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#1 |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Soto el ponte Piera gh'è l'Adese
Messaggi: 3513
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Da Western Digital HDD Sata 10Krpm
The WD Raptor hard drive is the first SATA product available that is designed for the 24x7, high performance demands of enterprise applications, having specifications such as 1.2 million hours MTBF, 10,000 RPM, 5.2 milliseconds (ms) average seek time and a five-year warranty. It offers systems builders and storage providers a primary storage hard drive at approximately 30% less the cost of comparable SCSI products. Together with boards such as Intel's, WD Raptor hard drives offer a cost-effective enterprise-class system solution.
"Serial ATA drive technology combined with RAID implementation offers full-featured RAID data protection for an enterprise market at a lower cost per gigabyte," said Phil Brace, Intel Enterprise Platforms and Services Division, director of marketing. Fonte: western digital Ora non so se HDDs di questo tipo saranno riservati esclusivamente ad applicazioni di tipo server oppure troveranno mercato anche in tipologie home user, fatto sta che l'unica frontiera veramente interessante del passaggio PATA ---> SATA sarà l'aumento del numero di giri degli HDDs anche sfruttando in parte le già esistenti tecnologie SCSI. Il boost prestazionale di un eventuale passaggio 7200 ----> 10000 si può facilmente intuire...finalmente si riuscirebbe a saturare almeno in parte la corposa banda fornita dalle specifiche SATA-I di 150MB/s ed oltre a questo i benefici derivanti da un ridotto "seek time" farebbero dimenticare pure i buoni vecchi RAID EIDE! Ovviamente non oso immaginare un RAID 0 (striping) SATA con HDDs di questo tipo ![]() Saluti |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2002
Città: Sant'Egidio alla Vibrata (TE)
Messaggi: 11761
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http://www.storagereview.com/articles/200303/20030320WD360GD_1.html
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#3 | |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Soto el ponte Piera gh'è l'Adese
Messaggi: 3513
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Quote:
Saluti |
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Pistoia
Messaggi: 37438
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Già parlato tempo fà di questo disco
Il mio parere è che i 10000 rpm devono in qualche modo compensare la bassa densità dei piatti (a parità di traccia un eide da 120GB legge più dati in un giro di quanti ne legga questo) I tempi così bassi, secondo me derivano da piatti molto stretti Insomma, per ora, qualche dubbio ce l'ho Senz'altro un piatto a bassa densità risulta più affidabile in termini di guasti, di quelli attuali a densità decisamente più alte |
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#5 |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Soto el ponte Piera gh'è l'Adese
Messaggi: 3513
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Quello che dici MM è vero in parte...
...l'average seek time non è un fattore da sottovalutare e non c'entra assolutamente nulla con la densità del piatto bensì con il regime di rotazione oltre che con la bontà della meccanica. Avere un AST di 8.3ms contro i 12.7ms reali dei migliori 7200rpm in circolazione permette un boost prestazionale non indifferente (ricordiamoci che si sta prendendo spunto dalla tecnologia SCSI) soprattutto in ambiento office/server. Se poi mi dici che per migrazione di dati di grandi dimensioni ad esempio da un partizione ad un'altra non vi siano grosse differenze siamo d'accordo, ma ti faccio presente che un sistema operativo gravita su una miriade di files di dimensioni di circa 1KB nelle quali l'accesso conta di più di qualunque densità del piatto. Per questo motivo questa tecnologia la sento come ibrida tra i tradizionali EIDE e gli SCSI e merita tutta la mia considerazione. Ricordiamo pure che è dal 1999 che non è stato fatto nulla in termini di regime di rotazione...parametro fondamentale per migliorare gli AST! Inoltre solo da 1 anno si è aumentato il buffer da 2MB ('99) agli 8MB che saranno lo standard sulle periferiche SATA. Saluti |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Pistoia
Messaggi: 37438
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Il seek time, per quanto ne so, è il tempo che impiega la testina a raggiungere la traccia, quindi non ha niente a che vedere con la velocità di rotazione
In caso di dischi "stretti", vale a dire con un "cuore" molto grande e la fascia magnetizzabile stretta, i tempi di accesso sono necessariamente minori Erano i trucchi utilizzati ai tempi in cui i dischi da 200MB avevano un diametro di 30cm ed un peso di 15Kg (a quei tempi però contava anche il fatto che aumentando la circonferenza si aumentava di fatto la velocità lineare e quindi quella di lettura) Il seek quindi è un tempo di posizionamento e non di lettura e di conseguenza non ha niente a che vedere nemmeno con la velocità di lettura, che è determinata dalla densità del piatto e dalla velocità di rotazione dello stesso Una volta posizionata la testina, per la lettura, non serve altro, basta aspettare che i dati "passino di sotto" In caso di file molto piccoli, sparsi qua e là, il seek time è importante proprio per il continuo riposizionamento per la lettura Non voglio contestare niente, visto che il mio ragionamento non ha riscontro in prove pratiche (ma del resto nemmeno quello che vuole vedere questo disco come un qualcosa di extraterrestre) La logica dice che in termini di tecnologia di dischi, non è stato inventato nulla negli ultimi tempi e niente di assolutamente nuovo e rivoluzionario è stato creato ultimamente Questo è il mio parere... se poi mi sbaglio, meglio ![]() |
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#7 |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Soto el ponte Piera gh'è l'Adese
Messaggi: 3513
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Bene allora spiegami come mai aumentando il regime di rotazione diminuisce il seek time... e non dirmi che è solo perchè il disco è più piccolo perchè faccio davvero fatica a crederci.
In ogni caso io credo che siano correlati i 2 fattori, ma lasciando pur perdere questa questione converrai con me che un tempo di accesso ai dati minore comporta un maggiore velocità soprattutto nell'utilizzo di file di piccole dimensioni! Saluti |
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Pistoia
Messaggi: 37438
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Senti, facciamo una cosa: io ti ho esposto il mio punto di vista in base a ragionamenti logici
Sei libero di pensare e di ritenere quello che ti sembra più appropriato (e potresti anche avere ragione) Per quanto mi riguarda, al disco "rivoluzionario" non ci credo (se ne sarebbe parlato perfino al telegiornale) Un seek (che significa proprio ricerca) migliore, facilita e migliora i tempi di accesso ai file e se questi sono piccoli e quindi da cercare continuamente, migliora le prestazioni (in quella fase), ma non migliora le prestazioni di lettura e trasnfer rate In ultimo: non mi interessa consigliarvi o sconsigliarvi nell'acquisto di un prodotto, anzi, ho sempre sostenuto che anche la simpatia personale è un buon fattore di valutazione ![]() |
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#9 |
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Soto el ponte Piera gh'è l'Adese
Messaggi: 3513
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Secondo me le nostre visioni non sono così distanti.
Sono d'accordo con te praticamente su tutta la linea...l'unica cosa che mi lascia perplessa è il fatto del seektime dipendente dalla dimensione del disco. Neppure io credo sia "rivoluzionario" però qualcosa in più credo riesca ad offrire, poi quando vedrò il prezzo di lancio che non sarà sicuramente basso sicuramente non inneggerò al miracolo! Cmq per la verità non ho preferenze sulle marche di HDD, anzi penso che un ottimo prodotto sia pure il maxtor SATA da 160GB recensito da diversi siti...mi pare anche quello molto valido in attesa di vedere le contromosse di IBM/HITACHI Saluti |
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 1999
Città: Pistoia
Messaggi: 37438
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Sebbene il seek time sia importante nelle prestazioni di un disco, le prestazioni globali sono date da:
- seek time = tempo di accesso alla traccia - access time = tempo di intercettazione del settore - trasfer rate = velocità di trasferimento dati (influenzata dalla velocità del disco) In caso di una macchina tipo server, che abbia molteplici richieste di file sparsi qua e là nel disco, il seek time può senz'altro essere un fattore, se non determinante, molto importante (a proposito il valore di seek, nell'articolo di HWUpgrade viene riportato con la precisazione "da prendere con le pinze") In caso di file grandi e cercati non frequentemente, non avrà influenza rilevante: è vero che un SO ha migliaia di file, ma questo viene caricato una volta e basta (a parte routine richieste di volta in volta per determinate opeazioni) Un fattore importante sarebbe anche quello di esaminare l'algoritmo di accesso delle richieste al co0ntroller del disco (non entro in profondità, perché le mie conoscenze e reminiscenze sono abbastanza nebulose) Ho letto l'articolo di HWU ed i commenti, ma mi pare che si gridi al miracolo: "finalmente un eide a 10000 rpm, quando gli SCSI lo sono già da tanto tempo"..... Ma nessuno ha mai notato che gli SCSI non esistono di grosse dimensioni? Nessuno ha mai pensato che i vecchi dischi da 7200rpm (Vedi Quantum LCT, IBM DJNA,....) erano al massimo da 20GB? Mi pare ci sia un ritorno all'antico, cioè un ritorno a situazioni di maggiore affidabilità (anche i costruttori, a forza di sostituire i dschi si saranno un po' ravveduti), magari a scapito della velocità, cercando di compensare questa perdita, migliorando certi altri parametri E' una scelta. Se sia la migliore e la via da seguire lo sapremo, per adesso io sto a vedere che cosa succede Pensiamo un po' a quelli che comprano dischi da 180GB: dovrebbero comprare 5 dischi di questi per ottenere lo stesso spazio Al di là della spesa, che tipo di configurazione dovrebbero adottare? Insomma, ribadisco quella che è la mia semplice opinione: qualcuno ha cercato di imboccare una strada nuova Per ora non vedo rivoluzioni in atto, ma avrò la pazienza di stare a vedere che cosa succede... |
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#11 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Città: livorno
Messaggi: 873
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ma quanto costano stì dischini?
![]() da quali tagli ci sono? perhè io vorrei rifarmi l'apparato HD, ma non vorrei spendere una cifra. se no piuttosto compro altri 3 HD IBM 120GXP 120GB e li metto insieme all'altro GXP120 120GB in raid 0 e vedrai che della velocità e della capienza non c'ho da preoccuparmi ![]() |
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#12 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2002
Città: Sant'Egidio alla Vibrata (TE)
Messaggi: 11761
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Per il momento non sono in commercio, sono solo prenotabili sul sito Wd a 199 Euro e saranno disponibili da fine Aprile nell'unica versione da 36 Gbyte.
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#13 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Città: livorno
Messaggi: 873
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un po' piccolini.....per 150 mi prendo un IBM 120GB 120GXP, in raid con l'altro forse è meglio...
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#14 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2000
Città: Rapallo (GE)
Messaggi: 1665
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La versione sul siti Storage: http://www.storagereview.com/welcome.pl/http://www.storagereview.com/articles/200303/20030305WD360GD_1.html
e' una versione "beta sample" oltretutto, ed ha fatto registrare avvolte prestazioni superiore ad uno scsi.... Se si considera il costo di un hd scsi, medio, che cmq non si discosta tantissimo dal costo del western digital Raptor, e si somma il costo del controler, forse potrebbe essere conveniente, specialmente con le mainboard di ultima generazione che sono fornite di controller raid serial ata. Due in serial ata raid 0 fanno sicuramente bene il loro lavoro. Con la moria di hd che c'e', 5 anni di garanzia offerti per il raptor sono confortanti. |
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