[Razzismo becero] Presa a schiaffi sul bus perchè chiede di non fumare

[Fritz!]

Originariamente inviato da zerothehero

Ancora però non si è raggiunto il degrado delle banlieu parigine, ovviamente.

Io mica ci vado in balieue

In banlieue ci state voi sottoproletari

[zerothehero]

Originariamente inviato da Fritz!

Io mica ci vado in balieue

In banlieue ci state voi sottoproletari

Io mica mi trovo in una banlieu.
Immagino neanche tu, probabilmente starai sorseggiando champagne e ostriche davanti alla Torre Eiffel, declamando contro il razzismo dei marsigliesi pro-Lepen dela periferia e firmando appelli a favore di Battisti.

Tanto per celiare, eh.
Te magni anche le rane fritte, immagino.

[Fritz!]

I marsigliesi son proprio zotici
Praticamente italiani

[zerothehero]

Razzista.
Chiudo ogni comunicazione, perchè sono indignato.

[morpheus85]

Originariamente inviato da LUVІ

No, NON è uguale.
Usare un aggettivo qualificativo (età, dimensioni, calvizie...) per appesantire un insulto è una cosa del tutto diversa.
Non c'è alcuna interpretazione possibile in questo universo per cui ci si può augurare che non la "pensassero in modo razzista".

anche la parola "negro" è un aggettivo dispregiativo per indicare una persona di colore

secondo me la cosa migliore e più semplice da fare è adottare la parola offensiva da parte di coloro che ne vengono colpiti, se tutti i grassi ad esempio si dessero tra di loro dell'amichevole "ciccione" dare del ciccione ad uno in sovrappeso non avrebbe più lo stesso peso e nn verrebbe più utilizzata.. Mi pare inoltre che la parola negro sia già stata in qualche modo adottata tra amici o sbaglio? Tanto che assume un valore razzista in queste circostanze ma non in altre, magari siamo sulla strada giusta.

Resta inteso che una parola come questa la si può volendo anche annullare, ma quando si tratta di offese specifiche con accompagnamento c'è poco da fare.. Questo per dire che se si vuole essere veramente razzista non ci si limita ad una sola parola.

[zerothehero]

Morpheus, le parole possono risultare offensive sulla base dell'interlocutore.

Io quando dico a mio fratello che è una zoccola, mica si offende
Se glielo dice un estraneo, verrebbe preso a pugni.

Idem per un nero..se glielo dice un amico (negro di m.) magari non si offende, se glielo dice un white trash, mi sa che si potrebbe anche incazzare.

[Fritz!]

ma da quando hai scoperto il concetto di white trash?

Starai mica diventando un lobster liberal pure tu? Poi Ferrara si arrabbia

[zerothehero]

Originariamente inviato da Fritz!

ma da quando hai scoperto il concetto di white trash?

Starai mica diventando un lobster liberal pure tu? Poi Ferrara si arrabbia

Saranno anni che conosco il termine "white trash".
Non ricordo però dove l'ho sentito.
Devi accettare il fatto che io sono mostruosamente colto, Fritz.

[morpheus85]

Originariamente inviato da jumpermax

scusate sono io che continuo a non capire. E non parlo del fatto in questione perché nessuno di noi c'era quindi non sappiamo come andata.
La cosa grave per voi è che questa signora ha subito un'aggressione ed è stata insultata, oppure per voi è grave che questa signora di colore ha subito un'aggressione ed è stata insultata con frasi razziste?
Perché io trovo assurdo che il colore della pelle della vittima possa fare da discriminante per la gravità del fatto, ma a quanto pare per qualcuno non è così.
Diciamolo in modo chiaro quindi...

secondo me il punto di questa vicenda è che certe persone avrebbero bisogno di una lezioncina.. però se non gliela danno i diretti interessati staremo sempre qui a chiederci perchè nessuno ha fatto niente, fosse stato un gruppo ok.. ma 2vs2 con un paio di schiaffi le mandi a casa e la prossima volta per lo meno prima di alzare le mani penseranno alle possibili conseguenze..

[morpheus85]

Originariamente inviato da zerothehero

Morpheus, le parole possono risultare offensive sulla base dell'interlocutore.

Io quando dico a mio fratello che è una zoccola, mica si offende
Se glielo dice un estraneo, verrebbe preso a pugni.

Idem per un nero..se glielo dice un amico (negro di m.) magari non si offende, se glielo dice un white trash, mi sa che si potrebbe anche incazzare.

Si ma per me la parola negro non ha alcun senso non significa nulla, se litagassi con il mio vicino marocchino potrebbe pure saltare fuori, anche se io non ho alcun problema con l'integrazione razziale anzi..
Spesso a certe parole gli si da troppo valore e questo non fa altro che rafforzarle. Utilizzandole invece nel quotidiano secondo me potremmo annullarle completamente, che poi scusate quando c'è una qualche vicenda da racconatare e c'è di mezzo una persona di colore, non dite c'ero io e altri 2 no, molti dicono c'ero io un altro tipo e un nero e non è razzismo questo? Si identifica una persona per il colore della pelle anche se magari è più italiano di noi Questa è la cosa assurda.. Come se si volesse sottointendere qualcosa, stessimo parlando di una corsa magari si sottointende che si era svantaggiati, ma nelle altre centomila situazioni sono dettagli che non hanno alcun valore

[John Cage]

Originariamente inviato da jumpermax

scusate sono io che continuo a non capire. E non parlo del fatto in questione perché nessuno di noi c'era quindi non sappiamo come andata.
La cosa grave per voi è che questa signora ha subito un'aggressione ed è stata insultata, oppure per voi è grave che questa signora di colore ha subito un'aggressione ed è stata insultata con frasi razziste?
Perché io trovo assurdo che il colore della pelle della vittima possa fare da discriminante per la gravità del fatto, ma a quanto pare per qualcuno non è così.
Diciamolo in modo chiaro quindi...

giusto, la cosa grave e da condannare è che la donna sia stata aggredita ed insultata. Secondo me però non ti è chiara una questione che a mio avviso è fondamentale e che è imprescindibile per la ricerca delle motivazioni sociali del gesto. Probabilmente se la mamma fosse stata un'italiana le ragazze, da "brave ragazze", avrebbero spento la sigaretta e basta. Quantomeno, difficilmente l'avrebbero seguita per schiaffeggiarla.
L'aggravante razzista non può essere ignorata, perchè è un problema che fa parte della formazione culturale delle persone che parlano e sentono parlare degli immigrati prevalentemente in un determinato modo. Ovvero come persone scomode che non si possono permettere il lusso di "dare ordini in casa propria".
Mettila come vuoi, ma il fattore razzista non è da sottovalutare o da sminuire.

Per me e' piu grave dire "torna al paese tuo" o altre cose che feriscono senza sporcarsi con l'offesa.

Penso che sia meglio prendersi del "negro di merda" da due ragazzine in preda alla rabbia e agli ormoni che dell'"abbronzato" da un anziano signore elegantemente vestito.

[Chevelle]

Originariamente inviato da mixkey

che dell'"abbronzato" da un anziano signore elegantemente vestito.

...sottolineando la storia dell' "abbronzatura" in piu' occasioni...

[Zodd_Il_nosferatu]

leggendo tor bella monaca non mi sono meravigliato...

ormai quel posto (insieme a pochi altri) è considerato la feccia di roma...

ovviamente c'è anche brava gente, ma sono in pochi

[dave4mame]

vogliamo concederci il lusso di dire che, se voglio offendere qualcuno "su due piedi", mi viene spontaneo apostrofarlo con la cosa che si ritiene più offensiva?

[ion2]

Secondo la testimonianza dei poliziotti le "signore" si stavano strattonando a vicenda, e considerando che 2 di queste sono minorenni chi rischia di più è la persona di maggiore età, anche se avesse avuto tutte le ragioni di questo mondo per agire in quella maniera.

[Dragan80]

Originariamente inviato da LUVІ

http://www.repubblica.it/2009/09/sez.../bus-roma.html

La donna aveva chiesto a due ragazzine di spegnere la sigaretta
loro hanno risposto: "Zitta brutta negra" e poi l'hanno schiaffeggiata
Roma, insulti razzisti a nigeriana
aveva chiesto di non fumare sul bus
L'amica della vittima: "La polizia non è intervenuta"
ROMA - Presa a schiaffi davanti alla sua bambina e insultata con epiteti razzisti da due ragazzine italiane a cui la donna, di origini nigeriane, aveva chiesto di spegnere la sigaretta che le due fumavano tranquillamente a bordo di autobus.

E' accaduto a Tor Bella Monaca sulla linea 059 intorno alle 7.40 e a raccontare la vicenda è un'amica della donna e testimone del fatto. "Stavamo sull'autobus per portare a scuola i nostri bambini che frequentano il nostro istituto - ha detto la testimone, Maria Edima Venancio Rocha, di origine brasiliana - la mia amica ha visto queste due quindicenni che avevano acceso una sigaretta all'interno della vettura e ha chiesto loro di spegnerla perché dava fastidio alla sua bambina. Per tutta risposta, le due hanno cominciato a insultarla con frasi come 'Brutta negra, stai zitta, tornatene al paese tuo'. Quando siamo scese alla fermata le due ci hanno seguito e hanno preso a schiaffi la mia amica".

In quel momento, continua il racconto, è passato un camper della polizia. Secondo quanto sostiene Venancio Rocha, "la roulotte si è fermata e quello che è accaduto è incredibile. Le due ragazze, che stavano ancora lì sul posto, sono state mandate via dagli agenti senza essere identificate. E' stata, invece, identificata la mia amica a cui hanno comminato pure una multa di 3mila euro, non abbiamo capito perché. Ora andremo a fare immediatamente la denuncia. E' assurdo, la mia amica è una persona per bene, che lavora e queste cose non devono succedere".
(28 settembre 2009)

Stiamo sprofondando velocemente...

Non so se si possa parlare di razzismo oppure di un altrettanto allarmante dilagare di violenza "gratuita". Più che altro perché il razzismo può solo essere presunto, mentre la violenza é oggettiva.
Guarda quest'altro caso di due giorni fa, in cui paiono essere coinvolti solo italiani: http://www3.lastampa.it/torino/sezio...lo/lstp/68611/

[LUVІ]

Originariamente inviato da Dragan80

Non so se si possa parlare di razzismo oppure di un altrettanto allarmante dilagare di violenza "gratuita". Più che altro perché il razzismo può solo essere presunto, mentre la violenza é oggettiva.
Guarda quest'altro caso di due giorni fa, in cui paiono essere coinvolti solo italiani: http://www3.lastampa.it/torino/sezio...lo/lstp/68611/

Letto in altro thread. E' una cosa assurda.
Però continuo a preoccuparmi di più quando la violenza scaturisce dall'ideologia, politica o meno.
Perchè in questi casi si può andare incontro più facilmente all'organizzazione ed alla premeditazione.
Non per questo bisogna abbassare la guardia nei confronti di episodi di violenza gratuita e bestiale come quello che hai citato

LuVi