Sony Xperia Z, la nostra recensione completa

Sony Xperia Z, la nostra recensione completa

Annunciato nel corso dell'ultimo CES di Las Vegas, il nuovo Sony Xperia Z costituirà per i prossimi mesi il riferimento per quanto riguarda il segmento Android tra gli smartphone del colosso giapponese: eccolo alla prova

di pubblicato il nel canale Telefonia
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Fotocamera

Altro elemento importante di questo Xperia Z è sicuramente la fotocamera. Come per il display, anche in questo campo lo zampino di Sony si fa sentire e il modulo incorporato nella scocca del terminale integra un sensore con tecnologia Exmor R S, appositamente sviluppata per i sensori degli smartphone, e utilizzata nella sua versione classica dalla stessa Sony per equipaggiare alcune delle macchine fotografiche della propria gamma. Uno dei benefici apportati da questa tecnologia, e forse il più importante, è, secondo Sony, la possiblità di scattare foto in condizione di scarsa luminosità catturando una quantità di luce maggiore rispetto ai sensori concorrenti.

Discreta anche la personalizzazione delle impostazioni della fotocamera, possibile già in fase di scatto grazie al software integrato. Una volta effettuato l'accesso all'applicazione fotocamera, in automatico, la stessa si posizionera in modalità "intelligente", in grado di riconoscere la scenda inquadrata e di adattare i parametri automaticamente in modo da garantire risultati ottimali anche all'utente meno esperto. Accedendo al menu è tuttavia possibile variare manualmente il presettaggio scegliendo la "scena" a noi più congeniale, oppure agire direttamente sui controlli di esposizione, luminosità, contrasto, ISO ecc. per impostare la fotocamera a seconda delle proprie esigenze.

Qui di seguito riportiamo una serie di scatti effettuati nel corso della prova, ricordiamo che cliccando sopra ognungo di essi è possibile osservare l'immagine nella sua dimensione originale.

Come possibile osservare ci troviamo di fronte a una fotocamera dalle prestazioni molto buone, l'alta risoluzione, che ricordiamo raggiunge i 13 megapixel, contribuisce sicuramente a far emrgere particolari che con fotocamere meno risolute faticheremmo a distinguere. Discreto anche il contenimento del rumore che, anche nelle zone in cui troviamo colori scuri o elementi in ombra è sì presente ma non in maniera tale da compromettere la qualità generale della foto. Buona anche la gamma dinamica, in grado di gestire molto bene il controluce riuscendo a non bruciare gli elementi più esposti.

La fotocamera e il software integrati in questo Xperia Z permettono poi di realizzare filmati a risoluzioone FullHD, ovvero 1920x1080 pixel anche in modalità HDR, con risultati che potremmo definire discreti. Come possiamo vedere dal filmato realizzato e riportato qui sopra la definizione è buona e anche la gestione del controluce e della messa a fuoco risulta abbastanza rapida. Unica nota dolente, seppur non compromettente, è forse la stabilizzazione delle immagini che, come visibile nel filmato, specie in fase di panning, non lavora efficacemente.

 
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