[Nord Italia] Crudeltà su mucche da latte a fine carriera

[Ziosilvio]

Dal Corriere della Sera:

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Un video dell'associazione denuncia trattamenti crudeli verso gli animali
La Lav: «Allevamenti e macelli fuorilegge»
Le mucche da latte che non si reggono più sulle gambe vengono maltrattate e trasportate vive per consentire guadagni più elevati

ROMA - Caricate a forza sui camion con la pala di un trattore, alzate con un verricello, trascinate con catene e corde, spinte con pungoli elettrici per farle alzare, picchiate: la Lav ha denunciato con immagini choc i trattamenti nei confrontile delle "mucche a terra", cioè gli animali da latte a fine carriera che non riescono più a sostenersi per le fatiche e lo sfruttamento sopportato, il peso o l'età. Questi abusi sono stati riscontrati in diversi allevamenti e macelli di Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Questa crudeltà perché, come spiega l'associazione degli animalisti, «il trasporto dell'animale già morto ne ridurrebbe notevolmente il prezzo».

TRASPORTI ILLEGALI - «Tutti gli animali - sottolinea la Lav- sono stati trasportati in violazione dell'art.12 del Decreto Legislativo 333/98, relativo alla protezione degli animali durante la macellazione o l'abbattimento, secondo cui "gli animali feriti o malati devono essere abbattuti sul posto", e in violazione del decreto legislativo 532/92 (modificato dal D.Lgs.388/98), relativo alla protezione degli animali durante il trasporto, secondo cui devono essere "trasportati soltanto animali idonei a sopportare il viaggio previsto" e gli animali gravemente malati o feriti non sono considerati idonei al trasporto». «Negli allevamenti visitati - dicono ancora glianimalisti - sono state raccolte testimonianze per cui le "mucche a terra" non vengono macellate o sottoposte a eutanasia in azienda, bensì caricate su un camion e trasportate al macello.
CHIESTA UN'INDAGINE DEI NAS - La Lav ha quindi chiesto al Ministero della Salute di disporre un'indagine nazionale dei Carabinieri del Nas per accertare tutte le violazioni e le responsabilità negli allevamenti e nei macelli - ha dichiarato in merito Roberto Bennati, vicepresidente Lav -. Ci auguriamo inoltre che per porre fine a questo vergognoso e ingiustificato commercio di animali, che certamente solleverà nei consumatori ulteriori certezze sulle sofferenze di cui sono vittime gli animali d'allevamento, il Ministero della Salute attivi le Regioni e i Servizi veterinari a effettuare maggiori controlli in modo da scoraggiare e perseguire gli operatori che violano le norme».
IL MINISTERO DELLA SALUTE - Il ministero della Salute, con una nota del direttore del Dipartimento della Sanità pubblica veterinaria, Romano Marabelli, ha invitato, su sollecitazione della Lav, gli Assessorati alla Sanità di Regioni e Province autonome, veterinari, allevatori, trasportatori e operatori di macelli e mercati, alla corretta applicazione delle norme, ravvisando come tali comportamenti assumano anche carattere di crudeltà verso l'animale ai sensi dell'articolo 544 ter del Codice penale, che prevede la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da 3mila a 15mila euro. «Una successiva nota ministeriale, invece - ha evidenziato la Lav-, ha incredibilmente sollevato il dubbio che tali pratiche non siano espressamente vietate dalla legge».

18 gennaio 2007

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[Fil9998]

comincio a considerare la razza umana un tipo evoluto di zecche.

parassiti della natura...

[Dj Ruck]

ho visto il video, e ho pensato molto!!!

chissà che ci mangiamo certe volte

[radiovoice]

bastardi maledetti..

[lnessuno]

Originariamente inviato da Fil9998

comincio a considerare la razza umana un tipo evoluto di zecche.

parassiti della natura...

in matrix si parlava di virus...

mi sa che la descrizione calza a pennello.

[Fil9998]

si,

cavallette!!

arriviamo magnamoe consumiamo le risorse e poi per non morir di faem o ci mangiamo fra noi o andiamo a devastare da qualche altra parte...

e il problema è antico, mica solo moderno...

pensa a quei poveracci che per campare incendiano la foresta per seminare su un terreno che resta fertile per 5 anni al masimo e poi bisogna cercarne un'altro.


la tecnologia per come la usiamo fa lo stesso, solo più efficacemente e più velocemente...



siamo cavaleltte col telefonino!

[Lorekon]

niente di nuovo sotto il sole.

il consumatore deve avere l'arcinota "fettina" ad ogni costo.

[GianoM]

Mi immagino l'allevatore con la camicia a quadri e scarponi pieni di fango che dice "Beh, cazzo me ne frega?, sono solo mucche".

[Sehelaquiel]

Originariamente inviato da Fil9998

comincio a considerare la razza umana un tipo evoluto di zecche.

parassiti della natura...

Piu' conosco gli uomini, piu' amo le bestie.

[Pugaciov]

Originariamente inviato da Sehelaquiel

Piu' conosco gli uomini, piu' amo le bestie.

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[dantes76]

MAledetti Cinesi!!! ah! no? italiani?

[evelon]

In queste pratiche ci sono rischi per la salute del consumatore ?

[Lorekon]

Originariamente inviato da evelon

In queste pratiche ci sono rischi per la salute del consumatore ?

si.

le tossine dovute allo stress si accumulano nella carne.

adesso cerco qualche link.

[evelon]

Originariamente inviato da Lorekon

si.

le tossine dovute allo stress si accumulano nella carne.

adesso cerco qualche link.

Qual è la percentuale di rischio ?

Mi spiego: quanto incide sulla bontà della carne (o del latte ? ) questa pratica ?

OT
Non sono esperto in materia ma le mucche da macello sono quelle da latte diventate vecchie ?
Non sono due "filiere" separate? (il termine è inappropriato ma non saprei come dirlo)

[zerothehero]

Originariamente inviato da evelon

Qual è la percentuale di rischio ?

Mi spiego: quanto incide sulla bontà della carne (o del latte ? ) questa pratica ?

OT
Non sono esperto in materia ma le mucche da macello sono quelle da latte diventate vecchie ?
Non sono due "filiere" separate? (il termine è inappropriato ma non saprei come dirlo)

Se l'animale si stressa, è più soggetto alle malattie-> quindi più antibiotici-> più tracce nel latte-> maggior rischio che il latte non possa essere venduto per il superamento dei limiti di legge. E dato che in ITalia non si possono usare ormoni (tipo il posilac) per stimolare la produzione di maggior latte, lo stress riduce anche la quantità e la qualità del prodotto.
Non conviene neanche all'allevatore, maltrattare i propi animali..il benessere dell'animale è importante anche in un'ottica puramente economica e di qualità del prodotto.

[Lorekon]

Originariamente inviato da evelon

Qual è la percentuale di rischio ?

Mi spiego: quanto incide sulla bontà della carne (o del latte ? ) questa pratica ?

OT
Non sono esperto in materia ma le mucche da macello sono quelle da latte diventate vecchie ?
Non sono due "filiere" separate? (il termine è inappropriato ma non saprei come dirlo)

dovrebbero esistere dati tossicologici sulle tossine (ossia che facciano male)
credo (ma ne sono meno sicuro) che esitano anche analisi della carne che dimostrano la presenza di queste tossine.

la "bontà" è un paramentro non misurabile, quel che si può dire è che generalmente viene preso come parametro la consistenza, il contenuto in acqua e l'infiltrazione di grasso tra le fibre muscolari (+ tenera, meno acqua, più il grasso è infiltrato, meglio è).

le filiere sono in teoria separate (in pratica gli impianti però sono gli stessi).

gli animali da latte vengono utilizzati secondariamente macellandoli.
per questioni di varia natura (resa, qualità) il loro valore è tuttavia inferiore a quello degli animali allevati appositamente per la macellazione.
In linea di massima, quel poco che se ne ricava va nella preparazione dei prodotti a minor valore aggiunto (tagli meno pregiati, carne trita, industrie alimentari, mangimi per animali domestici, etc... via via fino alla farina di carne che viene reimmessa nella filiera come integratore per i bovini - ragion per cui esiste la BSE).

Va precisato che con animale da latte "vecchio" non si intende la vaccherella al pascolo che ha 15-20 anni di età.
Mediamente le vacche di allevamento a fine carriere hanno 5 anni circa, e naturalmente il motivo della macellazione non è quasi mai la scarsa produttività ma una patologia.
Escludendo gli animali con malattie infettive che dovrebbero (dovrebbero ma ne succedono di tutti i colori) essere eliminate dalla filiera, le altre sono quelle colpite da patologie metaboliche (acidosi, alcalosi), sterilità, traumi (molto frequenti specie agli arti) e anche infiammazioni delle ghiandole mammarie (mastite, frequentissima).
Queste patologie spesso vengono inizialmente curate finchè l'allevatore continua a sperare di recuperare l'animale. Quando si accorge che lo perderà o che non sarà produttivo come prima, via al macello (e di corsa, perchè se schiatta te lo pagano moooolto meno visto che non può andare all'alimentazione umana).

il problema è che in questi animali inizialmente curati, i farmaci utilizzati restano dentro. Vengono fatte delle siringate pazzesche di antibiotici e antiinfiammatori nella mammella contro la mastite, poi se la bestia non recupera però quelle sostanze restano nel corpo (non solo nella mammella e te le ritrovi nel piatto.

Và da sè che l'insorgenza di queste patologie è dovuta a una produzione troppo spinta, a squilibri anche piccoli nella dieta, a una maggiore "usura" dell'organismo (sono bestie da 40 iitri di latte al giorno).

[sander4]

Che schifo, che schifo.

Ecco perchè cerco di mangiare meno carne possibile.

Ma vogliamo garantirgli una morte veloce e il più possibile indolore, ALMENO a queste mucche.

Ma che bestie sono questi qui.

Le foto, sono forti

http://www.infolav.org/allegati/4/62...terra_2007.pdf

[dantes76]

Ah ecco perche non trovavo niente ( cioe' quello che scrive sempre) su il giornale( alias Ungiornale)

[dantes76]

Originariamente inviato da evelon

In queste pratiche ci sono rischi per la salute del consumatore ?

no so italiani, a maltrattare e a fare porcate, percio' niente di pericoloso..

[GianoM]

Originariamente inviato da sander4

Che schifo, che schifo.

Ecco perchè cerco di mangiare meno carne possibile.

Ma vogliamo garantirgli una morte veloce e il più possibile indolore, ALMENO a queste mucche.

Ma che bestie sono questi qui.

Le foto, sono forti

http://www.infolav.org/allegati/4/62...terra_2007.pdf

Che tristezza.

Sempre più contento di non mangiare carne.