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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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Sulla formazione (pre-solare?) di Marte e altri pianeti con anomalie...
Cerco risposte, se ci sono, riguardo alla formazione di alcuni pianeti del sistema solare...
in particolare, Marte è stato formato con il nostro sistema solare? mi sembra che sia la presenza di certi isotopi di certi elementi che stabilisca se un corpo appartiene alla stella a cui è GRAVITAZIONALMENTE legato... tipo la percentuale uguale dei vari ISOTOPI di deuterio che indica il processo comune di trasformazione dell'idrogeno... immagino che sia stato verificato, ma non ho mai sentito o letto al proposito, per cui lo chiedo qui... comunque su Marte il dubbio a causa di scenari di distruzione paventati e più che supposti, tracce di fiumi, pianure alluvionali?, se non sbaglio, allora cosa avrebbe provocato l'evaporazione dell'acqua e ridurre l'atmosfera a una patina molto leggera? e poi... sinceramente per essere un pianeta freddo e presentare contemporaneamente aspetti di acqua fluente con quello scenario desertico oltre al fatto che l'ossido di ferro, almeno sulla superficie, è sicuramente molto abbondante, e il ferro è un elemento chiave nella formazione, direi dello stadio finale della combustione stellare, di una stella, perchè è così presente su Marte e non su altri? e si parla della superficie! OVVERO VOGLIO DIRE CHE IL FERRO DISTRIBUITO SUL TERRITORIO MARZIANO NON PUO' DERIVARE DAL RIMESCOLAMENTO E PROIEZIONE OLTRE LA STELLA (ESPLOSA) PERCHE' TUTTI GLI ELEMENTI POI SI MESCOLANO E FORMANO A CASO IL CORPO FISICO DI UN PIANETA, CIOE' TUTTO QUEL FERRO DEVE ESSERGLI STATO IRRADIATO ADDOSSO... DATA L'UNIFORMITA' DELLA DISTRIBUZIONE IO NON VEDO ALTERNATIVE E DA UNA RICERCA SUL WEB QUESTO ASPETTO E' ANCORA IRRISOLTO quindi si può ipotizzare? che Marte fosse stato legato ad un altra stella e che poi sia esplosa e, Marte, poi fiondato e catturato nell'area del nostro Sole già gravitazionalmente capace, OPPURE che la stella precedente esplosa, sì, ma di residui di nova o supernova non ce ne sono vicini, quindi deve essere stato fiondato e poi catturato dall'orbita della nostra stella è uno scenario possibile? lo stesso lo chiederei per alcuni altri pianeti, tipo Urano, con l'asse di rotazione quasi coricato sul piano dell'orbita, e anche Plutone con inclinazione orbita di rivoluzione molto atipica, potrebbe essere un pianeta pre-solare, non ricordo adesso quali anomalie Plutone presentasse, già il fatto stesso che NON è gassoso come i precedenti Nettuno Urano Saturno e Giove che hanno raccolto l'idrogeno dalla nube preesistente, beh magari un satellite sfuggito ai precedenti... e chissà quali altri, forse Venere stesso Si parla di stelle esplose ma nessuno ha ancora potuto ovviamente verificare se un pianeta senza stella che fine possa fare... magari ne abbiamo un esempio vicino, o più di uno non voglio arrogarmi conoscenze che non ho anzi chiedo se l'eta di formazione di Marte è nota come contemporanea al sistema solare e quindi il discorso che ho fatto non vale, salvo il fattore del ferro superficiale sul pianeta, questo sì ho appurato che è senza spiegazione...
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE Ultima modifica di raxas : 11-08-2018 alle 00:14. |
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#2 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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riporto risposta da altro thread
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![]() ![]() oops hanno già stabilito l'eta di formazione da detriti di Marte? tipo quel pezzo di meteorite trovato in Antartide?
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE Ultima modifica di raxas : 10-08-2018 alle 13:39. |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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sulla presenza di ferro sulla superficie di marte
https://focustech.it/dopotutto-perch...e-rosso-165195 qualcuno potrebbe, comunque, chiarire le dinamiche finali dell'evoluzione stellare quando si arriva alla formazione del ferro... questo che fa? ![]()
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE |
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 4016
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Il ferro è un elemento abbondantissimo in natura, costituisce il 5% della crosta terrestre ed è abbondante in meteoriti, ecc...
Leggi questo. In pratica l'abbondanza e la presenza diffusa di ferro sulla superficie marziana potrebbero anche essere la causa della mancanza di un eventuale campo magnetico marziano di cui parlavamo nell'altro thread. La presenza di ferro su Marte è perfettamente normale, soltanto è distribuito in altro modo a causa di un diverso processo di sviluppo del pianeta. Ricordiamo che Marte è mooolto più piccolo della Terra. |
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1261
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La ruggine che ricopre Marte è tutto ciò che resta della civiltà tecnologica che 3 miliardi di anni fa ha combattuto e perso la Guerra Solare che si è conclusa con la distruzione del pianeta che stava tra Marte e Giove.
Poi ci hanno pensato le tempeste di sabbia a sparpagliare la ruggine omogeneamente su tutto il pianeta. La trama del mio prossimo romanzo. ![]() ![]()
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La scienza è provvisoria -- Jumpjack -- |
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#6 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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mi ricordo di te jumpjack... in post di diversi anni fa
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![]() scherzo o no io sono a posto, ho fatto ipotesi che potrebbero essere riformulerei la domanda in modo più generale... i pianeti di stelle esplose (novae o supernovae o peggio) devono avere degli sconvolgimenti orbitali e qualcuno deve sopravvivere senza essere stato bruciato o reinglobato, le orbite e i casi credo che ancora siano a zero, salvo i pianeti vicini...
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE |
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#7 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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#8 | |||||
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: VR-PD
Messaggi: 11689
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Quote:
La cattura di un pianeta extrasolare è un processo così raro e improbabile da doversi escludere, oltretutto l' orbita di Marte è assolutamente regolare, perfettamente allineato all' eclittica, quasi circolare e la composizione del pianeta perfettamente in linea con quello che ci si attende. Quote:
La distribuzione degli isotopi nella nube di formazione del varia con la distanza dal Sole e potrebbe essere stata parzialmente "inquinata" da supernove o altre stelle nelle vicinanze. Quote:
Questo processo ha portato Marte a perdere praticamente tutta l' atmosfera. Quote:
Tutto quello che non è idrogeno o elio arriva da una supernova, tutto, compreso il pc con cui scrivi e noi stessi. Sull' abbondanza di ferro, direi che parti da idee un po' confuse, su Venere e sulla Terra il ferro è altrettanto abbondante che su Marte, la Terra ha un enorme nucleo di ferro che è responsabile del campo magnetico, e se non fosse per l' acqua liquida e le piante la superfice del pianeta sarebbe del tutto analoga a quella di Marte, anzi per i primi due/tre miliardi di anni l' aspetto della terre emerse era uguale a quello marziano odierno. Risposta in breve : NO Quote:
Plutone é solo un sasso rimanente dalla formazione dei planetesimi, più che un pianeta è un grosso asteroide. Torno a ripetere, la cattura di un corpo extrasolare è un evento estremamente difficile, la meccanica celeste infatti impone la conservazione della somma dell' energia cinetica e di quella potenziale, quindi un corpo che arriva da fuori del sistema solare ha sempre l' energia sufficente per raggiungere la velocità di fuga e andarsene via così come c' era entrato, gli scenari di cattura impongono che ci siano due oggetti coorbitanti che dovrebbero passare vicinissimi al Sole in modo che le forze mareali possano separarli, in questo caso ( e solo in questo ) uno dei due corpi resterebbe in orbita attorno al Sole e l' altro verrrebbe sparato via a velocità doppia, questo è l' unico caso in cui potrebbe succedere ( oltre naturalmente al caso in cui si verificasse uno schianto con un altro pianeta, ma tenderei a escludere questo scenario )
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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Grazie Cfranco delle disanime,
cmq edit ripropongo dopo con tempo disponibile
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE Ultima modifica di raxas : 15-08-2018 alle 01:33. |
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#10 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2002
Messaggi: 5479
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ho avuto gravi contrattempi (scusate)
ripeto. grazie Cfranco per le disanime, a questo punto il perchè il ferro sia pure in superficie, si è ossidato a me non interessa tanto, potete continuare ovviamente, quindi lasciamo stare l'evento cattura di un pianeta proveniente da fuori il sistema solare la mia domanda è più sulla entrata a far parte di un sistema in formazione di un pianeta residuo, cioè se un pianeta, roccioso, sopravvissuto e non fiondato ad alta velocità, chissà cosa possa fermarlo, magari appunto le masse aggregantesi dentro una nube protostellare-planetaria dalla quale si accentrino masse a formare una stella (senza complicare la situazione con più di una) vada ad accentrare in un caso peculiare lui stesso l'idrogeno fino ad arrivare alla massa critica per l'accensione stellare, ecco in questo caso se lecitamente ipotetico la parte rocciosa al centro impedisce l'accensione o a cosa va incontro mi chiedevo...
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE Ultima modifica di raxas : 16-08-2018 alle 23:13. |
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#11 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 4016
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Quote:
Addirittura si pensa che Marte abbia dei campi magnetici molto localizzati, che proteggono l'atmosfera solo localmente ma che nel lungo termine invece la danneggiano, visto che creano degli accumuli di gas atmosferici che lasciano il pianeta quando superano una certa dimensione. Un po' come una goccia che si stacca quando l'acqua che si accumula sotto ad un oggetto diventa troppa. |
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