. I N . F I L A .

[red_crow]

Complimenti, bella la foto, bella la rielaborazione di francesco.

Una domanda: quanto è lecito un taglio cosi' rispetto a quello che il fotografo aveva in mente durante lo scatto? Cosi' si estrae una foto completamente diversa (seppur bella) da quella iniziale...

[francesco ferla]

Originariamente inviato da red_crow

Una domanda: quanto è lecito un taglio cosi' rispetto a quello che il fotografo aveva in mente durante lo scatto? Cosi' si estrae una foto completamente diversa (seppur bella) da quella iniziale...

ti rispondo io

NON E' LECITO, e non è nemmeno giusto, per tanti motivi.

Io l'ho fatto quasi come una dimostrazione di affetto, perchè la foto è splendida. Siccome il proprietario ha dimostrato di essere una persona intelligente, che capisce il senso delle cose, mi sono permesso di fare un taglio, che non si fa MAI.

Però riguardo alla foto, c'è da dire che tutti quelli che vanno in Cambogia fanno foto simili.

Ma questa è diversa, perchè solo in quel momento della storia ci sarà quella combinazione di sguardi.

Siccome avevo in testa, per il mio particolare punto di vista (e anche abitudine a sezionare), quel riquadro, non ho resistito.

Ma ho chiesto scusa pubblicamente


Certe volte penso che ho l'abitudine di fare ritagli estremi perchè non accetto molte cose della mia città, che amo infinitamente.
E sono abituato a ritagliare

[red_crow]

Mmmm, forse non sono stato chiaro. Intendevo in generale, non farlo alla foto di un altro...

Comunque sia, l'effetto è di stravolgere quello che avevi in testa in quel momento, quasi di "barare"...

[francesco ferla]

no, non sono d'accordo

quante volte hai riletto un libro e l'hai trovato diverso?

Dello scatto "puro" non rimane nulla.
Tutti i grandi artisti hanno rielaborato le loro immagini.
In ogni Caravaggio si leggono ai raggi x decine e decine di strati di ripensamenti, di riedizioni.

Io penso che quello che conta nell'Arte non è il prodotto finito, che ti fa venire i conati subito dopo. Ma il processo creativo. E' una ricerca profonda dentro noi stessi.

Se rielabori cresci.
Io la penso così.

I puristi sono asettici e senz'anima. Loro non sbagliano

[red_crow]

Ok ok... era un dubbio che mi era venuto.. Son qua per imparare

[francesco ferla]

cioè non me ne frega nulla della capacità di fare lo scatto circense, perfetto, senza bisogno di editing, purista, che esprime esattamente quello che volevo dire alle ore 22:05 del giorno x con quelle determinate caratteristiche fisiche della luce.

So solo che gli scrittori riscrivono infinite volte i loro testi, e i musicisti stracciano gli spartiti, e gli scultori distruggono le statue....

non si capisce perchè i fotografi devono fare i raffinatini che non possono sporcarsi le mani...e rimangono dei tecnici a vita

mah. non condivido

[Ghiga]

Non male l'idea del "taglio" di Francecso, ma perché tagliare il terzo "sguardo" se è su quelli che volevi appuntare l'attenzione?

magari così:


ciao
Raffaella

[joeb]

Originariamente inviato da francesco ferla

I puristi sono asettici e senz'anima. Loro non sbagliano

Ciao, non mi trovo in accordo con la frase da te scritta: “I puristi sono asettici e senz'anima. Loro non sbagliano”. Premetto, pur non ritenendomi purista nel settore specifico, lo sono invece in altri come ad esempio la musica.
Forse non sbagliano xché sono bravi, dedicando molto + tempo x analizzare e valutare l’insieme prima di ogni scatto, per cercare la perfezione in tutti i suoi sensi in diretta, a differenza di chi non è in grado di cogliere o rimediare alle difficoltà del momento contando su un lavoro,pur meticoloso, di editing a posteriori.
Facendo un paragone come da te citato: non tutti i musicisti possono correggersi. I compositori, cui immagino tu ti riferissi, possono rielaborare le loro opere fino al raggiungimento della “perfezione”. Viceversa i cantanti no . Ad esempio Placido Domingo quando si esibisce dal vivo , se stecca non puo’ rimediare a posteriori e verrà criticato e valutato per quell’errore. Ed è per questo che pochi si distinguono x la loro bravura (solo 3 ora 2 nel mondo) in virtù della loro capacità improvvisazione, di trasmettere sentimento, ecc. , a pubblico. La medesima cosa si puo’ dire per quei fotografi “puristi” capaci di scattare pose perfette, tecnicamente e colme di messaggi a 360°. In entrambi i campi, con sentimento, calore e professionalità.
Con questo non voglio togliere nulla a nessuno. E neanche dire che chi scatta una foto “ciofeca” e non la ritocca sia + bravo!
Ritengo siano 2 filosofie diverse di far fotografia: una premia la perfezione nella sua spontaneità con le difficoltà dell’evento “diretta” fatale negli errori, l’altra nella sua capacità inventiva, ricostruttiva, ecc. , di fare ritocchi, rimediando ad un originale non riuscito.
Se ho frainteso, anticipo le mie scuse.
Saluti

[code010101]

Originariamente inviato da francesco ferla

so che non si fa, ma mi piace troppo questo crop:



ti chiedo scusa pubblicamente per questa mia arroganza.

La verità è che mi piacerebbe esser io l'artefice di questa foto splendida, e ne farei un ritaglio strettissimo, perchè i visi sono su tre piani focali diversi, ed hanno tre anime, e tre atteggiamenti.

ti chiedo perdono...ma è uno spunto personale

ero in vacanza, mi sono perso un po' di post...

interessante questo taglio, quando ho un attimo lo faccio sull'originale
e posto il risultato

non c'è bisogno di scuse, non ci sono problemi, è un forum, serve per
discutere, capire ed imparare dall'esperienza degli altri, se uno è geloso
delle proprie foto se le tiene sul pc...

Ste

[angelodn]

Originariamente inviato da code010101

ero in vacanza,

di questo periodo?

[code010101]

Originariamente inviato da angelodn

di questo periodo?

si! a sciare periodo ottimo, per evitare la ressa natalizia...

[angelodn]

Originariamente inviato da code010101

si! a sciare periodo ottimo, per evitare la ressa natalizia...

ed i costi natalizi

[liviux]

Originariamente inviato da code010101

ero in vacanza, mi sono perso un po' di post...

Bentornato! Ora ti toccherà sgobbare un bel po' per recuperare gli arretrati...

Originariamente inviato da joeb

Ritengo siano 2 filosofie diverse di far fotografia: una premia la perfezione nella sua spontaneità con le difficoltà dell'evento "diretta" fatale negli errori, l'altra nella sua capacità inventiva, ricostruttiva, ecc. , di fare ritocchi, rimediando ad un originale non riuscito.

Non credo che qui si parli di ritocchi correttivi su scatti nati difettosi. Si parla di considerare lo scatto come "materia grezza" da lisciare e trattare per darle la consistenza ed i riflessi desiderati.

Originariamente inviato da francesco ferla

cioè non me ne frega nulla della capacità di fare lo scatto circense, perfetto, senza bisogno di editing, purista, che esprime esattamente quello che volevo dire alle ore 22:05 del giorno x con quelle determinate caratteristiche fisiche della luce.
...
non si capisce perchè i fotografi devono fare i raffinatini che non possono sporcarsi le mani...e rimangono dei tecnici a vita

Sono sostanzialmente d'accordo. Ma pongo dei limiti ben definiti fra la "lisciatura" ed il "ritocco". Poiché il digitale permette di creare sostanzialmente qualsiasi immagine anche dal nulla, mi pare importante distinguere gli interventi che mantengono comunque come base la foto come luce catturata in un istante preciso (livelli, curve, correzioni cromatiche e anche filtri di lisciatura, affilatura ecc.) dagli interventi che introducono linee, aree, profili, oggetti o elementi che non c'erano nello scatto originale. Sostanzialmente tutto ciò che interviene in maniera selettiva solo su alcune parti dell'immagine risultante. Tutto è lecito per esprimersi, ma mi pare importante convenire su cosa chiamare "fotografia" e cosa chiamare "grafica".

[code010101]

ecco qui! the final cut!

manca un poco di definizione essendo un croppone,
comunque la trovo interessante



ringrazio ancora tutti per la partecipazione

Ste

[AarnMunro]

E' al 100%?

Impressionanti gli occhi del primo! Non puoi fare niente di male davanti ad uno sguardo simile.

[francesco ferla]

tre sguardi, tre caratteri, tre piani prospettici, tre inclinazioni, tre piani di sfocatura!
E' uno spettacolo!

[angelodn]

Originariamente inviato da francesco ferla

tre sguardi, tre caratteri, tre piani prospettici, tre inclinazioni, tre piani di sfocatura!
E' uno spettacolo!

*

[code010101]

Originariamente inviato da angelodn

*

ohi, angelino, vacci piano con il digitare sulla tastiera
finisce che ti si consumano i diti...

[stezan]

...in fila per due col resto di uno...
bella questa nuova interpretazione, molto più incisiva e profonda, molto grafica, giocata sui piani e forme; chiaramente da una foto bellissima si possono ritagliare altre immagini significative, questo ultimo taglio era forse il più scontato, ma il più caratterizzante.