Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via

[Lampa8]

Originariamente inviato da lucio68

ESCLUSIVA MN - Lo Monaco: "Maxi Lopez da grande squadra, il Milan non ha i soldi per comprarlo"
26.04.2010 13:35 di Antonio Vitiello articolo letto 2542 volte
© foto di Federico Gaetano

Accostato diverse volte al Milan, consigliato anche da qualche esperto di mercato, Maxi Lopez è certamente un giocatore che farebbe gola ai rossoneri. MilanNews.it ha contattato Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, che ha spiegato come l’attaccante ex Barcellona è un pezzo pregiato del prossimo mercato. Una valutazione approssimativa che si aggira sui 20 milioni di euro, forse troppi per la nuova politica societaria del club di via Turati.

Lei qualche giorno fa a dichiarato che Maxi Lopez andrà via solo per una big. Il Milan non ha mai fatto sondaggi per il giocatore?
“No, non ha ma fatto sondaggi per il giocatore”.

Una parere da dirigente, Maxi Lopez in questo momento sarebbe un grande colpo per il Milan
“Parla la storia di Maxi Lopez, tutto quello che sta facendo. In Italia basta che qualcuno tiri quattro calci al pallone e faccia qualcosa di “normale", che tutti gridano subito al miracolo. Questo è un giocatore che ha giocato nel River, nel Barcellona. E’ un giocatore che farebbe bene in qualsiasi grande squadra. Un giocatore da grande squadra”.

Allo stato attuale qual è la valutazione del giocatore?
“Quando si parla di alcuni giocatori le cifre sono alte. Per Maxi Lopez non si scenderebbe sotto i 20 milioni di euro. Ma da quello che leggo e sento in giro lui non rientra nell’ottica del Milan, che non ha grandi soldi da spendere”.

Ieri ha segnato un gol spettacolare al Livorno, da vero campione
“Maxi ha questi colpi. Potente forte fisicamente, veloce giovane, ha tutto. Ieri è stata una partitaccia del Catania e lui si è inventato un gol spettacolare”.

Ma vi rendete conto di come ci siamo ridotti?? Penso che siamo una delle squadre ora più sfottute per quanto riguarda il cacciare i soldi...imho quest'anno anche il Bologna spenderà più di noi...

Per favore Berlusca, vendi prima che veramente i tifosi indicano una rivoluzione...viaaa!!!

[Berseker86]

ma sono l'unico a chiedersi che senso ha parlare di attaccanti quando è il resto della squadra a mio avviso che è da cestinare?
un attacco l'anno prossimo con borriello, huntelaar, pato, ronaldinho fa così schifo? se proprio, ci servirebbe eventualmente solo un uomo alla sheva,pandev,zarate, quello stile li insomma, uno che sa saltarti l'uomo se serve e che sappia giocare la palla con i compagni di reparto. Ma non prima di aver sistemato il resto della squadra.. davanti puoi avere anche messi, ma se dietro continuiamo con i cadaveri che abbiamo adesso, dove vogliamo andare?

[Jamal Crawford]

Qualcuno sa se gioca sneijder?

[lucio68]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Qualcuno sa se gioca sneijder?

E' stirato e fa lavoro differenziato. Dicono che difficilmente giocherà a Barcellona.
In poche parole: contaci!

[ReDBlacKSkY]

Originariamente inviato da Jamal Crawford

Qualcuno sa se gioca sneijder?

stagione finita

[ReDBlacKSkY]

Originariamente inviato da Berseker86

ma sono l'unico a chiedersi che senso ha parlare di attaccanti quando è il resto della squadra a mio avviso che è da cestinare?
un attacco l'anno prossimo con borriello, huntelaar, pato, ronaldinho fa così schifo? se proprio, ci servirebbe eventualmente solo un uomo alla sheva,pandev,zarate, quello stile li insomma, uno che sa saltarti l'uomo se serve e che sappia giocare la palla con i compagni di reparto. Ma non prima di aver sistemato il resto della squadra.. davanti puoi avere anche messi, ma se dietro continuiamo con i cadaveri che abbiamo adesso, dove vogliamo andare?

in realtà non ha senso parlare di niente visto che se l'anno che cedi kaka a 70 milioni hai 7-8 milioni da poter spendere, quest'anno è probabile che il nostro tetto sia intorno ai 320€

[Jamal Crawford]

C''e un paese qui vicino, circa 300 anime di cui l'80% milanista. Gente sfegatata, murales rossoneri e cose simili, striscioni di alcuni metri per le occasioni piu' importanti. Beh il negoziante vicino alla mia agenzia, che e' per l'appunto milanista nonche' residente in quel paese, stamattina mi ha detto che hanno comprato i fuochi d'artificio per festeggiare l'eliminazione dell'inter.
E se invece vince?

Mi ha risposto che tornerebbero buoni per la finale

Poveri illusi

[Jamal Crawford]

Originariamente inviato da ReDBlacKSkY

in realtà non ha senso parlare di niente visto che se l'anno che cedi kaka a 70 milioni hai 7-8 milioni da poter spendere, quest'anno è probabile che il nostro tetto sia intorno ai 320€

oggi stavo pensando che raul in rotta col real potrebbe finire al milan al posto di pato.
Con galliani che si sparerebbe 4 segoni bimani nel raccontare di questo grande campione giunto al milan

[lucio68]

E' giunta l'ora di togliere il disturbo
Nato a Milano il 08-07-1983. Redattore e speaker dell'emittente radiofonica Radio Milan Inter. Telecronista di Eurosport ed Infront.
26.04.2010 00:00 di Andrea Distaso articolo letto 6240 volte
© foto di andrea Distaso

Sono perfettamente consapevole che rischierò di passare per l'ingrato di turno e che mi attirerò le critiche di moltissimi milanisti, che magari leggeranno con dispiacere queste righe.
Immagino già commenti del tipo “tu non sei un vero tifoso”, “io mi sono fatto anche la serie B e quindi sosterrò sempre la squadra”, oppure “questa dirigenza va soltanto ringraziata per quanto ci ha regalato negli ultimi 20 anni”. Pareri legittimi, che sgorgano dal profondo dal cuore, frutto della straordinaria passione del popolo rossonero.
Gli stessi sentimenti che mi spingono ad un'analisi impietosa delle ultime vicende e delle prospettive future, alla luce di quanto è emerso durante l'ultima assemblea dei soci e delle parole dell'amministratore delegato, Adriano Galliani.

Premettendo che tutti quanti vanno ringraziati per gli strepitosi risultati giunti sotto la gestione Berlusconi e memori delle impagabili emozioni che questi ragazzi ci hanno fatto assaporare, ad oggi non me la sento di rinnovare la fiducia ad una politica che nel passato recentissimo si è rivelata più volte fallimentare e che non sembra prevedere vie d'uscita rassicuranti.
Quelli che da sempre sono stati capisaldi per il club di via Turati, concetti come programmazione e lungimiranza non appartengono più alla filosofia di un gruppo di lavoro diventato prigioniero, al contrario, di parole d'ordine come contenimento dei costi e immobilismo; il tutto condito da una spruzzatina di gratitudine, parola che suona dolce ma nasconde altre inspiegabili lacune.
E' vero, puntare sul manipolo di calciatori che appariva morto e sepolto dopo l'incredibile notte di Istanbul si è dimostrata, a conti fatti, una scelta geniale e vincente, considerati i tre trofei internazionali messi in bacheca nell'anno di grazia 2007. Ma talvolta riporre eccessiva fiducia in atleti troppo in là con gli anni, sfiancati da migliaia di chilometri di corse e probabilmente appagati dalla conquista di una lista esagerata di coppe, diventa una colpa se ignori colpevolmente i segnali di evidente decadimento che si erano manifestati a più riprese.

Altro capitolo, quello relativo alla gestione dei budget messi a disposizione degli uomini mercato dalla proprietà: investimenti che, negli anni, sono stati sensibilmente ridotti, ma che, è questo è ancora peggio, sono stati sfruttati in maniera scellerata.
Se a questo si aggiunge che da un paio di stagioni a questa parte è stato messo in atto un meccanismo del tutto illogico, al limite dell'autolesionismo, che prevede la sistematicamente rimozione di alcuni personaggi dai loro ruoli, a dispetto degli ottimi risultati ottenuti, il quadro è completo. Ci riferiamo alla scelta di affidare la panchina del Milan 2009/2010 al pur encomiabile Leonardo, che si era affermato come infallibile scopritore di talento (leggasi alle voci Kakà, Pato e Thiago Silva); scenario che dovrebbe ripetersi all'inizio del prossimo campionato con la nomina ad allenatore della prima squadra di Filippo Galli, uno degli artefici della rinascita del settore giovanile che si porta in dote una Coppa Italia Primavera che mancava da 25 anni e una sicura fase finale del campionato, che immaginiamo da indiscussi protagonisti.

La chiusura è dedicata inevitabilmente al vero deus ex machina, quel Silvio Berlusconi che ha sempre affermato come il Milan fosse soprattutto una questione di cuore; sicuramente un volano alle sue ambizioni di diventare una delle personalità più conosciute del pianeta, ma anche il motore di un progetto che ci ha portato ripetutamente in vetta all'Europa e sul tetto del mondo.
Entusiasmo, senso di appartenenza e competenza: quelli che erano dei punti cardine e rappresentavano la base fondamentale di questa incredibile avventura, oggi sono concetti che non appartengono più, né a Lei né ai suoi più stretti collaboratori. Lasciando spazio al distacco, all'improvvisazione e ad una comunicazione poco trasparente nei confronti dei tifosi e degli appassionati.

[lucio68]

Zebina e Trezeguet? No grazie. Mercato a basso profilo? Non serve. Leo va dove ti porta il cuore
Nato a Milano il 10-07-1988 è Vice-Direttore di Milannews.it da Febbraio 2010. Opinionista presso le trasmissioni sportive di Radio MilanInter e Roma Power Station. Inviato al seguito del Milan a San Siro e Milanello.
25.04.2010 00:00 di Pietro Mazzara articolo letto 4850 volte

L’assemblea dei soci di venerdì ha, come tutti sappiamo, fatto registrare una perdita di bilancio di soli 9,8 milioni di euro, una cifra irrisoria considerando i buchi di bilancio dei quali “godono” i grandi club europei ma le parole di Adriano Galliani tutto hanno fatto tranne che tranquillizzare i tifosi e gli azionisti, in particolare quando ha affermato che: “Il 2010 sarà un anno difficile sul mercato”. Difficile ma non impossibile anche se i nomi degli ultimi giorni, sinceramente e francamente, hanno fatto accapponare la pelle e storcere il naso a tutti. Il valore di David Trezeguet non si discute ma l’età avanzata e la fragilità fisica del franco-argentino non sono proprio le migliori credenziali per una squadra che dovrebbe puntare al vertice. Il nome che più fa “paura” è quello di Jonathan Zebina, giocatore che fa fatica a trovare spazio nella Juve e che al Milan non serve, piuttosto mi tengo Abate. Tornando a parlare più in generale di mercato, la medesima assemblea del Consiglio D’Amministrazione non ha chiarito a quanto ammonterà il budget che Galliani e Braida avranno a disposizione ma, con ogni probabilità, anche questa estate, il Milan opterà per un mercato di basso profilo volto a non intaccare, tanto per cambiare, il bilancio. Tutte queste mosse della società di via Turati fanno riflettere su quello che potrebbe essere uno scenario non troppo lontano nel futuro del club ossia la cessione di alcune quote azionarie, da parte di Fininvest, azionista di maggioranza, alla cordata dell’emiro del Dubai il che giustificherebbe alcune scelte ed il tentativo, da parte di chi gestisce economicamente il Milan, di presentare una società con i conti a posto, che ha un determinato valore di mercato, piuttosto che un club con un pesante passivo di bilancio che comporterebbe ad una svalutazione delle azioni stesse. Scenari ipotetici ma non da scartare. Con ogni probabilità i dirigenti rossoneri cercheranno di puntellare la rosa con qualche acquisto a basso costo e magari con un colpo a sorpresa. I nomi? Se ne fanno tanti, ma non c’è nulla di concreto con praticamente nessuno ma visto lo scempio delle ultime giornate qualche domanda bisogna pur farsela e cercare di capire che una società che ha fatto la storia del calcio moderno non può ridursi a sperare che i cugini escano dalle coppe europee per dire: "Anche quest'anno abbiamo limitato i danni". Certo, il Milan non avrà mai 800 milioni di euro di passivo ma, continuando su questa strada dell'austeirty, i bei tempi in cui si vincevano scudetti e si alzavano coppe ad ogni latitudine del mondo diventeranno, anno dopo anno, ricordi annichiliti. Infine una chiosa su Leonardo. Personalmente faccio parte del partito che sostiene che il tecnico brasiliano abbia fatto un lavoro mostruoso in questa stagione con la rosa che ha a disposizione. Se a fine anno deciderà di andarsene in Brasile, il Milan perderà, oltre ad un tecnico promettente, un grande uomo che ha fatto la fortuna, sia da giocatore che da dirigente, di questa squadra. La stagione volge al termine, c’è un terzo posto da consolidare ma il futuro incombe e va affrontato.

[teogros]

Bah...

[Jamal Crawford]

Sneijder in dubbio per barcellona. Pare soffra di dismenorrea

[Berseker86]

Originariamente inviato da Dario83

cercate di tifa per noi...altrimenti rischiate anche la Champion fra 2 anni...
con gli acquisti megagalattici che ha in mente Galliani saranno tempi duri...

per andare in champions e fare figure di m**** internazionali, preferisco non andarci guarda

[Lampa8]

Originariamente inviato da Dario83

non esiste solo il Milan ma anche le altre squadre...

Ok, allora tiferò inter per far sì che tra due anni vada in CL la fiorentina o il genoa...

[Berseker86]

Originariamente inviato da Dario83

non esiste solo il Milan ma anche le altre squadre...

la domanda l'avevi fatta ai milanisti
e comunque, mi pare alquanto curioso innalzare improvvisamente l'inter a baluardo italiano, quando sono anni che siete fra i maggiori contributori della debacle italiana in europa
inoltre, con il bayern probabilmente in finale e l'amburgo in semifinale europa league, è solo questione di tempo e la germania ci passa sicuro
http://www.xs4all.nl/~kassiesa/bert/...crank2010.html

[mt_iceman]

Originariamente inviato da Dario83

comunque volente o nolente siamo l'ultimo baluardo ed anche Galliani l'ha capito...
fossi in voi mi adeguerei...

se bayern e amburgo vanno in finale quello che fa l'itner non conterà più

galliani è solo un cretino

[Lampa8]

[mt_iceman]

Originariamente inviato da Berseker86

per andare in champions e fare figure di m**** internazionali, preferisco non andarci guarda

questa invece trovo sia una scemenza.

meglio andare in cl e sentire almeno 6 volte l'inno della cl nel pre-match che andare in EL e fare ugualmente figure di merda (vedi 2009).

non fare la cl porta qualcosa in tasca a noi tifosi?

se la fai galliani e B. raccontano che la rosa è competitiva e non si fa mercato.
se non la fai galliani e B. raccontano che i mancati introiti sono un dramma che non permettono al milan di fare mercato.

visto che se va bene, siamo nella merda, scelgo l'inculata minore.

[Berseker86]

Originariamente inviato da mt_iceman

questa invece trovo sia una scemenza.

meglio andare in cl e sentire almeno 6 volte l'inno della cl nel pre-match che andare in EL e fare ugualmente figure di merda (vedi 2009).

non fare la cl porta qualcosa in tasca a noi tifosi?

se la fai galliani e B. raccontano che la rosa è competitiva e non si fa mercato.
se non la fai galliani e B. raccontano che i mancati introiti sono un dramma che non permettono al milan di fare mercato.

visto che se va bene, siamo nella merda, scelgo l'inculata minore.

a me l'inculata sembra equivalente in entrambi i casi
comunque si hai ragione dai, almeno un 6 partite in europa le facciamo e così facendo riusciamo a pagare gli ingaggi a pirlo (fresco di dichiarazioni su chiusura carriera al milan), dida, seedorf, gattuso, e il giovane yepes

[Jamal Crawford]

chi tifa inter per sperare di avere un psoto in piu' in coppa per me non e' un tifoso. L'inter non si tifa mai, soprattutto per un motivo patetico come quello dei 4 posti. Abbiamo vinto 2 coppe noi del milan negli ultimi 7 anni, in piu' siamo stati in finale nel 2005. SE non fosse per noi saremmo a 3 squadre gia' da qualche anno. Evidentemente se nonostante tutto sto ben di dio che meta' milano ha vissuto non abbiamo i requisiti minimi per avere 4 squadrte in coppa campioni, vuol dire che non lo meritiamo. E francamente ben ci sta, soprattutto se le italiane sputtanano l'europa league perdendo altro coefficiente, oppure prendendo scoppole da squadre ritenute inferiori sulla carta, cosa tutt'altro che vera. Quindi avanti barcellona, rendici felici in queste annate di merda che ci aspettano