Recensione HTC One Max, come stanno 6 pollici in una mano

All'inizio di questo autunno HTC ha annunciato e successivamente commercializzato la versione estesa del proprio HTC One con il nome di HTC One Max. Ecco cosa ne pensiamo
di Davide Fasola pubblicato il 11 Novembre 2013 nel canale TelefoniaHTC
Introduzione
Lo scorso mese di febbraio, in occasione di un evento appositamente organizzato in quel di Londra, a pochi giorni quindi dall'inizio del Mobile World Congress 2013, l'azienda taiwanese HTC ha ufficialmente annunciato quello che di è rivelato nei mesi successivi il riferimento per il rinnovamento della propria gamma smartphone. Stiamo parlando dell'ultimo terminale di punta della compagnia asiatica, ovvero HTC One che fin dal primo istante si è distinto in tutti i suoi aspetti tanto da essere ritenuto ancor oggi da molti il miglior smartphone Android, e non solo, tutt'ora sul mercato.
Il successo di HTC One, nonostante l'indubbia qualità costruttiva e l'ottima scheda tecnica, è stato tuttavia meno importante di quanto ci si potesse immaginare. Le cause? Senza ombra di dubbio il motivo principale di questo scarso rendimento in termine di vendite e diffusione è dovuto al momento difficile che la stessa HTC sta attraversando. Non ci sono infatti dubbi sul fatto che, con una campagna marketing adeguata e un maggiore supporto dei media, HTC One sarebbe potuto diventare uno dei best-seller di questo 2013.
L'azienda taiwanese, sull'onda dei riconoscimenti ricevuti per le qualità del proprio top di gamma ha quindi pensato di allargare la famiglia One con una versione Mini dello stesso terminale. Giunta nel corso dell'estate la versione ristretta del top di gamma riprende il design e le forme del fratello maggiore abbinati però ad una scheda tecnica di minore rilevanza. Una soluzione che accontenta tutti coloro che hanno apprezzato le qualità di HTC One ma preferiscono smartphone più leggeri e meno ingombranti.
Non poteva poi mancare un phablet ed è quindi per questo motivo che all'inizio dell'autunno HTC ha tolto i veli dal tanto vociferato One Max che, come indicato dal nome, offre dimensioni particolarmente generose sia per quanto riguarda il corpo della soluzione che per quanto rigurda il display.
È proprio HTC One Max l'oggetto della recensione odierna, nella quale analizzeremo gli aspetti tecnici, e non solo, del terminale. Qui di seguito riportiamo una tabella nella quale abbiamo inserito le principali voci della scheda tecnica della soluzione HTC.
Specifiche | HTC One Max |
Dimensioni e peso | 164.5 x 82.5 x 10.29 mm 217 gr |
Batteria | Non rimovibile Lithium Ion (Li-Ion) 3300 mAh |
Sistema operativo | Android con UI Sense 5 |
Reti | Tri-band HSPA: 850, 900, 2100, 1900 HSDPA (42 Mbps) HSUPA (5.76Mbps) Quad-band GSM: 850, 900, 1800, 1900 Wi-Fi 802.11 a/ac/b/g/n Bluetooth 4.0 con aptX NFC |
Display | Super LCD 3 5.9 pollici di diagonale Risoluzione 1920x1080 pixel 373 ppi |
Processore e memoria | Qualcomm Snapdragon 600, quad-core, 1.7GHz RAM 2GB ROM 16 GB espandibile tramite microSD |
Fotocamera | Fotocamera 4 megapixel sensore BSI e UltraPixel |
GPS | Si, con A-GPS e Glonass |
Sensori | Accelerometri |
Connessioni | Jack audio stereo da 3.5 mm Micro-USB MHL 2.0 |
Come possiamo vedere HTC One Max è dotato della piattaforma Qualcomm Snapdragon 600, la stessa montata dal predecessore One che era però dotato di un display di dimensioni decisamente inferiori, parliamo infatti di 4,7 pollici contro i 6 del nuovo One Max. Si tratta di una scheda tecnica in linea con quelli che sono gli standard delle attuali soluzioni top di gamma, non possiamo quindi che aspettarci delle prestazioni all'altezza.