risultati (e cioè i fatti) li abbiamo visti...questo è il sunto...e devo sempre spiegarlo.Ultima modifica di Dj Ruck : 14-06-2008 alle 15:16. |
||
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 17:16.














...siccome il comunismo (visto come modello sociale e quindi di vita) è filosofia, prima che una ideologia, non mi interessa perchè i risultati (e cioè i fatti) li abbiamo visti...questo è il sunto...e devo sempre spiegarlo.








