La Fincantieri fornirà nuove navi alla marina irakena

[easyand]

Iraq: chi va, chi arriva: mentre vengono ritirati i militari, nel paese mediorientale giunge la Fincantieri, che dovrebbe fornire alla marina del nuovo governo iracheno quattro pattugliatori. Lo dichiara a Dedalonews il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Le trattative sarebbero in uno stato avanzato.
Il progetto di questi pattugliatori è stato sviluppato da quello delle unità della classe Diciotti della Guardia Costiera, a sua volta uno sviluppo del pattugliatore Saettia, il risultato di una private venture di Fincantieri.
I pattugliatori della classe Diciotti (o Saettia 2), la Guardia Costiera ne ha in linea cinque esemplari, hanno una lunghezza fuori tutto di 52,80 metri, un dislocamento di 427 tonnellate e sono costruiti in acciaio; con un’autonomia di 1.800 miglia, raggiungono la velocità di 32 nodi.
Di questa classe è stata sviluppata anche una unità meno performante, più lunga, ma con un minore dislocamento e velocità. È il P61 (in basso - foto Fincantieri), noto come Saettia 2 Modificato, che è in servizio a Malta.
Al momento non è ancora chiaro, la commessa di fatto non è stata firmata, se all’Iraq saranno fornite unità della classe Diciotti o simili al P61 maltese.
In questa commessa sarebbero interessate diverse aziende italiane, come la Isotta Fraschini Motori, un’azienda Fincantieri con sede a Bari, che su ogni unità di questa classe ha installato tre generatori diesel Isotta Fraschini L1306t2ME, ognuno da 260 kVA, per la produzione di energia elettrica.
Sui classe Diciotti della Guardia Costiera Isotta Fraschini ha invece installato quattro motori Isotta Fraschini V1716T2MSD, mentre sull’esemplare della classe realizzato per Malta, non essendo richiesti particolari spunti di velocità, la propulsione è assicurata da due soli motori di questi tipo.
Sull’argomento Dedalonews ha sentito il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Spezzino di nascita e residenza, da sempre Forcieri segue con particolare attenzione le problematiche legate al polo cantieristico ligure.
Dedalonews. Quali significati ha questa commessa?
Forcieri. È una decisione che ha assunto il Governo iracheno. L’ho voluta segnalare sia per le positive ricadute che potrà avere per la nostra industria cantieristica, sia perché dimostra come il nuovo governo iracheno stia cominciando ad operare, ad occuparsi dei problemi del Paese.
Sta a significare anche che i suoi rapporti con il nostro Paese sono positivi, anche con la fine della missione militare, e quindi con la continuazione del nostro impegno civile, economico e sociale in quel Paese.
È positivo, in ultimo, che sia stata scelta la nostra industria cantieristica che dimostra anche nel militare che Fincantieri merita il primato conquistato nel commerciale.
Dedalonews. Ci può ci può dire qualcosa di più sulla commessa?
Forcieri. La commessa, che ha un valore di settantotto milioni di euro, riguarda quattro pattugliatori, uno sviluppo della classe Diciotti in servizio nel Corpo delle Capitanerie di Porto, che saranno armati con una mitragliatrice di piccolo calibro della Oto Melara; le navi saranno utilizzate per il pattugliamento delle acque irachene.

dedalonews

[parax]

Si ma di quale governo è la commessa? Fanno prima a lasciar perdere fra 5 anni l'Iraq chissà in mano a chi sarà.

[maxsona]

Originariamente inviato da easyand

Iraq: chi va, chi arriva: mentre vengono ritirati i militari, nel paese mediorientale giunge la Fincantieri, che dovrebbe fornire alla marina del nuovo governo iracheno quattro pattugliatori. Lo dichiara a Dedalonews il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Le trattative sarebbero in uno stato avanzato.
Il progetto di questi pattugliatori è stato sviluppato da quello delle unità della classe Diciotti della Guardia Costiera, a sua volta uno sviluppo del pattugliatore Saettia, il risultato di una private venture di Fincantieri.
I pattugliatori della classe Diciotti (o Saettia 2), la Guardia Costiera ne ha in linea cinque esemplari, hanno una lunghezza fuori tutto di 52,80 metri, un dislocamento di 427 tonnellate e sono costruiti in acciaio; con un’autonomia di 1.800 miglia, raggiungono la velocità di 32 nodi.
Di questa classe è stata sviluppata anche una unità meno performante, più lunga, ma con un minore dislocamento e velocità. È il P61 (in basso - foto Fincantieri), noto come Saettia 2 Modificato, che è in servizio a Malta.
Al momento non è ancora chiaro, la commessa di fatto non è stata firmata, se all’Iraq saranno fornite unità della classe Diciotti o simili al P61 maltese.
In questa commessa sarebbero interessate diverse aziende italiane, come la Isotta Fraschini Motori, un’azienda Fincantieri con sede a Bari, che su ogni unità di questa classe ha installato tre generatori diesel Isotta Fraschini L1306t2ME, ognuno da 260 kVA, per la produzione di energia elettrica.
Sui classe Diciotti della Guardia Costiera Isotta Fraschini ha invece installato quattro motori Isotta Fraschini V1716T2MSD, mentre sull’esemplare della classe realizzato per Malta, non essendo richiesti particolari spunti di velocità, la propulsione è assicurata da due soli motori di questi tipo.
Sull’argomento Dedalonews ha sentito il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Spezzino di nascita e residenza, da sempre Forcieri segue con particolare attenzione le problematiche legate al polo cantieristico ligure.
Dedalonews. Quali significati ha questa commessa?
Forcieri. È una decisione che ha assunto il Governo iracheno. L’ho voluta segnalare sia per le positive ricadute che potrà avere per la nostra industria cantieristica, sia perché dimostra come il nuovo governo iracheno stia cominciando ad operare, ad occuparsi dei problemi del Paese.
Sta a significare anche che i suoi rapporti con il nostro Paese sono positivi, anche con la fine della missione militare, e quindi con la continuazione del nostro impegno civile, economico e sociale in quel Paese.
È positivo, in ultimo, che sia stata scelta la nostra industria cantieristica che dimostra anche nel militare che Fincantieri merita il primato conquistato nel commerciale.
Dedalonews. Ci può ci può dire qualcosa di più sulla commessa?
Forcieri. La commessa, che ha un valore di settantotto milioni di euro, riguarda quattro pattugliatori, uno sviluppo della classe Diciotti in servizio nel Corpo delle Capitanerie di Porto, che saranno armati con una mitragliatrice di piccolo calibro della Oto Melara; le navi saranno utilizzate per il pattugliamento delle acque irachene.

dedalonews

L'ho già riportato nel topic "defence news" ... cmq il contratto è irrisorio rispetto a quanto è costata la missione

[Onisem]

Originariamente inviato da parax

Si ma di quale governo è la commessa? Fanno prima a lasciar perdere fra 5 anni l'Iraq chissà in mano a chi sarà.

Che gli frega, basta che qualcuno paghi.

[Onisem]

Originariamente inviato da maxsona

L'ho già riportato nel topic "defence news" ... cmq il contratto è irrisorio rispetto a quanto è costata la missione

Si, ma la missione è finanziata con soldi pubblici, i ricavi della commessa vanno invece a privati. Non è che rientra tutto nello stesso bilancio, su di uno si iscrivono i segni -, sugli altri i segni +.

[maxsona]

Originariamente inviato da Onisem

Si, ma la missione è finanziata con soldi pubblici, i ricavi della commessa vanno invece a privati. Non è che rientra tutto nello stesso bilancio, su di uno si iscrivono i segni -, sugli altri i segni +.

Però il 33% di Finmeccanica è statale, poi quando un azienda guadagna, chiaramente guadagna anche lo stato

[Onisem]

Originariamente inviato da maxsona

Però il 33% di Finmeccanica è statale, poi quando un azienda guadagna, chiaramente guadagna anche lo stato

Chiaramente mica tanto, un'azienda privata può benissimo guadagnare anche a spese dello Stato. 33% (sempre che non vengano distratti) di una commissione che tu stesso hai definito irrisoria, direi che il gioco irakeno non è valso la candela sotto nessun punto di vista.

[maxsona]

Originariamente inviato da Onisem

direi che il gioco irakeno non è valso la candela sotto nessun punto di vista.

E credo che non ne varrà nemmeno in futuro

[IpseDixit]

Adesso Fincantieri prende anche commesse con importi così irrisori

[maxsona]

Originariamente inviato da IpseDixit

Adesso Fincantieri prende anche commesse con importi così irrisori

Sono sempre 70 milioncini poi è chiaro che si punta ad entrare nel mercato per avere ulteriori commesse, ma finchè non hanno una lira

[IpseDixit]

Originariamente inviato da maxsona

Sono sempre 70 milioncini

Fincantieri è abituata a cifre leggermente differenti.. vedi le commesse CArnival

[maxsona]

Originariamente inviato da IpseDixit

Fincantieri è abituata a cifre leggermente differenti.. vedi le commesse CArnival

Commesse militari in campo navale possono provenire ormai solo da paesi emergenti come quelli sud americani, ma questi ultimamente si mettono a comprare usato stanno cmq collaborando con gli Indiani per la loro portaerei

[Fradetti]

Originariamente inviato da Onisem

direi che il gioco irakeno non è valso la candela sotto nessun punto di vista.

aspettate.... volete dirmi mica che.... eravamo in iraq per i soldi e non per portare la democrazia???????

Aho qui mi incazzo veramente tanto

[maxsona]

Originariamente inviato da Fradetti

... eravamo in iraq per i soldi ...

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