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#1 |
www.hwupgrade.it
Iscritto dal: Jul 2001
Messaggi: 75173
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Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi...ohs_22856.html
La direttiva che limita l'impiego di sostanze dannose è sicuramente apprezzabile per quanto riguarda il rispetto dell'ambiente e della salute. Ma a livello tecnico da luogo a problemi non facilmente risolvibili Click sul link per visualizzare la notizia. |
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#2 |
Member
Iscritto dal: Jan 2006
Messaggi: 199
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l'importante è che non usino più il piombo poi troveranno il modo di risolvere questi problemi ... prima la salute, meglio avere un componente che dura meno piuttosto che trovarsi con qualche brutta malattia dovuta alla diffusione nell'ambiente di sostanze tossiche!!!
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6612
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Non è certo la prima volta che cosiddette leggi a difesa dell'ambiente spesso abbiano più svantaggi che vantaggi per l'ambiente stesso. Perché, si badi, non è solo il calo di affidabilità delle apparecchiature, ma il diverso processo produttivo ad essere poi non meno inquinante.
Ma mi stavo chiedendo: hanno fatto precise ricerche sui danni che poteva provocare il piombo nei materiali elettronici per arrivare ad imporre questa direttiva? |
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Messaggi: 3680
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Per inciso l'Indio non è una soluzione accettabile visto che già lo stiamo
finendo a tempo di record per fare i pannelli LCD. Per il piombo, credo che il pericolo maggiore fosse "all'estrazione": i componenti elettronici vengono tutt'ora smaltiti dai cinesi, ed i cinesi lo fanno senza apparecchiature, a mano, saturando la loro aria di particelle di piombo (dannose: causano saturnismo e vari altri problemi). Per dimostrare il fatto che il piombo nell'aria sia dannoso non servono molte nuove ricerche, bastano quelle fatte per la benzina anni fa ("lead free")... Ultima modifica di DevilsAdvocate : 10-10-2007 alle 11:10. |
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#5 |
Bannato
Iscritto dal: Dec 2000
Messaggi: 2097
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sono d'accordo con chi dice che i problemi verranno risolti
l'aspetto drammatico nei cambiamenti della nostra società è che a fronte di un problema ci si impanica e parte l'isterismo di massa per cui "bisogna tornare a com'era prima" il cambiamento è invece una grande opportunità. in questo caso per la ricerca. avere la necessità di studi e approfondimenti innesca un circolo virtuoso che fa benissimo, e non male come gli isterici strillano a squarciagola, all'economia oltre che al progresso in genere. allo stesso modo delle leggi serie, inderogabili e terribilmente restrittive sulla ecocompatibilità dei processi produttivi nonchè della mobilità o dei riscaldamenti domestici spingerebbe enormemente la ricerca, ottenendo come risultato una grande effervescenza dell'economia oltre che molta più salute per tutti. ricordiamoci sempre che l'uomo ha mostrato grande ingegno solo a fronte di grande necessità. finchè si avrà possibilità di scelta, si andrà sempre al ribasso, togli la possibilità del ribasso, e nell'arco di poco (soprattutto con le possibilità che abbiamo nel 2007) l'ingegno porterà i suoi frutti. tanto per dirne una, il celodurismo della guerra fredda ha portato degli astronauti sulla luna 40 anni fa, e 40 anni dal punto di vista tecnologico sono un'era. lì c'era una necessità (discutibile eh), e i neuroni si sono messi in moto. perchè non fare la stessa cosa oggi? |
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2007
Città: Napoli IN Provincia :asd:
Messaggi: 1601
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La ricerca va davvero avanti solo se l'economia ne ha la necessità: si è sempre visto, continuerà ad accadere!
I finanziamenti arrivano solo alle strette, credo che funzioni così! Le ragioni sono, il 90%delle volte, discutibilissime, ma fanno bene! Lasciamo perdere gli allarmismi, la tecnologia e la ricerca DEVONO andare avanti per salvarci, il più delle volte da noi stessi, e migliorare le nostre condizioni di vita! |
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#7 |
Junior Member
Iscritto dal: Oct 2006
Città: Como
Messaggi: 19
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Stagno
A parte che con la lega Sn/Pb ci sono cresciuto ... vedo sempre più spesso che ci si impunta sulle cagate (apparecchi in stand-by, uso del piombo) e poi si lasciano condizionatori accesi per nulla o si usano pesticidi in quantità industriali ...
Solo uno specchietto per allodole per distogliere l'attenzione dai problemi veri, intanto i costi salgono molto per avere poco beneficio. P.S. Oggi vicino alla banca del mio paesello ho visto una bella BMW del comune di Como: + di 3000cc per portare il culo del funzionario di turno a ben 12km di distanza ... intanto noi pensiamo a evitare l'uso di qualche grammo di piombo. Mafaffan... |
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#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6612
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Le direttive RoHS sono nate per salvare l'ambiente cinese? Questa mi giunge nuova...
Il cambiamento può essere sì un'opportunità, maquando si tratta di queste cose mi sa tanto di manovra economica e politica. Proprio il caso della benzina senza piombo è eclatante, perché fece più danni della grandine. Oppure la lotta ai CFC che sarebbero stati la causa del buco dell'ozono: ci ha portato in compenso la mucca pazza... |
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#9 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2003
Città: Lucca
Messaggi: 14725
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Intanto da novembre (se non slitta ancora) pagheremo 22 centesimi in più sopra ogni lampadina che contenga gas quindi proprio quelle a risparmio energetico e i neon...........questa è la tassa ROHS
__________________
焦爾焦 |
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#10 |
Member
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Alfonsine (RA)
Messaggi: 256
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Fx, non condivido assolutamente il tuo ottimismo. Come al solito chi paga il peso economico di queste scelte è sempre solo il consumatore. E chi ci guadagna è solitamente qualche azienda vicina a chi comanda (vedi spin-off universitari o anche proprio le grandi aziende) che nel tempo vedono ridursi i profitti perchè una tecnologia è diventata molto economica. In questo modo si favoriscono i copyright, i diritti, per non parlare di tutti i finanziamenti che con tali leggi si giustificano.
la necessità di cui parli tu non è indotta, ma diretta e non credo che una direttiva della UE abbia la stessa forza di uno scontro da grandi superpotenze... La cosidetta ecocompatibilità dei processi produttivi è una cosa impraticabile. |
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#11 | |
Bannato
Iscritto dal: Apr 2002
Messaggi: 3809
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#12 |
Member
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Alfonsine (RA)
Messaggi: 256
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Siamo pieni di esempi della stupidità dello logiche ambientaliste.
La Benzina senza piombo, che non inquina (solo quando il catalizzatore è caldo, ovvero dopo circa 20 minuti di utilizzo, altrimenti inquina molto più della benzina con piombo. Chi di voi usa la macchina ogni volta per un tempo che giustifichi i 20 minuti inquinanti?). Il fatto che vogliamo usare l'eolico ed il fotovoltaico per soddisfare le nostre richieste energetiche. Ma qualche verde ha mai fatto due conti di quanto ci vuole? In questo momento stiamo consumando 44.800 MW... |
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#13 | |
Bannato
Iscritto dal: Apr 2002
Messaggi: 3809
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anche in america, per precisione in California è stata introdotta una legge rohs-like e pure in Cina. |
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#14 | |
Bannato
Iscritto dal: Apr 2002
Messaggi: 3809
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#15 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Messaggi: 3680
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Quote:
Se li prendi di petto ti danno del bugiardo e van dritti per la loro strada, se invece vuoi provare a farli ragionare, buttagli lì qualche spunto, che ci arrivino da soli, ad esempio: 1) prima alcuni "fini oratori" han spinto per l'uso dell'idrogeno nelle auto, poi si è scoperto che non toglieva la dipendenza dalla benzina ma spostava l'inquinamento in campagna (così invece di respirare schifezze poi le mangiate, e non cambia niente). Ci son voluti mesi a convincere la gente che non era fattibile ma soprattutto non conveniente. 2) poi i soliti personaggi hanno spinto per l'etanolo, guardando al Brasile dove la densità di macchine per abitante è meno di un decimo di quella italiana. Il risultato iniziale è stato l'aumento del costo del frumento, e quindi i prezzi in rialzo di pane e pasta degli ultimi mesi, altre implicazioni invece sono ancora tutte da venire (e verranno, visto che si è scoperto che l'etanolo inquina,e parecchio). 3) Se adesso chiedessimo a certi "fini oratori" di frenare le loro "meravigliose intenzioni" e di fare un poco di silenzio sugli argomenti di cui non capiscono un'acca prima che combinino guai anche peggiori, avreste mica qualcosa da obbiettare? |
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#16 |
Registered User
Iscritto dal: Mar 2007
Messaggi: 64
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OT: nelle otturazioni dentarie (quelle grigie) ci sono ancora oggi leghe a base di pimbo... evviva la salute!
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#17 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2003
Messaggi: 3680
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Quote:
1) inquini, la lavorazione di silicio inquina e per fare un solo pannello inquini circa quanto per fare un migliaio e passa di chip elettronici. (un processore è qualche mm quadrato, un pannello qualche decina di migliaia di mm quadrati ma richiede meno passaggi) 2) Spendi molta, molta, molta energia, oltre un quarto di quella che poi recupererai dal pannello nel giro di 10 anni. Questo perchè tra rendere monocristallino il silicio e gli altri processi, devi spesso (più volte) portare il materiale a 600 gradi e oltre, poi devi usare solventi chimici, etc.etc. Adesso immagina di mettere questi pannelli e di vederteli "fregare" o distruggere nel giro di poco tempo. A livello di inquinamento sei andato in passivo. Inoltre, continuando sul problemino dei pannelli, attualmente servono minimo 15'000 euro (20'000 se fai da solo) per fornire energia solare ad una abitazione per circa 15 anni, cioè mille euro l'anno se tutto va bene, e l'investimento viene fatto tutto all'inizio. Quindi a parte l'altissima spesa iniziale (che non basta l'extra-gettito, servono nuove tasse!), ci risparmi se lo metti a chi paga oltre 1'000 euro l'anno di bolletta col contratto da 3kW, altrimenti ci vai ancora in perdita. Ovviamente salendo il prezzo del petrolio prima o poi ci arriveremo, solo che ora come ora siamo lontani dal poter considerare il fotovoltaico "a buon mercato", anzi è una delle fonti di energia più costose.... (storia diversa per l'eolico, che però invece secondo alcuni "deturpa il paesaggio") Ultima modifica di DevilsAdvocate : 10-10-2007 alle 13:00. |
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#18 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Siena (loc. Quercegrossa)
Messaggi: 1761
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Curiosità :
Io sapevo che la sostituzione delle leghe stagno piombo (la classica 60/40, per intenderci) avveniva piucchealtro con leghe Stagno ARGENTO. Che già da un po si trovano in commercio (io oramai è da almeno un paio d'anni che non uso altro che queste). Il principale inconveniente è la + alta T di fusione richiesta da queste leghe, e la maggiore rigidità meccanica (ommeglio la stagno piombo è + flessibile), e non tanto la differenze di prezzo, dato che l'argento costa "solo" sui 10 € al chilo (se non ricordo male). Ora, da questa news appare che o 1) La Sn/Ag non è la lega definitiva, o perlomeno si porta dietro varii problemi 2) La Sn/Ag non è la lega + competitiva per il mercato 3) Non ci ho capito niente (nova ![]() Chi mi illumina ? Ciapps ![]() Gyxx
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>> VENDO CANON EOS 20D PERFETTA + ACCESSORI <<
VAI FERRARI ! - 4 VOLTE CAMPIONI DEL MONDO !!! - Fletto i muscoli e sono nel vuoto ... |
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#19 |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2002
Città: Padova
Messaggi: 1507
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Stare li a considerare le energie alternative per la convenienza economica serve a poco o niente. Si devono gurdare dal punto di vista ambientale, altrimenti che senso ha?
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#20 | |
Member
Iscritto dal: Sep 2007
Messaggi: 265
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Quote:
In effetti il fotovoltaico ora come ora credo convenga assai poco (a parte forse proprio al sud Italia, dove si potrebbe rientrare delle spese energetiche ed economiche in un tempo ragionevole, magari 5 anni per le prime e 10-15 per le seconde); le fonti alternative piu' promettenti mi sembra siano l'eolico e le biomasse. Cmq e' certo, come si diceva prima, che l'impatto percentuale sul consumo totale e' bassissimo e tale restera' a lungo (mi pare che l'Unione Europea si sia posta come obiettivo quello di arrivare al 20% di fonti rinnovabili entro il 2020; ma noi siamo gia' a buon punto, nonostante la situazione energetica disastrosa e imbarazzante, grazie ad un 14% di idroelettrico e una spicciolata di geotermico :-) |
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